Recensioni per
Ritorni
di MaxT

Questa storia ha ottenuto 154 recensioni.
Positive : 154
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/08/21, ore 08:05

Ciao^^
da che mondo è mondo, il destino degli esuli non è mai facile. Sia Cedric che Kestrel/Cassandra lo sono, e ovviamente devono dissimulare la loro origine fingendosi terrestri.
Ho trovato molto realistica e logica la faccenda delle normative anti-terrosimo: è un attimo che certi atteggiamenti di segretezza suscitino l'interesse degli Enti sbagliati. I quali probabilmente non capirebbero nulla di Meridian e Portali, ma ugualmente potrebbero disturbare parecchio.
Interessante anche la faccenda della tecnologia. Cassandra è entusiasta, ne vede solo gli aspetti positivi ma Cedric, più realistico, la riporta coi piedi per terra, mostrandole l'innovazione e il progresso in un modo più concreto, che a prescindere da vari voli pindarici ne analizza l'impatto su una società che a quanto ho capito a livello di tecnologia è ferma al medioevo.
Tutto molto interessante, sei sempre bravissimo!

Recensore Master
12/07/21, ore 14:03

Ciao^^
Molto interessante il confronto tra Cedric e Cassandra, entrambi provenienti dallo stesso mondo, entrambi esiliati e desiderosi di tornare.
Il loro dialogo verte sulle differenze tra il mondo di appartenenza e quello terrestre. Ognuno ha dovuto adattarsi a modo suo, trovando un più o meno solido equilibrio in una realtà che non considerano la propria. Le riflessioni che scaturiscono da un "parere esterno" a riguardo della situazione terrestre è molto interessante. Da alcune frasi potrebbero nascere interi saggi di attualità, come per esempio l'utilizzo della tecnologia nella società moderna.
Mi è piaciuta la scelta di inserire tematiche di attualità in un racconto basato su elementi magici e fantastici, di certo è un'aggiunta preziosa per la storia. Inoltre sono state ben inserite e non risultano mai fuori contesto, anzi, le opinioni dei personaggi sono sempre coerenti e realistiche.
Le spiegazioni di Cedric a riguardo della congrega e dei passaggi tra i mondi hanno aiutato anche me a comprendere meglio l'universo in cui si svolgono le vicende.
Suppongo che questo incontro avrà le sue conseguenze, soprattutto perché Cassandra sembra una ragazza piuttosto determinata. Anche Cedric potrebbe non essere rimasto indifferente a questo incontro, forse incontrare un'altra persona appartenente al suo mondo ha risvegliato qualcosa in più oltre ai malinconici ricordi.
Complimenti anche per questo capitolo, è sempre un piacere seguire questa storia.
Alla prossima! :)

Recensore Veterano
26/05/21, ore 15:50

Ciao Max


Bel capitolo.
Cassandra mi ha un po' sorpreso con la sua intraprendenza, perché, il giorno dopo aver incontrato e riconosciuto Cedric con una certa apprensione, lei torna da lui. Parrebbe una brava ragazza, quindi credo che (almeno per il momento) non si sia piegata all'idea di servire Phobos, e il fatto che chieda a Cedric informazioni su come contattare Kandrakar sembra confermare che non sia questa la strada che lei vuole intraprendere.
Interessante anche la discussione sul pericolo e la difficoltà del portare le conoscenze terrestri nel Metamondo. Però, noi usiamo il rame come conduttore elettrico perché funziona "piuttosto" bene e ne abbiamo in buona quantità; su un altro mondo, magari, potrebbe essere interessante sperimentare altri tipi di metalli e, magari magari, vedere se qualche magia può ridurre la resistenza del materiale... Sarebbe uno sviluppo tanto pericoloso quanto eccitante.
Anche l'Enterprise di Star Treck doveva costantemente valutare questi problemi quando incontrava un mondo tecnologicamente arretrato, ma non ricordo se questa faccenda sia mai stata trattata in profondità. Adesso che ci penso, c'è anche un anime molto sul tema: Dr. Stone, che immagina un'umanità regredita all'età della pietra e un ragazzo con tutte le conoscenze scientifiche del 2020 che cerca di riportare il mondo all'età moderna. Io l'ho abbandonato dopo poche puntate, ma penso che per Cassandra sarebbe un ottimo spunto.
Comunque... concedere il libero passaggio tra i mondi produce pericoli di fughe tecnologiche e sarebbe, per questo, anche più pericoloso di concedere il possesso di missili ai privati, perché cose come la polvere da sparo, esplosivi e sostanze tecniche sono sicuramente tra le cose più facili da fare, avendo le istruzioni per produrli.
Non so se Cassandra abbia colto questa problematica. Forse no, se ritiene che il passaggio tra i mondi non debba essere limitato alla congrega di Kandrakar e ai suoi favoriti.

