Cara, ma tu mi devi scrivere quando aggiorni, sennò io perdo i capitoli!!!! Mi spiace moltissimo essere arrivata con un tale ritardo, ma non essendoci una scadenza settimanale della storia tendo a dimenticarmi di aggiornare periodicamente.
Anyway, il momento di un concerto è un momento importantissimo, non solo per il lato della trama della storia ma anche per i personaggi e i loro percorsi. E assolutamente sì, per rispondere alla tua domanda, penso proprio che Ethan e Oliver si cacceranno nei guai.
Secondo me Ethan è sulla buona strada per cambiare, cosa che ovviamente mi fa piacere perché adoro quelli come lui evolversi per la sorpresa di tutti. E spero che Sophie se ne renda conto invece di dire, quando vede qualcosa di diverso, "non è il solito rompiscatole".
Charlotte che teme il giudizio del padre di Gary mi intenerisce, ma penso che col tempo riuscirà a fargli cambiare idea, e d'altro canto non credo che sia un problema consistente per lei e il ragazzo visto che lui è davvero innamorato di lei.
Il capitolo mi è piaciuto, l'unica cosa di cui mi dispiace è che è un po' breve ma questo non inficia sulla qualità in sé, spero solo di leggere presto il sequel (e che tu mi scriva un messaggio per avvertirmi)!.
"The calm before the storm", ho già paura ahah.
Bravissima, cara.
Un bacio,
Karen.

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Buona sera.
Ho come l'impressione che questo concerto non avrà vita facile... non so, secondo me accade qualcosa... ormai però ci hai abituato così ^^
Leggere che questi ragazzi si chiedono come sono apparsi ai genitori altrui... mi ha fatto impressione... nel senso; impressione, appunto xD che adesso nessuno pensa più a niente e ci si guarda allo specchio credendosi i più belli sempre. Ma qui siamo in una realtà davvero di classe, diciamo, tutti i ragazzi sono per bene ed è giusto voler apparire positivamente soprattutto se è una questione di sentimento. Anche se a volte basterebbe essere semplicemente sé stessi ^^

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Ciao! Tu nelle note scrivi buon pomeriggio, io leggo di mattina, quindi buongiorno! Ah, questi futuri musicisti! Devo ammetterlo, mi sono mancati, ed è bello tornare a leggere del prosieguo delle loro avventure fra le aule e i corridoi dell'Accademia. Posso solo dire che il mistero si fa sempre più fitto, e di aver sorriso e poi riso nel sentire i giudizi dei ragazzi su quella loro prof tanto attempata. Sai, non me la sento di demonizzarla, probabilmente loro scherzavano, ma nel tempo ho imparato che se un qualunque insegnante "fa il duro" vuol dire solo che tiene ai suoi studenti, poichè se loro falliscono, fallisce anche lui o lei. Bella e leggermente inquietante l'idea del computer posseduto, mentre per quanto riguarda un altro dettaglio, capisco perchè il gruppo è così teso. Vedremo cosa accadrà, per ora lasciamoli a godersi quel concerto nella speranza che ci siano più calma e meno tempeste. A presto, a me il capitolo ha molto intrigato, non capisco perchè tu non ne sia convinta,

Emmastory :)

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