Recensioni per
Torneo Tremaghi-Regulus
di CatherineC94

Questa storia ha ottenuto 16 recensioni.
Positive : 16
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
12/01/21, ore 19:21
Cap. 3:

Ed eccomi anche qui!
Mamma mia ma povero Regulus! Ma alla faccia dell'angst, questo capitolo è totalmente straziante! T__T
Ma tornando seri: la seconda prova ci chiedeva di far scontrare i nostri Campioni con i Dissennatori, e di tirar fuori la sofferenza più grande dalle loro vite. E credo che in questo tu sia riuscita magistralmente. Questa storia è pervasa di dolore e sofferenza, e se è vero che i Dissennatori hanno la capacità di modificare anche il mondo esterno oltre che di concretizzare il dolore delle loro vittime ed esasperarle, quasi prosciugarle grazie a quello, beh... Nella tua storia sei andata oltre. Si percepisce proprio tutta questa sofferenza atroce, e la tua raffigurazione sia dell'esteriorità che dell'interiorità di questo Regulus così disperato è perfetta. Ho provato davvero un'immensa pena e compassione per lui, mentre leggevo, pertanto su questo aspetto hai fatto centro in modo perfetto. Credo sia probabilmente la miglior descrizione di ciò che significa affrontare un Dissennatore tra tutte le seconde prove, dunque complimenti vivissimi per questo!
Ma devo anche ammettere che sono un po' perplesso per quel che riguarda il superamento della prova. Non tanto perché Regulus la supera con un ricordo "inventato" (abbiamo già visto la cosa funzionare in altri casi, anche se non bene come qualora il ricordo fosse davvero felice e reale), ma perché anche alla fine continui a mostrarci un ragazzo distrutto e arreso, che in realtà vuole perdere e morire. Il parallelo con le rive del lago e il Dissennatore che lo sta per uccidere, come accade con suo fratello Sirius, di per sè è molto bello. E per quanto sia triste, questo Regulus completamente annientato mi è piaciuto ed è molto convincente, così come il suo riuscire all'ultimo istante a salvarsi, facendo la cosa giusta.
Ma... sarebbe stato bello vedere come questa felicità falsata rimanesse in qualche modo impressa in lui per un po'. Sappiamo che il Patronus riempie il petto di chi lo lancia di vera felicità, perché altrimenti non può funzionare come incantesimo: deve esserci dell'autenticità dentro, altrimenti puoi essere il mago più potente del mondo ma fallirai con questo incanto. Varie volte anche Harry fatica a produrre un Patronus, nonostante sia uno dei suoi "marchi di fabbrica", proprio perché non riesce a trovare quell'autentica felicità dentro di sè. Vedere un Regulus così annientanto anche dopo il Patrunus, nell'esatto istante successivo alla vittoria mi stona molto purtroppo. Magari è un'opinione mia personale, ma forse avrebbe meritato uno sprazzo di autentica gioia, prima di tornare nella sua consueta oscurità.
Povero Reg, ora corro ad abbracciarlo :(

Comunque, a prescindere da tutto, la storia è davvero molto bella, e il tuo stile mi è piaciuto davvero tanto. Ti faccio i miei complimenti e un grosso in bocca al lupo, e spero vivamente di rivederti in finale!
Un abbraccio forte :)

