Recensioni per
Ventiquattro tasche colme di bizzarrie
di Kim WinterNight
Ehilà!!! |
Ciao Kim. Mi è piaciuto molto questa breve storia, dove nel prompt c'è l'immagine di un evidenziatore. Un mettere ordine attraverso i colori, come detto anche nel titolo, dove tutto converge nella frase finale: "impugna l’ennesimo evidenziatore e comincia a marcare concetti che, tuttavia, non studierà mai." Un ordinare quasi maniacale che non ha funzionalità. Tutto avviene mediante il personaggio di Faith, dove ho letto con attenzione le note finali, che sono sempre parte integrante di ogni capitolo. Al prossimo. Un caro saluto. |
Mamma mia Kim, sono indietrerrimo T.T ora recupero i capitoli che mi mancano! Non sono certa di essere nello stato mentale adatto per scrivere delle recensioni di senso compiuto, ma chi se ne importa, tanto nella maggior parte dei casi non scrivo COMUNQUE recensioni di senso compiuto AHAHAHAHAH! |
Personalmente, mi ha fatto tenerezza questo breve testo su Faith! |
Buongiorno sorella! Sarà che conosco la vicenda, ma per me sei stata chiarissima, e anche coerente con la trama della tua serie. Perché Faith, che vive questa situazione così dannatamente drammatica, per dare una parvenza di normalità alla sua vita si dedica alla precisione negli appunti scolastici. Ed è una cosa credibilissima, perché molto spesso chi sviluppa questi atteggiamenti ossessivo/compulsivi (come chi pulisce in continuazione o, viceversa, non butta mai nulla) lo fa in risposta ad un trauma subito da piccolo. Quindi, l'ossessione di Faith per gli appunti trova origine da ciò che le è successo... Povera stella! |
Buongiorno, |