Tesoro ♥
Sai, a volte ci si immedesima molto in un personaggio, ed è vero che quando ami una coppia è un po' come stare in una relazione con entrambi, ma ci sono personaggi con cui ci si sente più in sintonia e, in questa storia, tu e Albus condividete un amore forte, fortissimo che fa male. Un dolore che dilania e questa drabble è così breve ma così intensa, che le racchiude tutte queste ferite e le fa grondare sangue ma come si fa a smettere di amare?
Scrivere è un dolore, lo è ancora di più quando hai tanto dentro da esprimere e lo gratti su una superficie che rilascia schegge che feriscono ancora, eppure smettere è peggio.
Ed è come loro. Loro che non possono smettere di guardarsi, di pensarsi, che l'allontanamento non è contemplato, è solo un eco infinito di paura e di solitudine, quella che sono costretti a sentire quando sono lontani. Hai usato delle frasi che descrivono così bene, che ad ogni lettura sono come proiettili dentro al cuore, come una lacrima fra le vertebre, i dardi acuminati in ogni punto dove il corpo di uno si è fuso all'altro, i morsi sulla pelle che sono tanti quanti le volte che è stato invocato il suo nome...
e potrei citarla tutta. 115 parole, che per i contenuti sembrano il quadruplo ma per l'unico colpo mortale che infliggono sembrano una sola.
Il dolore tuo è qui dentro, ma allo stesso tempo lo hai rilasciato su carta, lo hai cosparso nell'aria e spero che ora non stringa più così forte nel tuo cuore.
So che l'amore e la scrittura sono anche dolore, ma tu sei anche altro. Non lasciarti schiacciare dal di fuori; sei sensibile, ed è questo che ti rende tanto poetica, profonda e perfetta ma anche così fragile e vittima del mondo... solo che al mondo c'è anche chi ti ama, chi ti vuole bene, che non ti abbandona e non sei sola. Stringi le dita, muovile nel buio, troverai sempre delle mani pronte a tirarti su. Le mie ci sono, te lo giuro su qualunque cosa e non sai che darei per permetterti pure di volare, tornare qui, fregartene di ogni cosa, pensare a te e al dolore che tu, solo tu devi infliggerti per tirarti fuori qualcosa. Un dolore conosciuto, con cui convivi, che alimenta la testa e l'anima e non ti rende apatica, ma insieme a altre emozioni la persona che mi tocca il cuore con poche parole e le trasforma in farfalle che volano e illuminano la vita.
Tra le cose di cui ringrazio il destino è sempre quello di aver avuto modo di incontrarti; qualunque cosa deciderai di fare io sarò con te, purché tu stia bene ma una cosa devo dirla: il mondo (e egoisticamente dico anche il mio mondo non sarebbe lo stesso sapendo che le tue mani e la tua testa non hanno più intenzioni di incontrarsi su un foglio... e allora mi auguro che anche tu prendessi una pausa di ore, mesi, anni, tu tornerai un giorno a raccontarci qualcosa. Parli di loro, li ami, ma su questi fogli ci sei anche tu. Non permettere a nessuno di cancellarti dalla carta che è tua amica.
Scusa per la recensione sentimentale, e se magari ho dilagato ma mi sentivo di dirti tutto questo, e se ci sono riuscita in questo modo è anche grazie alla freccia d'oro che ha trafitto il mio cuore e questa freccia sono le tue parole ♥
Ti si adora mon amour, non andare via e anche se fosse io ti aspetto ♥
Tua, Miry |