Meravigliosa lettura!
Vero, questa parte non l'hai creata tu, ma guarda un po', le aggiunte che hai fatto sono le cose che mi sono piaciute di più.
Sei incredibilmente preciso e dovresti scrivere solo storie di combattimento, sfruttando il tuo enorme potenziale, invece fai ben di più, ti cimenti anche in altri generi e questo ti fa solo onore e fa di te uno scrittore completo.
Ho amato il modo in cui hai interpretato Raoul... e così Dio vorrebbe combattere contro di lui, eh?
Cioè, secondo lui, Dio ha la sua stessa mentalità e pone le cose nel suo stesso modo, vince chi è più forte...
E' un uomo primitivo, questo Raoul. Anzi, mi sa che pure quelli capivano che non si tratta solo di forza.
Ma visto il suo fisico imponente e l'energia che scorre lui, non riesce a porre la cosa in nessun altro modo.
Beh, a dirla tutta lui non sapeva che Ryuken non volesse ucciderlo e suppongo che si sia abbastanza spaventato, quindi non appena ne ha avuto l'occasione... zac!
Che differenza tra lui e Ken. Raoul ha perso subito la concentrazione e si è fatto trascinare via dai propri sentimenti.
E' debole, frignone e immaturo, proprio quello che non ci vuole, ma tanto, se lui non fosse salito alla ribalta ce ne sarebbero stati altri, vedi quelli di Nanto...
E non che fossero meglio di lui.
Ci vediamo presto anche di là. (Recensione modificata il 14/01/2021 - 08:53 pm) |