Recensore Veterano
12/01/21, ore 18:20

Ciao Catherine!
Mi scuso per il ritardo nell'arrivare a recensire le prime prove del Torneo, ma colgo l'occasione della lettura della seconda prova per rimediare alla mia mancata recensione della prima ^^"
Voglio fin da subito farti i complimenti già solo per la scelta del tuo Campione: il caro "R.A.B" è un personaggio a noi quasi sconosciuto, ma credo sia entrato un po' nel cuore di ciascuno di noi per la sua eroicità e ho apprezzato davvero tanto vederlo partecipare a un Torneo Tremaghi!
Allo stesso modo, l'idea della paura più grande di Regulus mi è sembrato azzeccata: nonostante non conosciamo praticamente nulla di lui da giovane, la trovo verosimile come cosa - nonché un sinistro presagio della sua triste storia. Ma sono un grande amante di queste circolarità nelle vite delle persone, per cui ben venga questa citazione al futuro!
Ho apprezzato anche il tuo rendere Sirius sempre presente per Regulus, anche in un momento molto travagliato del loro rapporto. Sirius che è anche parte della paura, così come della sua insicurezza, ma che poi emerge come un sogghigno per celebrare con lui la sua vittoria.
Hai riempito questa storia di dettagli e sensazioni molto vivide, ed è un'esplosione proprio di percezioni. Mi è piaciuto molto questo tuo stile, e trovo che sia un buon punto di forza di questo capitolo.
Complimentoni vivissimi, ora corro a leggere anche il prossimo capitolo!

Recensore Master
12/01/21, ore 16:22
Cap. 3:

Ciao Cate, eccomi finalmente dal tuo Regulus!
Inizio con il dirti che secondo me hai reso la sua introspezione in modo davvero molto vivido. Il Dissennatore esiste per suscitare dolore e sofferenza e tu hai reso questo davvero bene sia all'esterno che, soprattutto, all'interno del personaggio. Quella sofferenza che si porta dentro con la presenza della creatura risulta amplificata e portata all'ennesimo livello.
La scelta di un "ricordo falso" è interessante e ha il risultato di farmi dispiacere il doppio per Regulus. Potrebbe essere in effetti un modo azzeccato per vincere il Dissennatore: nei libri vediamo a un certo punto Harry evocare un patronum immaginando la Umbridge licenziata, quindi rappresenta un precedente che rende l'immaginazione un mezzo credibile per superare la prova! Si tratta poi di un ricordo ben orchestrato, perché poggia sulle battute che hai inserito come dialogo con allineamento diverso: Walburga non è una madre fredda come nei ricordi veri, ma invece lo abbraccia e Sirius (il fratello perduto) è accanto a lui.
L'unica pecca secondo me è che alla fine Regulus resti consapevole della falsità del ricordo continuando anche dopo a singhiozzare. Credo che un accenno di gioia sarebbe stato più azzeccato relativamente all'evocazione dell'incantesimo.
Comunque mi è piaciuto leggere del tuo Regulus e spero che, al di là dell'esito della seconda prova, scriverai sulla terza prova perché ne sono curiosa.
Alla prossima, un bacio!

Recensore Master
10/01/21, ore 23:33
Cap. 3:

Ciao!
Nonostante sia stata eliminata alla prima prova, sono comunque incuriosita dal proseguo delle prove, perciò sto passando a leggerle una ad una.
Questa prova di Regulus è molto triste e la sua angoscia mi è arrivata tutta: un uomo che non ha mai conosciuto l'affetto, neanche quello materno, è davvero doloroso. Ancor più triste è il fatto che sia un ricordo fasullo a dargli la forza di reagire, un ricordo che non esiste ma che la sua mente ha creato per concedergli la forza necessaria a salvarlo. Mi chiedo se Regulus riuscirà ad arrivare vivo alla fine del Torneo...
Per adesso io ti faccio i miei auguri per il superamento della seconda prova,
Nina ^^

Recensore Veterano
30/12/20, ore 10:36
Cap. 3:

