Recensioni per
L’Aquila di Glencree
di Star_Rover

Questa storia ha ottenuto 234 recensioni.
Positive : 234
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/06/21, ore 11:46
Cap. 4:

Ciao Star_Rover,
il capitolo inizia con i dubbi di Charles Maguire sulla sua confessione a O'Riley: accetterà quest'alleanza così discutibile o si allontanerà disprezzandolo? Nei capitoli precedenti non avevo intuito che il legame personale fra loro fosse così profondo. Subito dopo, l'arrivo di O'Riley rassicura l'amico sulla sua fede nella causa, ma la frase 'Morire sarebbe più semplice' fa capire il conflitto di coscienza che ne è nato.
Più avanti, il focus si sposta su O'Donnelly. Lo si vede aiutare una ragazza che ne è colpita e gli offre un pegno del suo interesse per lui, insomma lo si descrive come una persona gentile e simpatica.
Poi il colloquio con il capitano Kerney, invero non del tutto simpatico, gli apre la porta a un nuovo incarico, che lui accetta celando l'entusiasmo per la sua fortuna: contattare un agente dell'MI5 per indagare sui contatti tra l'IRA e la Germania. Qual è il motivo di tale gioia nascosta? Forse lo stesso che l'ha portato a dirsi di essere diverso da suo padre?
Infine due dei rivoli dell'inizio del racconto confluiscono, quando l'agente dell'MI5 arrivato da Belfast si rivela il già conosciuto Radley Hart.
Complimenti ancora per la costruzione credibile e avvincente che stai conferendo a questa storia.
A presto
MaxT :)

Recensore Master
15/05/21, ore 21:47
Cap. 4:

Ciao carissima,
la situazione si fa sempre più complicata: le forze coinvolte iniziano a prendere coscienza dei fragili rapporti che le legano, e l'alleanza tra l'IRA e la Germania evoca il fantasma di un'invasione tedesca dell'Irlanda.
Tutti dubbi leciti, che non permettono a nessuno di abbassare la guarda, ma Declan sembra aver fatto la sua scelta e i Servizi Segreti irlandesi si sono messi in contatto coi loro corrispettivi britannici.
In effetti, trovo che i ribelli si trovino in una posizione pericolosa: rinunciare ai loro sogni d'indipendenza rispetto alla Corona britannica oppure attirare su di sé lo spauracchio di un'invasione nemica? Forse la Germania non ci avrebbe guadagnato niente a invadere l'Irlanda (almeno a lungo termine, visto che i vantaggi immediati sono ovvi), ma questa manovra non è comunque da sottovalutare.
Mi è piaciuto molto il rapporto tra Declan e Charles, che travalica le normali dinamiche comandante/soldato per assumere i connotati di un rapporto fraterno. Anche se si trovano in disaccordo, sono consapevoli della posta in gioco e disposti a contare l'uno sull'altro.
Per quanto riguarda Hans, le sue fantasie quasi "fanciullesche" sul volo mi fanno tenerezza, ma lo vedo anche consapevole della gravità del compito che gli è stato affidato. Anche lui avrà il suo tempo per scontrarsi con la dura realtà della guerra e (soprattutto) il mondo dello spionaggio, che è tutt'altra cosa rispetto ai duelli aerei, e molto probabilmente questa esperienza sarà cruciale per la sua formazione.
Complimenti anche per questo capitolo, non vedo l'ora di proseguire!
(Recensione modificata il 15/05/2021 - 09:52 pm)
(Recensione modificata il 15/05/2021 - 10:27 pm)

Recensore Master
03/02/21, ore 08:30
Cap. 4:

Ciao carissima^^
come sempre, io adoro Hans. L'hai reso benissimo, è veramente un ufficiale tedesco fatto e finito, che riesce a conciliare il sogno di volare libero nel cielo facendo acrobazie con una dedizione totale al dovere. Bellissime le sue riflessioni sulla guerra nell'ombra, così come la sua nostalgia per gli sconti faccia a faccia, al fianco dei camerati.
Non è comun que capitato in un posto facile: in Irlanda, dietro la neutralità rispetto alla guerra, si agitano forze immani: empiti di libertà, scintille di ribellione, ma anche forze opposte, che tentano di soffocare le prime. L'obiettivo di prendere qualcuna di esse e utilizzarla a vantaggio del Reich rischia di rivelarsi un'utopia difficilmente realizzabile.
Come sempre complimenti, per le tue competenze storiche e per la naturalezza con cui le rendi vicende umane.
Attendo con ansia il prossimo capitolo!^^

