Recensioni per
Storie di vecchie poesie bruciate
di KUBA
Dopo aver letto il capitolo di Hornets, queste parole (e tutte queste poesie) assumono tutto un altro significato. Sappiamo cos'ha cosumato e cos'ha corrotto Jim, sappiamo qual è il mostro che l'ha portato all'autodistruzione e a dubitare di tutto... |
Ciao KUBA, e ben ritrovato con le tue poesie. Devo ammettere che risulta un poco difficile seguire il filo di questo tuo discorso, se non sapessi che stai scrivendo di questo personaggio una storia tutta sua e che lo vede muoversi nella complessità della sua situazione esistenziale e che evidentemente si è creato con le sue stesse mani. In queste righe, per tornare al brano, vediamo un uomo che continua a distruggersi con tabacco e alcol per non sentire il peso degli errori che può avere commesso, delle persone che sul suo cammino ha incontrato e incurante ha ferito, delle molte bugie che ha dovuto e continua a dire agli altri e che forse comincia a mentire anche a se stesso non sapendo più veramente bene dove stia di casa la verità. Ma quale verità va cercando? Vuole redimersi da qualcosa che ha compiuto e che lo tormenta o vuole soltanto avere l’assoluzione per gli errori commessi? Le sue parole sono parole che spera che qualcuno ascolti, altrimenti diventerebbero le farneticazioni di un pazzo che si sta lasciando andare in un abisso sempre più profondo. La tua è una interessante introspezione che, per il momento, non lascia pensare ad una soluzione positiva per questa anima svuotata da tutto e compresa da nessuno. Ti aspetto sempre curiosa di vedere fino a che punto ci vorrai portare. Nel frattempo ti auguro un buon proseguimento. |
Buona sera, |
Mi hai parlato.Ti ho ascoltato.Hai continuato ed io ti ho trovato discorsivo e lacerante.Hai cercato i tuoi pensieri sotto la chioma dei tuoi capelli e con gli occhi a fissare l'orizzonte.Mi sono convinto che hai molta classe da vendere.Sei positivo.Un saluto. |
Oddio Jim... oddio!!!! |