Ciao carissima^^
ah, che bel capitolo. Uomini massicci, senza lagne, coraggiosi, che affrontano quel che c'è da affrontare trovando anche il modo di fare battute.
Le scene nella giungla sono suggestive e angoscianti, fanno capire che i due sono praticamente persi nel nulla, con poche o nessuna probabilità di uscirne vivi, ma nonostante ciò vanno avanti senza lamentarsi.
La scena del tempio è molto suggestiva, mi è piaciuto il gesto di MacPhaerson, che nonostante sia di tutt'altra fede, molto più pragmatica se vogliamo, riconosce la sacralità del luogo e in qualche modo "ripaga" la divinità, nel suo modo concreto e pratico, di quello che per necessità porta via.
Dalla vicenda, come normalmente succede tra guerrieri massicci, nasce una bella amicizia: niente come sopportare avversità e riuscire a prevalere affratella.
Una storia molto bella e ben scritta, che proietta il lettore nel bel mezzo dell'azione!
Complimenti e alla prossima!

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Ciao carissima^^
I nostri eroi sono persi nella giungla, circondati dai nemici e in condizioni che potremmo definire piuttosto disperate.
MacPhearson, sempre attento e previdente, cerca di orientarsi per trovare una via di fuga, e appena comprende che il suo compagno potrebbe essere ancora vivo non esita a cercarlo.
E per fortuna Fowler è ancora vivo, anche se ferito e stremato. Molto significativo il suo sogno, in cui i suoi ricordi da ragazzino si confondo con il presente e la guerra.
Anche MacPhearson trova il tempo di perdersi nei ricordi più vividi dei combattimenti aerei. Nonostante tutto la guerra è riuscita a unire anche due personalità opposte e differenti come quelle di MacPhearson e Fowler. Così lo scozzese è costretto ad ammettere di essersi affezionato al suo esuberante compagno, e desidera davvero salvarlo.
Per fortuna (o meglio grazie a un elefante portafortuna) i due riescono a ritrovarsi e a raggiungere un riparo. MacPhearson che si preoccupa per il commilitone ferito è davvero molto tenero^^
Fowler invece anche in questa circostanza così drammatica riesce a fornire risposte irriverenti e a pensare solo al cibo e all'alcol xD
Nonostante la gravità della situazione i due riescono a farsi forza a vicenda, approfondendo ancora di più il loro legame.
Alla fine tutto bene quel che finisce bene, i due tornano (più o meno) sani e salvi nelle linee britanniche.
Le battute finali ci dimostrano che certe cose sono destinate a restare sempre le stesse (ovvero i commenti irreverenti di Fowler), ma tra i due dopo questa (dis)avventura è nata una bella amicizia, che probabilmente sembra essere destinata a restare tale anche dopo la guerra.
Complimenti, è stato davvero un piacere leggere questa bellissima storia, peccato sia già finita.
Spero di ritrovare questi due in qualche altro tuo racconto^^
Alla prossima! :)

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Ciao, tata!
Questo aggiornamento arriva in un momento particolarmente propizio: sto infatti crogiolandomi nell'angoscia per una presentazione che dovrò esporre martedì a lezione, e non potevi scegliere attimo migliore per mandare in onda i miei preferiti tra i tuoi personaggi <3
Innanzitutto, perdona la mia scemisia, ma mi sono accorta solo adesso degli splendidi aereoplanini che hai usato come divisori.
Ma veniamo al dunque.
Il capitolo inizia in un modo angosciante, per quanto adori vedere i miei personaggi preferiti - in particolare Fowler - maltrattati, non riesco a non sentire una stretta al cuore vedendoli in condizioni così disperate. Anche se la citazione al buon vecchio Manfred è un po' un raggio di sole nella cupa notte della loro angoscia ^^
Splendide anche le ricostruzioni delle battaglie aeree e dell'Inghilterra in crisi economica!
I gesti che compiono l'uno per l'altro, poi, sono stupendi e molto toccanti, nella loro semplicità: offrire un frutto o un panino stantio, porgere lo zaino come cuscino quando si è esausti a propria volta, posare il plamo sulla fronte per sentire la febbre. Sono cose piccole ma per chi sta tanto male fanno un'enorme differenza. 
Insomma, questa storia ha un solo difetto: finisce troppo presto. L'ho adorata dall'inizio alla fine, tutta.
Per restare in tema di citazioni: "Per favore, potrei averne ancora?"
Se un domani non avessi nulla da fare e volessi maltrattare qualche pilota inglese sarei solo felice.
Ancora tantissimi complimenti!
Spero a presto <3

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