Ciao e scusami se sono arrivata così in ritardo su questa storia, era un po' che volevo leggerla ma prima il mare, poi l'inizio del lavoro mi hanno un po' rallentata. Adesso comunque eccomi qui!
Ecco che finalmente i due amanti riescono a ritagliarsi una loro "bolla" dove vivere l'amore e la passione, ed è bellissimo e per me molto emozionante che sia proprio Vinci (non è lontanissima da dove abito io!). Leonardo ha salvato Girolamo ferito in battaglia e lo ha nascosto nella sua casa di famiglia, dove si occupa di lui... in tutti i sensi! In questo momento è come se i due potessero vivere lontano dal mondo reale, dalle guerre, da quello che il mondo vuole da loro, dalle loro immagini ufficiali. Possono essere solo Leonardo e Girolamo, due uomini che hanno scoperto di amarsi e che sono pronti a superare qualsiasi ostacolo pur di stare insieme. In un certo senso mi fa pensare al rifugio di Elijah e Tristan a Marsiglia quando ancora avevano tanti nemici e si concedevano ogni tanto un periodo di serenità in quella "bolla blu" in cui potevano illudersi che il resto del mondo non sarebbe mai venuto a disturbarli.
Però nella bolla di Leonardo e Girolamo qualcuno entra a provocare inevitabili gelosie e preoccupazioni, i due giovani amici di Leonardo, Atalante e Zoroastro (che mi hanno incuriosito molto, mi verrebbe voglia di guardare la serie TV proprio per loro e non escluso che prima o poi lo faccia!). Sono amici fedeli e leali e di certo non tradirebbero mai Leonardo, ma Girolamo è geloso di loro, in particolare di Atalante, perché sono giovani, belli, attraenti e attratti chiaramente da Leonardo. E così anche in questa storia entra la gelosia, una gelosia vera, che mangia il cuore e la mente, che tormenta ogni pensiero. Non poteva esistere finché i presunti rivali erano uomini o donne di potere di cui Leonardo si serviva, e di certo Leonardo non può essere geloso di Caterina, la moglie di Riario sposata solo per volere del Papa. Ma questi due giovani rappresentano un vero pericolo non solo per la loro bellezza, ma perché hanno anche molto in comune con l'artista, sono anch'essi artisti, condividono la stessa vita e visione del mondo, lo comprendono sicuramente più di quanto lui, Riario, potrà mai fare e questo lo spaventa. Girolamo vuole tutto di Leonardo, vuole la sua resa totale, ma Leonardo è troppo orgoglioso per concedersi così e il suo amante teme che, invece, possa farlo con un altro... Ho trovato bellissima e ben descritta la gelosia di Riario con tutti i suoi tormenti, acuiti dal fatto che lui è solo nella casa di campagna mentre Leonardo è a Vinci a provare i fuochi artificiali proprio in compagnia dei due giovani amici.
Ma la risposta alle paure e ai dubbi di Girolamo arriva proprio dal cielo, quando Leonardo fa apparire un fuoco che diventa la Rosa dei Riario, il suo simbolo, come a dirgli che lo ama e che non deve temere (ancora una volta sono i gesti a svelare quello che le parole non dicono). E il ritorno di Leonardo, sicuro e baldanzoso, prelude a un'altra notte appassionata durante la quale i due amanti potranno rinchiudersi ancora una volta nella loro "bolla", lasciando fuori il resto del mondo e anche gelosie e tormenti.
Anche questa storia è meravigliosa, i personaggi sono sempre affascinanti e come ti ho detto ci sono anche alcuni che mi incuriosiscono molto, mi è piaciuto tantissimo il POV di Girolamo geloso e tormentato, amo come intrecci la storia ufficiale con le tue ff per trovare un modo di salvare i due amanti e regalare loro il lieto fine dopo tante traversie... insomma, sono felicissima per te e spero che tu possa sognare e scrivere ancora tanto su questa OTP, che io sento anche molto vicino alla mia e a tutto il lavoro che io stessa faccio con le vicende dei Borgia (e che ho fatto con i Medici). E' come se, in un certo modo, condividessimo ancora una volta un'OTP, anche se coppie e fandom sono diversi... ma il mondo e il modo di creare storie per loro sono gli stessi.
Meravigliosa storia e meravigliosi personaggi!
A presto!
Abby |
