Buon dì Miss!
Mi scuso per il ritardo, soprattutto perché tra una cosa e l’altra non ho neanche avuto il tempo per poterti mandare le mie votazioni. Ma come ogni volta, quando credi di aver un po’ di tempo libero finisci per ritrovarti con l’acqua alla gola per fare qualunque cosa. Non ho mai traslocato e neanche mi sono mai rifatta la camera, ora invece devo pensare a come farne una da zero, scegliere i mobili, cosa posso portare e cosa non posso portare. Io sono un’accumulatrice seriale, come si fa a scegliere cosa portar via e cosa no?
Però io come al solito svago su cose inutili, quindi passiamo a noi!
Hampy-Dumpy di zia, quel piccolo omino di marzapane a cui la sua gatta ha preferito la sirenetta culturista… mi spiace amorino, zia sa com’è quando la tua gatta decide di voltarti le spalle. Ma condivido tutta la mia approvazione con Clolly-dolce, anche io mi porto il termos con me quando non posso prendere il tè in santa pace o so che non lo fanno buono… sono un po’ teinomane, ma son dettagli questi.
La storia delle bacchette mi fa sempre un po’ ridacchiare sotto i baffi, ma davvero i nostri sospettati pensano che tolte quelle siano tutti più al sicuro? Perché secondo me ci sono un paio di persone che potrebbero far bei numeri anche senza, sbaglio?
Jimmy che sbotta malamente e Ariello che crede che si stia riferendo a lui… ti giuro che ho riso talmente tanto da farmi far male alle guance.
Menzione d’onore per il protagonista di questo capitolo che, da bravo bambino, accetta di parlare inglese per poi rendersi conto che non tutti parlano il suo stesso inglese. Anche se, diciamocelo, tra un’irlandese e un tedesco che parla inglese voglio vedé chi lo parla peggio.
La storia di Ruvy caro inizia in modo quasi banale, non in senso negativo eh, ma inizia tranquilla. Una famiglia normale, per quanto possa esserlo una in cui ci sono dei maghi, che vive come tante altre famiglie, con i suoi problemi e i suoi alti e bassi. Un fratello maggiore ribelle che si caccia nei guai ma che ascolta ben o male la mamma, una sorellina con cui bisticciare, un padre che fa un lavoro stancante per mantenere la famiglia. È un quadro molto normale e tra tutti i drammi, i complotti, le trame assurde ed i drammi che abbiamo visto nel corso degli anni con ogni oc (mea culpa, anche io ho sparato belle cannonate pesanti, lo so) questo inizio così “banale e soft” ti fa quasi illudere che Ruven abbia avuto una vita tranquilla e normale. Quasi.
Le risse, i problemi classici di quelle persone che non sanno tenere la bocca chiusa quando qualcosa non gli va bene ma che non sanno neanche come dirlo nel modo giusto evidentemente, era inevitabile che avrebbero portato anche a qualcosa di poco piacevole e vista la situazione famigliare sono certa che probabilmente e Ruven avesse confessato di conoscere la Sutton e di aver cercato di mettergli le mani addosso a fine processo, nessuno gliene avrebbe fatto una colpa e forse neanche l’avrebbero sospettato. Ma per il momento chiunque può essere il colpevole e sapere sempre più sordidi dettagli sul passato dei ragazzi, se da una parte mi porta a dispiacermi per loro, dall’altra mi fa sogghignare e sfregare le mani in attesa del gran finale. Perché posso presumere che le scelte degli oc che chi stai dando sono in scala da chi ha meno possibilità e probabilità di aver ucciso Alexandra, a chi ne ha di più? Tipo, credo che nessuno dei tre visti fino ad ora siano i colpevoli, anche se Coco s’è impegnata parecchio per farci venire il dubbio.
In ogni caso, nessuno può biasimare Ruven, né per aver perso il controllo al processo, dopotutto ha pur sempre trovato suo padre impiccato, direi che il trauma che si porta dietro è bello grande; né per non esser dispiaciuto della dipartita di Alexandra. Non credo ci sia molta gente su quel treno che lo è e proprio per questo, a voler esser onesti, mi sta venendo sempre più curiosità verso la sua storia, il suo passato, la sua famiglia. Ce lo farai un capitolo tutto sulla vittima?
Credo però che si sia fregato con le sue stesse mani il momento in cui ha detto “non ne so niente di legge”. Per carità, è possibile che siano girate voci e che lui abbia scoperto che la Sutton era un avvocato, ma credo che si sia fatto semplicemente autogoal.
Parliamo un po’ degli altri!
