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Recensore Master
26/12/20, ore 22:29
Cap. 1:

Si spera che verremmo ricordati negli anni a venire, e che non finiamo come meri ''ciottoli'' sulle strade del Tempo, fautore naturale di tutto quello che scorre in questa mera esistenza. Si spera che qualche frammento di noi continui a rimanere, e come dici tu, veramente venire ricordati come tante diverse pietre di un edificio.

Grazie alle nostre opere, ed ai nostri cuori rinchiusi in esse. Prosit per un 2021 prosperoso sotto le urla della miseria.

AP.

Recensore Veterano
22/12/20, ore 16:07
Cap. 1:

Buon giorno!
È facile per me apprezzare e immedesimarmi in questa tua poesia. Il pensiero di finire nel nulla mi atterrisce, il pensiero di lasciare qualcosa che ricordi al mondo che sono esistita è fondamentale per la mia sanità mentale. Penso, in tutta sincerità, che tu non abbia questo problema. Le tue poesie sono molto più di una pietra in un palazzo. Ci stai lasciando un repertorio eccezionale, invidiabile e moltissime persone si ricorderanno del tuo lavoro, il quale ti rappresenta. In tal modo si ricorderanno di te. Inoltre con la tua opera da vero maestro non puoi che ispirare chi ti legge perpetuando nel tempo ció a cui hai dato vita. Non è un pensiero rinfrancante? Quando ci penso io mi sento sempre meglio!
Un abbraccio che si perpetua nel tempo. A presto!
Jean
(Recensione modificata il 22/12/2020 - 04:10 pm)

Recensore Master
22/12/20, ore 06:55
Cap. 1:

Buongiorno,
possiamo solo continuare a vivere grazie al ricordo che lasciamo, ma è anche vero che quasi la totalità dell'umanità, a parte qualche caso, è passata e stata dimenticata per sempre.
Non saremo immortali ma ci piace pensare che lasceremo il segno.
Speriamo!
bella poesia come sempre.

Recensore Master
21/12/20, ore 09:31
Cap. 1:

Caro Francesco, questa tua poesia mi ha riportato alla memoria un bellissimo film con uno straordinario Charlton Heston nella parte di Michelangelo, in continuo cammino sul filo del tormento che provava nel realizzare un’opera come il Giudizio Universale e l’estasi della creazione di una tale magnificenza. Un uomo che si è battuto per fare in modo che quello che è giunto fino a noi fosse ciò che più rispettava la sua indole e il suo pensiero. Anche noi ci barcameniamo ogni giorno tra i timori e le vittorie conquistate non accettando semplicemente di vegetare nell’attesa che altri facciano per noi. E hai ragione a pensare di non voler essere persone anonime passate per caso nella vita ma aver anche noi lasciato il segno che siamo esistiti e che abbiamo lasciato traccia di noi in barba a tutte le difficoltà che potremmo aver incontrato sul nostro cammino. Un altro profondo pensiero su cui meditare, soprattutto in questi periodi. Augurissimi con super abbraccio ad un passo dal Natale.