Recensore Master
31/01/21, ore 01:42
Cap. 4:

Ciao, mia carissima Star ^^

Mi piace sempre tantissimo questa storia per il modo in cui stai intrecciando vicende personali e politiche, questo è un aspetto che rende sempre più viva la narrazione e sempre più interessante la trama.
A tal proposito, stai approfondendo in modo commovente il rapporto che lega Charles e Declan. Ad ogni scena che li vede protagonisti risultano più affiatati. Sono due personaggi che, capitolo dopo capitolo, entrano nel cuore del lettore, proprio per le loro personalità e per la natura del loro rapporto. Charles è un uomo legato ai sentimenti, lo dimostra la sua riflessione sull'amicizia con Declan; è il suo migliore amico e si sente in colpa per averlo coinvolto in nome della loro amicizia, ma allo stesso tempo si sente un traditore davanti a lui per gli ideali a cui non ha saputo tenere fede.
È un’amicizia solida e sincera che prescinde da qualsiasi affare politico, Charles lo rimarca e spera che questo possa salvare il loro rapporto. Sottolinei le differenti origini dei sue, le differenti personalità e Charles rivede in Declan un uomo che incarna i valori che ha abbracciato, anche per questo non si è sentito di escluderlo dalla sua missione.
Charles non è solo il migliore amico di Declan, è anche il suo comandante, di cui Declan ha molta stima. Dall’altra parte il comandante si sente responsabile per il suo sottoposto, il quale è molto più di questo, è molto più di un semplice militare a cui impartire ordini, lo ha aiutato a diventare un uomo fatto e finito ed un vero soldato. Essi si trovano sullo stesso livello nonostante i ruoli siano sbilanciati per quanto riguarda i gradi sulla divisa, è stata la fratellanza basata sugli stessi ideali a porli sullo stesso piano. È molto interessante leggere come questi uomini assumano ruoli differenti davanti agli ideali, ma in fondo non tradiscano nessun ruolo ricordando sempre chi sono davanti alla Patria che si stanno prodigando di rendere libera.
Charles sente di aver deluso Declan, essendo consapevole che quest'ultimo lo considera un esempio di vita. Declan si fida e affida al suo comandante e questo è commovente, vede in lui la salvezza della Patria. L' abbraccio tra i due infonde forza per affrontare la missione, dimostra il coraggio che si infondono reciprocamente e che consente loro di "lottare" anche a rischio della vita.

Hans, per quanto il suo sogno fosse il fronte, immagina una delle sue passioni: il volo in libertà e senza una meta o una missione, qualcosa che in pieno conflitto offre pace agli uomini, specie ai tedeschi che non vedono ancora la luce della fine. Si bea del fatto che dove si trova regna la pace della natura e non arrivino i rumori assordanti della guerra in trincea. Si sente in colpa per i suoi compagni al fronte, ma si rende anche conto che sta comunque compiendo il suo dovere. Immagina la morte gloriosa che non potrà più avere in trincea, ma è certo che comunque il suo nome verrà ricordato con onore. L'onore e la lealtà alla causa era tutto ciò che spingeva gli uomini ad agire per la propria nazione e Hans non fa alcuna eccezione.
Ho una mezza idea su chi Hans potrebbe incontrare, le eventualità che ho in mente sono una più bella dell'altra e spero che qualcuna possa realizzarsi ^^
Il mio lato più romantico mi spinge già a tifare per Julia e per James, il loro primo incontro è stato dolcissimo. Sono inoltre convinta che la conoscenza tra loro due porti un significato nella vita di James: il sogno di qualcosa di dolce in mezzo ad una missione impegnativa e pericolosa e il pensiero della serenità e della pace future nel mezzo di una guerra. L'incontro con Julia indica anche la personalità di questo soldato: è un uomo giusto e gentile, con o senza la divisa.
James ha finalmente l'occasione per dimostrare il suo valore e in questo il paragone con il padre ha un certo peso. Anche James avrà il compito di liberare l'Irlanda da coloro che vogliono collaborare con la Germania. Così ci presenti sempre entrambi i fronti di questa guerra non combattuta in trincea, ma parallela ad essa e non meno compromettente.
James si immerge subito nel nuovo caso e non può non pensare ai sospetti sulla spia (dell'uomo a cui pensa ti parlo in una recensione apposita), dopotutto è tutto strettamente collegato, per quanto i suoi superiori tendano a fornirgli solo in parte informazioni sulla questione di cui si dovrà occupare.
Alla fine scopriamo che James e Hart dovranno collaborare, io penso che ne vedremo delle belle.