Passo al finale del racconto: immagino poi che il segnalibro nel libro prestato a Cassandra avrà influenza sulla trama, però le due domande che si pone nel finale non le ho capite bene.

"Si chiede se [l'incontro con Cassandra] avrà qualche tipo di conseguenza: la congrega di Kandrakar sarà riuscita a identificarla? E se sì, questo sarà un bene o un male?"

Per quanto ne sa lui, Kandrakar non dovrebbe aver notato nulla di strano in quella ragazza, né nel primo incontro in libreria né nel secondo, perciò, se Kandrakar non si è ancora accorta di lei, le probabilità che lei continui a passare inosservata (dal punto di vista di Cedric) dovrebbero essere alte.

Questa volta non ho notato altro da segnalarti, quindi... alla prossima!

Nuovo recensore
23/05/21, ore 22:46

Ciao!

Mi ha fatto davvero piacere leggere questo capitolo e in particolare il fatto che Cedric abbia trovato una conterranea!
Mi piace la diversità con cui vedono la Terra: chi una semplice terra d'esilio, chi una terra da cui poter imparare!
Certo che vivere a Meridian senza elettricità e tecnologia non deve essere facile..

Quando Cedric ha trovato il segnalibro ho pensato proprio... Che sfiga!
E adesso? XD

Recensore Master
06/05/21, ore 17:23

Caro Max, credo che una delle caratteristiche salienti della tua storia, magari la sua cifra che la distingue dalle altre che si leggono su efp, sia la capacità di mettere insieme un contesto fantasy leggero e avventuroso, con personaggi puramente inventati, e tematiche piuttosto serie e attuali, declinate in maniera giustamente equilibrata.
Sarò più chiara: i tuoi personaggi qui, dietro l'apparenza di un dialogo tutto sommato neutro, parlano di questioni senza dubbio rilevanti nella nostra vita. Il rapporto tra la tecnologia e la necessità, tra i bisogni reali e quelli indotti dalla pubblicità, i rischi e i benefici del progresso tecnologico, la soggezione della scienza al potere, la censura.
E' giusto desiderare, come fa Cassandra, avanzamenti tecnologici per il suo popolo o è meglio, come pensa Cedric, evitare che le brutture della Terra (consumismo, inquinamento) devastino anche Meridian?
Ho trovato anche affascinante, perchè se vogliamo inconsueto, che il mondo di provenienza dei protagonisti non sia descritto in maniera estetizzante, senza difetti, ma si dica con chiarezza che è un mondo dove non esiste l'elettricità e ci si cura con la magia, c'è un unico sovrano che tutto decide e la censura impazza.
Ma allora vale davvero la pena di desiderare di ritornarvi, oppure in fondo le ragazze hanno fatto la scelta giusta, costruendo la loro vita sulla Terra che, sì, sarà anche piena di plastica e di oggetti inutili, ma dove - almeno nel luogo in cui loro vivono - esistono regole democratiche di gestione del potere?
Per il resto, Cedric mi pare sempre un po' in bilico tra manipolazione e sfiga: per un verso tenta di perseguire il proprio interesse non lasciandosi scappare la conterranea e, per altro verso, appare quasi l'ombra del guerriero senza scrupoli che è stato un tempo.
E' un personaggio piuttosto complesso, pieno di sfumature.
Ti abbraccio, augurandoti un'ottima serata. Alla prossima

Recensore Junior
27/10/20, ore 18:18

Ciao ragazzi e rieccomi. Onestamente pensavo avreste pubblicato domani, quindi sono di nuovo in ritardo😅 Comunque, questo è uno dei capitoli che mi è piaciuto di più. Principalmente io ho sempre amato la figura di Cedric e mi piace qualunque scena con lui. Ovviamente amo la sua storia con Orube, ma al di là delle romanticherie mi piace il suo modo di ragionare, la sua scaltrezza e riflessività, la sua compostezza e pacatezza. Tutte cose che emergono nel capitolo. Inoltre è davvero commovente come sia onnipresente la sua nostalgia per Meridian. Davvero bello il confronto con un'altra creatura metamondese. Spero davvero che si senta meno solo così. E se devo dirla tutta sono curiosa di vedere (se ci sarà) come avverrà il l'incontro (di nuovo) tra Orube e Cedric... ormai sembra passato tanto tempo ... Alla prox!😉