Rieccomi!
La prima cosa che mi è venuta in mente leggendo le prime battute del capitolo è il fatto che ho la “stramba” abitudine di legare gli avvenimenti ad una canzone particolare… ebbene quella canzone dei Verve (sì perché Richard Ashcroft era ancora il cantante dei Verve a quel tempo) mi ricorda un avvenimento particolarmente diciamo esilarante (per la mia giovane mente adolescente s'intende). In effetti si parla di ormai 23 anni fa….
Detto questo sei perdonata. Anche se non è comparso il colonico (in effetti dicono che sia stato spedito altrove vestito solo di vestaglia natalizia al freddo e al gelo) ottimo capitolo (ma non avevo dubbi).
Non ho grandi cose da aggiungere se non che aspetto l’evolversi della storia con trepidazione (non oggi) seduta al desco casalingo trasformato in antro (anche se in realtà non lavoro sul tavolo della cucina). Secondo me mamma Faith nella sua missione “consolatoria genitoriale” ha fatto bene e merita tutto il rispetto anche se può anche essere che da figli ci si creda poco alle doti consolatorie dei propri vecchi….. Purtroppo non ho studiato filosofia ma è una materia che mi ha sempre incuriosito e mi fa piacere leggerla spiegata da te in un linguaggio a me comprensibile della serie “for dummies”. Quel paradosso non lo conoscevo l’unica cosa che mi veniva in mente era il cognome di un tizio che veniva a scuola con me.
lla prossima
-Elev