Volo dalla drabble che hai citato nelle note, non mi è sfuggita ❤

Un abbraccio grande
-Vale (sempre tua grande fan)

Recensore Master
30/01/21, ore 12:48
Cap. 4:

Ciao carissima. Come promesso, eccomi qui il prima possibile.
Ormai le indagini di James mi hanno completamente preso, non vedo l'ora di leggere come proseguirà il suo nuovo e importantissimo incarico al castello. Già il colloquio con McKinley è stato molto impegnativo, non tanto per la formalità e la durezza richieste dall'interrogatorio, ma per l'ennesimo riproporsi dei paragoni con il padre, che sembrano quasi sminuire James nonostante il fatto che sia stato considerato l'incarico dimostri tutto il contrario. E' anche vero che, come detto da lui stesso, in pochi avrebbero accettato di entrare in un simile intrigo internazionale pur di difendere l'Irlanda e la sua popolazione. Il racconto si sta sempre di più evolvendo in una spy story e, ripeto, sono completamente preso da queste indagini. Per di più, l'inserimento del personaggio di Julia permetterà un ulteriore ampliamento dell'introspezione del protagonista, permettendoci di conoscerlo più a fondo e sotto diverse prospettive, sebbene è palese come egli sia se stesso anche nei momenti più ufficiali o difficili. Il punto forte delle tue storie è molto spesso la coralità degli schieramenti e dei punti di vista, ma in questo caso credo davvero che la trama riuscirebbe ad essere solida anche seguendo quest'unica vicenda, che è a mano a mano completata dalle altre due. Forse, mi sarebbe piaciuto vedere entrare gli altri POV più avanti, per ampliare la prospettiva in un secondo momento, ma non per questo la storia perde di eleganza e credibilità. Il dialogo tra Charles e Declan mi è piaciuto molto, ha mostrato davvero il tormento e le insicurezze dei due irlandesi, e i loro grandissimi timori per quanto riguarda l'alleanza con la Germania nazista e la loro stessa amicizia. Ti segnalo solo un piccolo errore di pov, in quanto parli dalla prospettiva di Charles ma l'ultima frase è raccontata dal punto di vista di Declan (è un errore che faccio molto spesso anch'io, capita che sfuggano piccole imprecisioni o incoerenze di questo tipo). Il segmento dedicato a Schneider, invece, è quello che mi ha convinto di meno per puro gusto personale, sai che non sopporto i personaggi idealisti all'inverosimile che se ne escono con frasi come "la seconda guerra mondiale è combattuta sul fronte con eroici duelli cavallereschi", l'unica cosa che vorrei dirgli è "svegliati". Ma non fraintendermi, narrativamente è tutto costruito molto bene (anche se non capisco perché si sia paracadutato con la divisa... non poteva portarsi un cambio per non farsi riconoscere in caso fosse atterrato nei pressi di un posto di guardia? Boh, questo mi ha lasciato perplesso).
In ogni caso complimenti, sto leggendo la storia con molto piacere e spero che il seguito uscirà presto. Devo dire che ti invidio un po', sei sempre così costante negli aggiornamenti!
A presto,
mystery_koopa
(Recensione modificata il 30/01/2021 - 12:48 pm)

Recensore Master
29/01/21, ore 06:50
Cap. 4:

Buongiorno,
dunque, adesso tutti gli schieramenti in gioco sono a conoscenza di quel che sta accadendo. Abbiamo chi si impegnerà in prima linea, chi invece indagherà a riguardo. Diciamo che è una buona trama di un giallo molto originale :)
Non è ancora molto chiaro come si svilupperà questa alleanza. Cosa comporterà? Per ora solo aiuti minimi, ma potrebbe anche diventare un attacco davvero molto pesante.

Recensore Master
28/01/21, ore 21:26
Cap. 4:

Carissima,
i vari protagonisti stanno poco per volta acquistando il loro ruolo. Il fragile equilibrio, se così ai può dire durante una guerra, rischia di essere compromesso dal minimo errore. La posizione dell'Irlanda neutrale potrebbe non essere più così forte. C'è chi è disposto a sacrificare la vita per un ideale, chi è più concreto e chi spera di volgere a vantaggio di uno schieramento la situazione.
Non tutti appaiono limpidi, qualcuno si sbottona, qualcun altro è più reticente.
Non vedo l'ora di entrare nel vivo della vicenda, supponendo che tutte le pedine siano schierate.
La storia si fa sempre più interessante.
Un bacio e alla prossima! :)