Momento.
Momentomomentomomentomomentomomentomomento.
Come, dico, come posso essermi lasciata sfuggire fino ad oggi questa storia *inserire dieci dipinti dell'Urlo di Munch, qui*
Vabbè, finiamola subito con l'autoflagellazione e passiamo allo sclero: VIIIIIIIIII, HAI SCRITTO SU ZAFON! Mio Dio, ho scoperto l'Ombra del Vento tipo dieci anni fa e non mi ha più lasciata, ho adorato questa quadrilogia con tutto il cuore, non ti dico gli scleri per l'attesa del Labirinto degli Spiriti. E oddio, quanto ti capisco, anche io ho shippato tantissimo Vargas e Alicia, nonostante tutto, la morte di lui mi ha spezzato il cuore.
Perché sono più simili di quanto a prima vista non si direbbe, diamine se lo sono, e tu lo hai reso meravigliosamente, sia nella conversazione iniziale, sia nella scena di sesso vera e propria. Avevo dimenticato quanto fosse incantevole e piacevole leggerti, il registro che hai usato è perfetto per questa storia, ci restituisce quell'atmosfera gotica, misteriosa, piena di fantasmi e di rimorsi che si respira nella Barcellona di Zafon (ricordo che emozione passarci una vacanza dopo aver letto i libri çç). Ho amato l'alternanza di punti di vista dei due protagonisti, che ho trovato perfettamente IC, tanto che questa per me è una scena tagliata del libro, ecco T-T
Stupendi gli accenni alla ferita di lei, al suo bisogno di essere amata ben nascosto dietro la convinzione di non esserne degna.
E la scena di sesso è meravigliosa, l'unione di due solitudine che nonostante tutto non riescono né a saziarsi né a bastarsi a vicenda.
Complimenti, e grazie di cuore, davvero!
Un abbraccio,
Benni |
