Recensioni per
Briciole tra la cenere
di _itsfrannie

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
21/01/21, ore 17:53

Vedo che non hai più briciole, le ultime le hai lasciate insieme alla tua sicurezza.
E' tanto che volevo provare a recensire i tuoi lavori, perchè sono pieni di sentimento, ma non ne sono stato capace.
Stavolta non posso più rimandare, hai completato.

Ho letto e riletto, sono poesie troppo elevate per me.
Quest'ultima è forse fra le più immediate.

Non dare mai niente per scontato, non avere certezze, quando tutto sembra in discesa. La vita non è facile come nella pubblicità: quelle sono false verità.
Se questo è il messaggio, lo condivido pienamente.
E sono tentato di commuovermi.

Ma non lasci spazio alla commozione. "Il mio cranio / frantumato / sull'asfalto." Roba da film splatter!

Devi essere una che vede solo in bianco e nero (non solo "tutto bianco").
Ma sei attenta e intelligente: (ri)troverai anche tu i tuoi colori, malgrado tutto.

Nuovo recensore
19/01/21, ore 15:27

Una caduta fisica o mentale ti lascia in balia degli eventi.Mi spiace tanto ma ti lascerai alle spalle questa maledetta storia.Nella poesia l'inizio.Benissimo .
Pasta 19/1/21

Nuovo recensore
30/12/20, ore 17:03
Cap. 6:

Mai darla per vinta.Quando si tocca il fondo,sara' il momento di tirare fuori le palle. Sara' necessario molto coraggio.Benissimo.
Pasta 30/12/20

Nuovo recensore
29/12/20, ore 07:41

Il proprio letto nelle prime ore del mattino quando per alcuni minuti si sta a fissare il proprio tetto.Nel fiume si puo' affogare non essendoci acqua salata.Meglio il ruscello.Sublime la tua poesia ricca dei tuoi sentimenti.Un abbraccio un augurissimo.
Pasta 29/12/20

Recensore Master
26/12/20, ore 10:50
Cap. 4:

E' infatti la migliore poesia tua che io abbia letto fino ad ora. Questo te lo posso assicurare. A livello strutturale si vede che ci hai messo olio di gomito, e le tematiche sono tra le più disparate, come la poesia stessa richiede.

Le parole sono bellissime e ben congegnate, e ''spiraleggiano'' fra loro proprio come dentro un ciclone, di fatto c'è stata una bella immersione anche, se possiamo dire, narrativa. Al finale mi sono venuti i brividi. Quelle due frasi troneggiano il componimento, e lo fanno in maniera magistrale.

Complimenti, qui a mio avviso ti sei superata. Brava!

AP.

Recensore Master
26/12/20, ore 10:40
Cap. 3:

Basta qualsiasi cosa per aggrapparsi a questa vita affaticante, eppure come dici tu, basta una certezza ferrea a cui aggrapparsi. Potrebbe mordere e squarciare, come la pantera in questione, ma almeno noi ne siamo aggrappati e non lasciamo la presa per niente al mondo. Anche se fa dannatamente male.

AP.

Recensore Master
26/12/20, ore 10:32
Cap. 2:

Sebbene sia leggera, si sente anche il ''peso'' che si porta addietro questo componimento. Le ultime frasi mi danno un senso di grande malinconia.

AP.

Recensore Master
25/12/20, ore 21:19
Cap. 1:

Poche parole ma pregne di sentimento. Quasi riesci a sentire un senso fisico di affogamento, un senso di tristezza, si spera non perenne.

Benissimo.

AP.

Nuovo recensore
23/12/20, ore 16:37
Cap. 3:

IForse la metafora di un potenziale pericolo cui prestare costante attenzione.Come la spada di Damocle.Ma ne soffrono i versi con questo do ut des.Augurissimi.
Pasta 23/12/20

Recensore Master
22/12/20, ore 18:20
Cap. 2:

Ciao! La prima non te l'ho ancora commentata perchè vorrei avere prima da te il permesso di poterla analizzare più in dettaglio. So per esperienza che si può rimanere disturbati dalle "iper-analisi", per questo chiedo prima.

Questa... Sono fatto male, voglio prima capire bene per poter partecipare delle tue emozioni. Qui ti sento su un livello troppo più elevato rispetto al mio. Siamo tutti figli dell'ermetismo, e un pò ci sta. Ma qui sai troppe cose che il lettore sprovveduto (io) non capisce. I gettoni, la denuncia, i vestiti mancanti. Poi perchè passi dal presente ("mi arrampico", "apro") all'imperfetto? E finisco per allontanarmi. Non riesco a sentirmi nè coinvolto nè complice.
Eppure sono convinto che hai voluto metterci molto, in queste parole.

Nuovo recensore
22/12/20, ore 12:35
Cap. 2:

Singolare questa poesia per la sua brutale bellezza.La si legge come se si prendesse qualcosa che ti mette a posto cuore polmoni e fiato.Uno stordimento con occhi velati.Ma di che cosa non lo so'.Un saluto super natalizio.
Pasta 22/12/20

Nuovo recensore
21/12/20, ore 17:05
Cap. 1:

In apnea sul mare puo' essere.Ma tu fai le prime immersioni dove l'acqua e' bassa e ti puoi rinvenire.Non avrai bisogno di ostili oceani ma del sole che asciughi la tua pelle.Augurissimi.
Pasta 21/12/20