Ciao Catherine! Che bello ritrovarti con Regulus, in questa seconda prova che anche la mia Rita deve affrontare.
Sei stata molto brava, secondo me, a dipingere quello che i Dissennatori portano con sè: la depressione. Perchè di questo sono metafora e il dolore cocente che prova Regulus, per una famiglia che non gli ha mai dato vero affetto, è reale. Si vede, dai dialoghi a lato, come lui cercasse un motivo per restare attaccato alla madre, non capendo perchè Sirius volesse andarsene, convincendo sè stesso che sua madre un cuore ce l'aveva e affetto lo poteva provare. Ma il rifiuto della signora Black è un segno palese di come quell'affetto Regulus lo debba sempre e solo elemosinare. Mi è dispiaciuto sapere che il ricordo felice di Regulus non è davvero un ricordo felice, ma una costruzione nella mente. Mi sarebbe piaciuto, invece, vedere uno stralcio di momento tra lui e Sirius, un momento in cui hanno avuto intesa. Sono una sorella minore e quindi so benissimo cosa significa cercare approvazione dalla propria sorella (in questo caso) maggiore. Ogni volta che mia sorella, più grande, mi da corda e ride con me, per quanto io possa essere cresciuta mi diverto e mi lascio andare, contenta di essere stata in grado di farla ridere. Credo sia una sensazione comune tra i fratelli minori perchè c'è come una certa eisgenza di suscitare una risata, un abbracio. Lo vediamo anche con Ron, più scostante ma voglioso di fare bella figura sui gemelli. E quindi mi sarebbe piaciuto che ci fosse un vero ricordo felice, non immaginato, perchè sono sicura che Regulus da qualche parte lo abbia. 
Comunque ti scrivi sempre in modo impeccabile, non c'è niente da fare, e quando scrivi dei Black sento da lontano la tua felicità, per te in qualche modo sono casa
In bocca al lupo per il contest, e un bacio!
Mati
 

Recensore Master
29/12/20, ore 22:46
Cap. 3:

Ciao, Cate!
Come accennavo ero molto curiosa di leggere le nuove storie del Torneo.
Penso che i Dissennatori pongano una sfida molto interessante, offrono buone opportunità per affrontare sì gli incubi emotivi dei nostri protagonisti ma anche per sondare e scoprire i loro ricordi migliori, ciò che li spinge ad andare avanti.
Il tormento interiore di Regulus è sicuramente credibile, e mi si è stretto il cuore per lui a leggere le risposte così fredde di sua madre... però, in tutta onestà, non posso dire che il modo in cui evoca il Patronus e supera la prova mi abbia convinta. Io non voglio risultare eccessivamente pignola, ma in questa flash non ho trovato un briciolo di felicità o di sentimenti positivi in Regulus: l'unica traccia "positiva" è un ricordo falso, un'immagine gioiosa che crea la sua mente ma ha come effetto di lasciarlo ancora più disperato. Perché sì, visualizzando quel ricordo Regulus reagisce d'istinto, afferra la bacchetta ed evoca il Patronus, ma nel pronunciare la formula è straziato.
Il Patronus è un incantesimo difficile: Harry riesce a padroneggiarlo, ma lui durante la guerra si lascia prendere dallo sconforto e ha problemi lui stesso ad evocarlo, non riesce a trovare ricordi felici finché non arriva Luna a incoraggiarlo. Insomma, per quanto si sia abili io non credo che si possa eseguire con successo l'incantesimo senza trovare un briciolo di positività dentro di sé, e – mi dispiace – ma io questa positività non l'ho percepita: come sottolinei nel finale il ricordo confezionato non illude Regulus, che resta comunque conscio di essere avvolto dal nulla.

Quindi, ecco, per quanto riguarda il superamento della prova e l'incantesimo ammetto di non essere convinta. Il tormento di Regulus invece, mi ripeto, l'ho trovato tristemente credibile; d'altra parte avevi già gettato qualche seme nella flash precedente su come l'assenza di Sirius lo facesse star male, su come rimpiangesse la loro complicità.

Mi dileguo, spero che il mio parere ti possa essere comunque utile.
Un bacio,
Mari

Recensore Junior
12/12/20, ore 17:20

Che tenera!
ciao, partecipo anche io al contest e sono passata a leggere la tua storia.
Mi piace molto il rapporto-non rapporto tra Regulus e Sirius, la loro diversità ma al tempo stesso affetto celato mi ha sempre affascinato.
Davvero molto bella!

