Eccolo lì!
Lo sapevo che il povero Kevin era andato a rifugiarsi tra le braccia dell'assassino.
Che brutta fine, però.
Tradito e ucciso da chi diceva di amarlo.
Mette tristezza leggere di Kenny che gli sussurra di amarlo proprio mentre estrae il pugnale e lo sgozza senza nemmeno dargli il tempo di capire, di difendersi.
Ti faccio i miei complimenti per queste due flashfic così crude ed emozionanti.
Alla prossima~

-Fanny.

Ciao! Passo per lo scambio libero (anche se in mega ritardo).
Ho trovato questa flashfic breve ma intensa.
Il terrore che prova Kevin è quasi palpabile, tangibile.
Ha paura de "lo sterminatore" che sta uccidendo i gendarmi e cerca conforto rifugiandosi in casa - e tra le braccia - di Kenny.
Chissà perché ho la sensazione che sia andato dritto nella tana del lupo.
Quel suo rassicurarlo non mi convince molto, devo essere sincera.
Corro a leggere e recensire anche il prossimo capitolo.

-Fanny.

Eccomi ^^
Finale tragico e comprensibile, tranne per il fatto che si addossa la colpa.

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi ^^
Buon inizio un pò forte e molto interessante.
A presto ciao ^^

Ciao!
Questa scena ha del poetico.
O, almeno, io trovo estremamente poetico l'accostamento tra amore e morte.
Se nella recensione del primo capitolo ho parlato di dettagli minimi da aggiungere, in questo per me sarebbe stata sufficiente solo la prima frase per dare vita a tutta la scena.
Le ultime parole, le parole d'addio, e il pugnale estratto che compare dietro la schiena di Kevin. Solo con una riga di testo hai reso un'immagine da brivido degna di una sceneggiatura. Splendido.
Ecco che, in questo modo, quello che viene dopo l'ho trovato "in più".
Ad essere onesta, la descrizione del fiotto di sangue secondo me stona perché non ce n'è effettivamente bisogno: è ovvio che pugnalando l'arteria il sangue schizzi via a fiotti. Questa descrizione secondo me ha sacrificato il pathos e la poesia dell'inizio. Mi è dispiaciuto, avrei preferito venisse lasciata sottintesa o appena accennata, magari per dare più spazio all'espressione stupita/disperata/tradita di Kevin.
Ma ripeto, sono soltanto i miei punti di vista che derivano da un mondo tutto mio di gusti personali e nessuno di questi è una critica nei tuoi confronti. Anzi! Ho apprezzato moltissimo questa lettura.

Alla prossima, un bacio.

Meg

Ciao! 
Come promesso, ecco la mia prima recensione.
Premetto che non è troppo nelle mie corde commentare il lato grammaticale di una storia, a meno che non mi renda difficile capire il costrutto del periodo, perché lo trovo parecchio noioso! Quindi, perdonami.
Tornando a noi, ad un primo sguardo vedere un capitolo così corto mi ha sorpresa, devo ammettere. Non era una cosa che mi aspettavo e quasi mi sarei approcciata con una punta di scetticismo ma... Uau! Mi sono dovuta ricredere.
In poche righe sei riuscita a rendere perfettamente la scena che si sta svolgendo, focalizzando l'attenzione su Kevin che va a piangere tra le braccia di Kenny.
Sembra una delle ultime scene di un thriller in cui il protagonista, stremato per la caccia all'assassino, si abbandona a un momento di sconforto con la persona amata. E subito si annusa aria di tragedia sul finale (nel prossimo capitolo).
Mi è piaciuto molto, nonostante non sia una grande fan di Shingeki no Kiojin.
Devo fare una piccola osservazione tuttavia su questo stile "minimal" di narrazione: troppi pochi elementi, a volte, rischiano di far perdere concretezza alla scena. Basterebbero davvero dei piccoli dettagli come un oggetto in uno stato particolare (tipo uno straccio sporco dimenticato) o un odore o un suono a dare quel tocco in più che ti permette di assaporare meglio la scena senza dover eccedere. Ma questa è solo una mia opinione, che in ogni caso non mi fa cambiare idea sull'apprezzamento della storia.
Passo al prossimo capitolo!
Un bacio,
Meg
(Recensione modificata il 16/03/2021 - 06:50 pm)

Rieccomi!
Mi spiace un sacco per Kevin. Lui si era fidato di Kenny trovando rifugio tra le sue braccia, ma lui l'ha ucciso.
Secondo me ciò fa capire che nonostante si ami una persona, a volte siamo comunque capaci di farle del male. A quanto pare Kenny, nonostante amasse Kevin, aveva altri principi da seguire.
La frase "presto finirà" mi ha fatto intuire come sarebbe terminata la vicenda.
Molto bella la storia, mi è piaciuta!
Ti faccio ancora i miei complimenti.

