Ciao ^.^
Mi sono ricordata che avevo iniziato a leggere questa tua storia e così ho voluto vedere un po' come continuava.
Ok, metto le mani avanti, ma all'inizio di questo capitolo ho notato una cosa (che ultimamente vede sempre più spesso qui su efp e perdonami ma non sto capendo il perché).
In tutta la parte iniziale le frasi sono davvero tanto tanto lunghe. E questo secondo me non va bene.
(Ci tengo a dire che questo è solo il mio parere, non sono un esperta e non mi reputo tale, quindi tutta questa critica va presacon le pinze :-* non è mia intenzione offenderti, è solo un consiglio, davvero spero di non risultare scortese).
Dicevo che secondo me non va bene per due motivi:
Per prima cosa perché come lettrice ho fatto fatica a seguire in discorso (se infatti scrivi di tante azioni una dietro all'altra, dove magari cambia anche il soggetto, ma queste non sono sintatticamente distinte tra loro si crea confusione e io che sto leggendo, non capisco più dove si vuole andare a parare e mi distraggo).
Secondo motivo: quello che descrivi nella prima parte del brano è una fuga. Un susseguirsi di azioni frenetiche, di emozioni che si accavallano, di cuori che battono. E in generale per rendere un'atmosfera di tensione come questa si è soliti usare proprio un susseguirsi di frasi brevi. La brevità delle frasi rende proprio la velocità delle azioni che si rincorrono.
Ti faccio degli esempi presi dal tuo testo per farti capire:
"Mentre correva sperava con tutta la forza che le rimaneva che fosse solo un incubo, un incubo da cui ci si poteva svegliare e tirare un sospiro di sollievo, ma il dolore bruciante al petto della giovane frantumava le sue illusioni, si fermò in segno di resa solo quando giunse ad un vicolo cieco, un soldato la bloccò ad un vicolo cieco, un calcio allo stomaco la fece inginocchiare, poi un dolore alle ginocchia la assalì e dopo qualche secondo collassò a terra, l' uomo la guardava con occhi colmi d'odio, si chinò su di lei, da dietro la divisa elegante estrasse un pugnale con degli intagli che si univano in uno stemma, l'ultima immagine che i suoi occhi furono in grado di vedere fu la lama del pugnale illuminata dalla luna."
Questa è la tua frase. Accadono un sacco di cose, ma il ritmo che tu dai a queste azioni è, secondo me, mal gestito.
Dovresti cercare di dare il giusto respiro ad ogni cosa, cercare di attirare l'attenzione del lettore su un azione piuttosto che su di un' altra. Prova a non usare solo le virgole, ma anche i punti, i punti e a capo, i punti e virgola... detta tu un ritmo che il lettore può seguire. Così facendo lo renderai partecipe e non solo spettatore di quello che la protagonista sta provando.
Ti faccio un esempio di come l'avrei resa io (ho tolto anche un paio di ripetizioni :-* ) :
"Correva.
E sperava, con tutta la forza che le rimaneva, che fosse solo un incubo, un brutto sogno da cui ci si poteva svegliare e tirare un sospiro di sollievo. Ma il dolore bruciante al petto frantumava le sue illusioni.
Si fermò in segno di resa solo quando giunse ad un vicolo cieco: un soldato la bloccò e con calcio allo stomaco la fece inginocchiare. Poi un dolore alle ginocchia la assalì e dopo qualche secondo collassò a terra.
L'uomo, che la guardava con occhi colmi d'odio, si chinò su di lei e, da dietro la divisa elegante, estrasse un pugnale con degli intagli che si univano in uno stemma.
L'ultima immagine che i suoi occhi furono in grado di vedere fu la lama del pugnale illuminata dalla luna."
Un altro esempio di "azioni che si mescolano" e che rendono poco chiara la narrazione di quello che sta accadendo è nella frase successiva:
"Un dolore agonizzante la pervase, sentì che il suo cuore smetteva di battere, la vista le si offuscò e non fu in grado neanche di sentire il rumore di una carrozza che si avvicinava, il sangue scarlatto sgorgò dalla ferita, sentì il sapore del liquido rosso invaderle la bocca, socchiuse le labbra strette, per far uscire un sottile rivolo, le sue mani tremarono."
Anche qui consiglio di provare a separare le azioni con dei punti fermi, così da dare la giusta concentrazione ad ogni cosa che accade.
Ad esempio poteva essere:
"Un dolore agonizzante la pervase. Sentì che il suo cuore smetteva di battere, la vista le si offuscò e non fu in grado neanche di sentire il rumore di una carrozza che si avvicinava.
Il sangue scarlatto sgorgò dalla ferita e sentì il sapore del liquido rosso invaderle la bocca.
Le sue mani tremarono."
Ogni sensazione deve prendere il suo spazio. Così puoi dare il tempo al lettore di assimilare cosa sta accadendo.
Questo tipo di "revisione" personalmente ( e ci tengo a ripetere che è un parere solo personale con cui puoi benissimo non essere d'accordo) lo farei anche per altre frasi del testo che qui non ti riporto se no divento più antipatica di quanto lo sono già e non credo sia un bene :-)
Dicendoti queste cose non voglio scoraggiarti anzi!! In realtà a parte questi osservazioni tecniche credo che la storia abbia moltissimo potenziale:-)
Ci porti una nuova situazione e ho trovato tutto quello che accade molto originale.
Credo che la storia vada ad acquistare sempre una maggiore profondità.
In questo secondo capitolo infatti vediamo sempre di più approfondito il rapporto tra le due sorelle e la madre.
I personaggi continuano a scontrarsi e mostrarsi.
Continua a sorprendermi la madre che sembra sempre più distaccata alle sorti della figliastra.
Mentre il legame tra le due sorelle appare sempre più complicato.
Come dicevo il capitolo mi è piaciuto. Le emozioni e i sentimenti della protagonista affiorano forti e profondi.
E questo è tutto.
Mi ha fatto piacere leggere anche questo capitolo!
in amicizia
Earth (Recensione modificata il 09/11/2020 - 04:45 pm) |