Recensore Master
12/12/20, ore 11:25

Ciao Cate!
Scusami se passo ora e passo con una recensione che, te lo preannuncio, sarà molto breve: ho solo due giorni per poter leggere le altre storie, e vorrei lasciare un commentino a tutti quanti.
Per prima cosa, bella la scelta di Regulus, l'ho trovata molto originale (specie rispetto alla mia, che si aspettavano pure i sassi).
Mi è piaciuto che tu abbia usato la paura di annegare, che in Regulus trovo plausibilissima, in una descrizione che ho trovato veramente molto vivida e che ho apprezzato un sacco.
Le parti in corsivo sono state molto azzecate, mi sono piaciute tantissimo, l'intera storia è molto bella e adesso non so davvero come farò a scegliere solamente due storie da votare, sono in crisi nera.
Complimenti, e spero di poterti lasciare presto una recensione più bella di questa qui.

Gaia

Recensore Master
08/12/20, ore 21:23

Ciao :-)
Partecipo allo stesso contest e sono molto curiosa di leggere le altre storie.
Di solito non amo molto quando si va contro il canon, ma devo ammettere che questa storia mi è piaciuta tantissimo sia per il contenuto sia per la forma. Ho adorato il tuo Regulus, che si mostra forte e sicuro di se all'inizio ma poi pensa a suo fratello che diventa la sua vera ancora di salvezza.
E ho amato anche quel ricordo condiviso della loro infanzia che permette a Regulus di vincere! Molto dolce!
Bello anche io titolo.
In bocca a lupo ;-)
A presto,
Carme93

Recensore Master
07/12/20, ore 22:30

Ciao! Come te partecipo al contest di Artnifa.
La tua storia è davvero ben scritta, le emozioni di Regulus arrivano tutte. Il personaggio è sicuramente molto originale, io non sarei capace di lasciare la mia comfort zone XD
Ti lascio un augurio per il proseguimento del Torneo;)

Nina^^

Recensore Veterano
19/11/20, ore 18:19

Ciao, Cate **
Non appena ho visto Regulus come protagonista della raccolta mi sono gasata un sacco; è un personaggio di cui purtroppo si conosce poco – e tutto in relazione al suo periodo adulto – e questa storia innanzitutto aiuta a colmare un po’ il vuoto a riguardo.
Interessante la scelta dell’acqua come paura – e soprattutto dal forte impatto, visto come andranno a finire le cose – e anche il fatto che sia in qualche modo collegata a Sirius non è da sottovalutare. In questo momento, infatti, i due hanno un rapporto più che travagliato e incorporare il fratello nella sua paura più grande fa forse presagire che Sirius stesso possa spaventare Regulus. Oppure, viceversa, è il ricordo di un giorno passato insieme che lo spinge a reagire, vincendo il timore e superando la prova. Entrambe sono risoluzioni molto valide e originali, e il non esplicitare fino in fondo questo aspetto lo rende più intrigante e fonte di introspezione.
Ti dico inoltre che la storia mi ha suscitato davvero molto ansia, forse perché la sensazione di affogare è qualcosa a cui tutti possiamo relazionarci almeno in parte; personalmente adoro l’oceano, ma anche solo l’idea di restare bloccata tra le onde mi fa rabbrividire.
Complimenti dunque per questa prima flash, spero di poter leggere anche le successive!
Buona serata e buona fortuna per il contest,
Federica ♛

Recensore Junior
19/11/20, ore 10:31

Ciao Cate, eccomi di nuovo!
Regulus ultimamente mi dona molte gioie e dolori, come avrai sicuramente notato, perché è anche il protagonista della mia storia per il tuo contest :D
Quindi dovevo assolutamente leggere la tua creazione per scoprire un po' di più il tuo Regulus.
Devo dire che mi hai piacevolmente sorpreso. Prima di tutto per la scelta originale di presentarlo come un campione Tremaghi, ovviamente rispettando le direttive del contest. È stata a mio parere una scelta originale. Mi ha lasciato un po' spaesata invece il rapporto con Sirius, forse perché sono sempre pronta ad immaginarlo in modo più conflittuale che realmente fraterno, a cominciare dalle idee discordanti che li tengono lontani l'uno dall'altro fino alla fine, però è stato comunque dolce leggere di un Regulus affezionato a suo fratello maggiore, non hai calcato molto la mano su questo dettaglio, è semplicemente accennato quindi tutto sommato non stona molto. 
Mi è piaciuto moltissimo il suo confronto con il molliccio, perché ricorda la sua disavventura al Torneo ma soprattutto preannuncia in toni dolci e amari il suo destino.
Ancora una volta l'inserimento di Sirius, riconosciuto solo attraverso la sua risata mi ha un po' spiazzata, ma solo perché, ripeto, sono abituata ad immaginarli un po' più freddi l'uno nei confronti dell'altro, anche se in questo contesto ancora prettamente scolastico e infantile si potrebbe ipotizzare che questo allontanamento non sia ancora del tutto marcato. Motivo che rende la tua storia dolceamara e proprio per questo profonda e interessante.
Ti faccio i miei complimenti e un in bocca al lupo per il contest!
A presto :3
 