A presto,
Marty.

Ciao! Eccomi qui per la recensione.
Ti faccio innanzitutto i complimenti, perché sei riuscita molto bene a far intendere la scena, nonostante il capitolo non sia molto lungo.
Kevin mi fa un sacco tenerezza e mi sono immedesimata nella scena, immaginando me al suo posto in un contesto simile.
Secondo me scrivi molto bene!
Corro a leggere il prossimo capitolo, sono molto curiosa.

-Marty.

Eccomi di nuovo qui ^^
Ecco… lo sapevo. Lo sapevo che sarebbe finita così.
Povero Kevin… mi dispiace un sacco per lui.
Ma poi Kenny è stato stra inquietante mentre continuava a dirgli “ti amo” e intanto estraeva il pugnale dal fodero, hai reso molto bene quel momento, anche perché fino all'ultimo Kevin non ha nemmeno fatto in tempo a capire cosa stesse accadendo, perché anche se Kenny gli ha rivelato la sua vera identità, era ormai troppo tardi.
Mamma mia, che fine brutale. In pieno “stile Kenny”, dopotutto.
È stata una storia breve, ma molto, molto, M O L T O intensa.
Nella sua rapidità sei riuscita a sconvolgermi, quindi ti faccio i miei complimenti per questo.
Alla prossima!

»Amethyst«

Ciao, eccomi qui ^^
Ho trovato molto interessante questo primo capitolo, hai descritto bene il clima di terrore e paura che si respira per tutta la città a causa dei delitti da parte dello sterminatore – e diamine, avrei paura anche io, specie se vivessi con il costante terrore di essere attaccata da un momento all'altro. Altroché i giganti.
Kevin mi ha fatto tanta tenerezza nel suo essere così spaventato e disorientato, tanto che trova conforto solo e soltanto in Kenny. Kenny. K E N N Y .
RENDIAMOCI CONTO.
Dunque… sai che non sono Flash, quindi ti ritroverai le recensioni postate alla stessa ora solo perché prima leggo (e recensisco) entrambi i capitoli prima di postarle, ma sappi che ho la brutta sensazione di sapere come andrà a finire e ho seriamente paura per Kevin, infatti passo subito a leggere e recensire il prossimo capitolo per scoprire se ci ho preso.
A dopo!

»Amethyst«

Rieccomi^^
Scopriamo che Kenny è lo sterminatore che uccide senza pietà anche il povero ragazzo, Kevin che si era rifugiato da lui.
Dopo la morte di questo giovane Kenny scappa nel nuovo rifugio, mentre la morte di Kevin fu data allo sterminatore come le altre.
Complimenti e alla prossima :)

Ciao!
Appena ho letto lo sterminatore devo presagire che questa storia sarà molto sanguinaria anche per via per come uccide le sue vittime e le lascia in una pozza di sangue.
Capisco il giovane che si rifugia da kenny disperato dopo aver trovare il un suo compagno in una pozza di sangue.
Complimenti e vado a leggere la seconda.

Rieccomi!
E come prevedevo, per il nostro protagonista è andata assai male, visto che a un capitoletto di distanza, altro che tranquillo, è morto pugnalato sul collo. Sempre un bel risvolto per movimentare una storia, il sangue ci sta in ogni caso.
Davvero particolare il personaggio di Kenny, questo personaggio incapace di provare empatia, rimorso, emozioni: tranquillizzare la propria vittima e poi pugnalarla. E' quel tipo di follia che adoro.
Alla prossima!

Eccomi qua! Sono felice di vedere che ci sono nuovi lavori sul profilo. 
L'intro lascia presagire una storia sanguinaria - come il rating, del resto - e come inizio è brevissimo e mi fa chiedere dove andrà a parare questa storia. Mettere delle rassicurazioni come "finirà presto, tranquillo" in una storia di questo tipo può portare solo male, secondo me, lol. "Lo sterminatore" è intrigante e creepy come nome. Vedo subito come prosegue e torno sull'altro capitoletto! 

Kenny non si smentisce mai. Il sangue freddo e la mancanza totale di empatia che prova verso le persone lo rendono uno dei personaggi più cinici che abbia mai conosciuto. Solo lui può dire 'ti amo' e ammazzarti un secondo dopo con una coltellata alla gola.
Niente da fare, non c'è sentimento che tenga per questo spietato Ackerman la cui fama è sempre preceduta dalla scia di sangue che si porta dietro.
Complimenti come sempre mia cara, arrivederci alla prossima storia.