Prospero, bambino mio, ma cosa mi combini? Ma di tutte le cose che potevi perderti/farti rubare, proprio questa? Ora io e te ci sediamo e tu mi spieghi che diamine di incantesimi ci hai messo su di così banali per fartela scassinare e rubare. Tesoro, pagnottina dolce, grissino con la nutella, ma davvero? Ma sei serio?
Ora faccio un appello al ladruncolo: spero per te che non c’hai fatto nulla di strano, che non l’hai toccato, che non c’hai lanciato contro magie di sorta perché in caso contrario potremmo scoprire ben presto chi ha ammazzato Alexandra.
Mi rincuora un po’ pensare che Daliletta e Ro siano proprio amichetti: non dico nulla, che mi venga chiesto o meno, e nascondo o elimino ciò che potrebbe compromettermi. Poi si chiedono perché i grifondoro muoiono subito e noi serpeverde sopravviviamo più a lungo, si chiama spirito di autoconservazione.
Sta cosa che gli inglesi non sanno dire bene “Prospero” quando è il personaggio principale di una delle opere più famose di Shakespeare (che l’ultima volta che ho controllato era inglese) lascia indignati me, Corneli, Lucinda e tutto il circondario. Le mamme non approvano, per niente.
Non sai quanto sono felice di vedere uno dei miei bambini che abusa di soprannomi come me, credo che oltre a me ci siano Dom, Hool ed Emil e ora anche Ro. I miei quattro moschettieri! Anzi, meglio di no, che non hanno fatto una bella fine… soprattutto l’ultimo…Prospero, non volermene ammamma, non l’ho fatto a posta.
Oh, non si possono mentire a vicenda, ma Ro è bravo, è allenato, spero che Dalilah lo sia quanto lui.
May, bella de zia pure te, ma cosa vuoi fare che se una mozzarellina? Sei un cuor di panna? Dove vuoi andare ad investigare che secondo me tu rischi di inciampare in un gatto e andare lunga per terra nel tentativo di scappare da questo pazzo omicida. Se poi si scoprirà che il pazzo omicida è il mio bambino, ti assicuro che sarà un vero gentil uomo e che non ti pugnalerà alle spalle, anzi, ti aiuterà anche a rimetterti in piedi prima di ammazzarti.
Finisce che Renée dovrà tenerti sott’occhio come si fa con i bambini. Povera cara, già ha problemi a digerire il manzo all’idea che sarebbe potuto esser la portata principale di tutta la sua vita, poi ti ci metti anche tu che vuoi fare il suo lavoro (del manzo dico)! Finisce male se ci provi, dai retta a zia.
Veniamo poi a Finn, caro piccolo Finn. Credo che lui e Ariello si conoscano perché erano allo stesso anno E perché Finny bello ha deciso di sperimentare per un po’ i servizi dei grandi complessi di detenzione magici. Credo che la recensione Trip-Mag non siano state così buone visto come è sempre sull’attenti e timoroso. Zia lo sa che non sei tu l’assassino, anche perché ogni capitolo che passa sono sempre più propensa a pensare che sia il mio bignè alla crema!
In ogni caso, la sirenetta che cerca un posto dove fumare in santa pace e che dice a Finny di non mettersi di nuovo nei guai è davvero carino. Vieni a farti dare un pizzicotto sulle guance, su.
Parliamo di Corinne e Clara invece? Allora, castelli in aria ne abbiamo, ora vediamo di dargli un senso! La mia ipotesi è questa: Alexandra ha rovinato/rotto un possibile fidanzamento mettendo poi Clara o nella posizione di dover mollare tutto, o di conviverci anche se non era più ciò che voleva, o intaccando un bel rapporto che non si è più ripreso. Credo che fosse una questione più di sentimento che di accordo matrimoniale, anche perché le rinfaccia che Alexandra non le faceva schifo quando aveva fatto ciò che aveva fatto a lei, giusto? In ogni caso aspetto di capire chi è George, ma opto per fidanzato e/o marito, o promesso sposo. O ex marito? Vabbé se semo capite.
Coco è decisamente troppo fiduciosa, con un paio di giorni solo, se continuano a litigare e bisticciare in questo modo, la nostra banda bassotti non conclude nulla.
Però sono sempre più sicura che il fatto che sia un “ex-spezzaincantesimi” c’entri con quello che le ha fatto Alexandra.
Lenox, tesoro, se ti consola anche io sudo un botto quando sono in ansia, pensa che sono così potente che mi faccio venire la febbre da sola, lol. Però da lì a pensare che per un piccolo problemino di sudore ti sbatteranno subito in gabbio mi sa che esageri, eh.
Il finale con Clolly che ha paura che non la si capisca quando parla è fantastico, dico solo questo e chiudo qui.
Arriverò presto anche al prossimo capitolo cara Miss, anche se non so quando, lol
A presto!
Byeeee!
Phebe. |