Recensore Junior
12/11/20, ore 18:44

Saalve, che piacere passare a leggere la storia che hai proposto per il contest di Art!! Mi sto portando avanti visto che dobbiamo votarle noi ed eccomi capitata anche qui :D Mi è piaciuto un casino Regulus come protagonista, e ancora di più il rapporto tra lui e il fratello, sono rimasta :O !!! L'idea di trasformare l'acqua in una coperta di tweed invernale mi ha uccisaaaa :') geniale!!! In bocca al lupo e a presto ;)

Recensore Veterano
08/11/20, ore 10:31

Ciao Caterina, finalmente ho trovato un attimo di tempo per passare dal tuo Regulus! In realtà, se devo essere sincera, l'avevo già letta e già l'avevo apprezzata, ma ora sono qui a recensirla! Cosa si può dire del giovane Black? Prima di tutto, lasciati dire che per tutta la prova mi sono chiesa "Chissà cosa pensa Sirius che lo guarda.". E alla fine compare il tuo Sirius, che sogghigna segretamente soddisfatto del suo fratellino. 
Il tuo Regulus rischiava di fallire, proprio come la mia Rita, perchè non si sentiva in grado di fare niente, si sentiva paralizzato, quasi come se riuscisse solo a stare immobile nella vita. Invece è proprio la luce accecante che proviene da suo fratello ha dargli la forza di reagire. 
C'è una frase che io trovo perfetta per Regulus: "Courage Doesn’t Always Roar", ed è proprio questo che trapela. Regulus, Serpeverde fino al midollo che segue le orme dei genitori, solo alla fine della sua vita mostra il suo coraggio, che ha nonostante sia un Serpeverde (considerati notoriamente vigliacchi). E il rimando all'acqua e all'effettiva morte di Regulus non può altro che squarciare di più il cuore, perchè Regulus è un po' il fratello, l'amico, il figlio di tutti noi fan di Harry Potter, e la sua storia porterà sempre dietro di sè amaro in bocca.
Grazie per aver scelto Regulus e aver scritto di lui, sei sempre molto brava e capace. 

In bocca al lupo per il contest, un bacio!
VigilanzaCostante

Recensore Master
06/11/20, ore 18:37

Ciao Caterina!
Trovo interessante la scelta di Regulus come personaggio; lui mi affascina molto (come un po' a tutti credo) nonostante se ne sappia molto poco, ma l'idea non mi aveva neanche sfiorata – non che sia proprio una sorpresa, in realtà, difficilmente scrivo della Vecchia Generazione.
Oltre al personaggio è originale anche la paura: sia perché non avevo pensato a un Molliccio che si muta in acqua (possibilissimo, dato che diventano anche la Luna) sia perché hai – mi sembra di capire – inventato un ricordo di lui che quasi affoga e Sirius che minimizza.
Do per scontato che la sua paura non si ricolleghi alla grotta dell'Horcrux perché altrimenti non ho capito nulla a livello cronologico, anche se magari (?) ti sei ispirata a quello per decidere la paura!
Di Regulus non si sa quasi nulla, ma si può ipotizzare sul suo rapporto con Sirius e qui questo aspetto l'hai reso in modo interessante.
Molto bello come tramuti l'acqua in una coperta.

Sono curiosa di vedere questo Regulus alla presa con le prossime prove.
In bocca al lupo!
Mari

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