Recensioni per
Adieu
di queenjane

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
17/11/20, ore 10:52
Cap. 1:

Gentile Queen Jane ben trovata con una poesia intrisa di malinconia come giustamente deve essere per il momento che descrivi con eleganza e raffinatezza, riportandoci in un universo contemporaneo, poiché la fine di un amore, con il suo conseguente addio, non conosce confini né di tempo né di spazio. Un ultimo momento per contemplare ciò che fino a poco prima era condivisione mentre da ora in avanti sarà solitudine.
Molto bello il verso:
“l’eco perduto di due mani unite, impronta di un tremulo addio”,
che ben descrive tutto quello che non si potrà più provare in quanto la fame di amore e armonia si è spezzata.
Un amore che fugge via come il petalo di rosa che cade sul tavolo concedendosi l’ultimo passo di danza e l’ultimo soffio di vita. Veramente molto emozionante. Un caro saluto.

Recensore Master
17/11/20, ore 10:10
Cap. 1:

Segni di rossetto, briciole di croissant, petali di rose.
Un tavolo imbandito che ci racconta di abbandoni e prolungati addii.
La fine di una storia d' amore, senza ritorno e forse l' inizio di una nuova vita....
Molto originale e toccante, bravissima Queen a cimentarti anche nella poesia. Un caro saluto!
(Recensione modificata il 17/11/2020 - 10:11 am)

Nuovo recensore
17/11/20, ore 09:01
Cap. 1:

Sarai una regina.Ma il preambolo del tuo ssito non sembra incoraggiare chi vuole leggerti.Comunque la tua poesia e' di innegabile eleganza.Hai molta proprieta' di linguaggio quando scrivi addii raffinati.Benissimo.Pasta,17/11/20

Recensore Master
17/11/20, ore 07:21
Cap. 1:

Buongiorno,
ahimè malinconica questa poesia, ma come sempre bellissima, scritta con il cuore.
Ci sono mancanze che non saranno più colmate. Ma si deve sopravvivere anche a quelle, chi non c'è più resta nei nostri cuori...

Recensore Master
17/11/20, ore 00:09
Cap. 1:

Mammamia che bella! Ho molto da imparare dal tuo stile, tutto musica, senza l'aiuto impacciato di rime e d'accenti. Dalla tua capacità di creare immagini ed emozioni, semplicemente accostando dettagli di vita quotidiana. Fascinoso quel passare dal presente (col verbo sottinteso) all'imperfetto ("era... era..."). Elegante il titolo.

Solo il penultimo verso mi stona un pò: "D'attesa." Cosa aspettarsi da un addio senza ritorno? Vuoi suggerire che la speranza è l'ultima a morire?

Spero di leggerti ancora!!!

Recensore Master
16/11/20, ore 21:14
Cap. 1:

Istantanea di un addio,descritta con la classe e l'eleganza che ti contraddistingue.
Sempre graditibi tuoi pensieri.
A presto.