Ciao! Mi ero salvata questa storia da quando era stata pubblicata, in attesa di un momento per leggermela con calma e recensirla perché... beh, adoro La Canzone di Achille e leggere qualcosa di ispirato a quel verse, per quanto differente, è una cosa che mi ha intrigato moltissimo.
Innanzitutto mi complimento per la narrazione, che effettivamente ricorda un bel po' quella del libro, specie nelle parti iniziali, ma anche nei primi scambi tra i due personaggi: sono molto dolci, molto poetiche e un po' "perse" nel tempo, per così dire. L'atmosfera volutamente lasciata fumosa, non molto specifica, mi è piaciuta: un'au mitologica, in cui sono comunque presenti i quirk è decisamente qualcosa di peculiare e, per l'uso che ne hai fatto, era assolutamente adatta.
La lemon è delicata e non volgare, forse un po' frettolosa per così dire, ma ci sta: il resto della shot compensa abbondantemente e quello era il contorno della portata principale che, secondo me, è perfettamente riuscita.
Ti segnalo solo una cosa a livello di scrittura: i tre puntini di sospensione vanno attaccati alla parola che li precede e staccati da quella che segue. Per il resto non ho notato errori di battitura o altro, quindi... complimenti! |