Recensioni per
Remember me
di Musical

Questa storia ha ottenuto 17 recensioni.
Positive : 17
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/05/21, ore 09:28
Cap. 1:

Ciao! Come non hai ancora aggiornato la storia della mummia ho deciso di passare da questa qui. Non mi ero dimenticata del nostro scambio, sono solo in colpevolissimo ritardo. Questo però ha comportato una conseguenza, cioè che mi sono trovata a leggere la tua storia in quel periodo in cui divento particolarmente umorale e adesso sto piangendo come una fontana. Già mi era sfuggita qualche lacrimuccia all'inizio, quando poi Crowley ha iniziato a mentire (ma così facendo, indirettamente, raccontando molte cose che erano successe fra loro) mi sono completamente sciolta in lacrime. Povero Crowley, è così evidente che soffre 😭😭😭 e maledetto Gabriel per aver escogitato un piano così malvagio. È un bastardo e anche un bullo per come tratta Aziraphale, e come se non bastasse è stato diabolico nel cancellare la memoria ad Azi e mandarlo proprio contro al suo caro demone. Però è chiaro perché l'abbia fatto, Crowley è un osso duro che ha già ucciso un altro demone, potrebbe riuscire a uccidere anche un angelo, ma non muoverebbe mai un dito contro Azi, forse nemmeno per salvarsi.
Fin dall'inizio della storia è chiarissimo che Crowley ama Aziraphale, e spero che sia corrisposto e che anche l'altro lo ricordi nonostante la sua mente sia stata svuotata.
Il paragone del vino è molto azzeccato, triste ma azzeccato.

Recensore Veterano
09/04/21, ore 22:36
Cap. 1:

Ciao, eccomi qui per lo scambio del Giardino, scusami per il ritardo.

Allora: avendo appena terminato di guardare Good Omens non ho potuto fare a meno di venire qui e leggere questa storia. Ebbene: come già ho pensato durante la visione della serie, questo gabriel mi sta altamente antipatico ( a differenza del mio che è un amore ahah. Ok, perdona il fuori onda, ogni tanto capita ). Comunque: mi dispiace davvero moltissimo per il povero Crowley: vederlo soffrire così, davvero, credo non se lo meriti. Ma cos'è accaduto? Perchè proprio Aziraphale dovrebbe eliminare il nostro demone? Che piani avrà l'Arcangelo? Non so, credo ci sia qualcosa sotto e, sinceramente, non vedo l'ora di scoprirlo. E mi auguro vivamente che Aziraphale torni in sè, altrimenti entro nella storia e gli do una bella tiratina di ali personalmente ahah.

Il tuo stile è come sempre impeccabile, riesci a far emozionare ed a trasmettere i sentimenti dei personaggi ai lettori, riesci a far odiare i nemici ed amare i protagonisti, davvero complimenti vivissimi.

Spero di scambiare nuovamente con te! Un abbraccio, alla prossima

Recensore Junior
19/03/21, ore 17:02
Cap. 1:

MA CHE-?
Gabriel, brutto pezzo di- *inserire qui appellativi poco carini*, tu vuoi le botte! E di quelle pesanti! Ma lasciali in pace per una buona volta!

Ciao, cara! Scusa lo scatto iniziale, ma questa storia mi ha fatta arrabbiare e sprofondare nello sconforto ad ogni singola parola e non è una cosa che mi capita facilmente (e per questo ti faccio i miei più vivi complimenti). Ti giuro, avevo letteralmente voglia di entrare nella storia e schiaffeggiare Azi per farlo tornare in sé (oltre che prendere a sprangate sui denti quel diavolo vestito da Arcangelo di Gabriel) e abbracciare Crowley che non si merita tutto questo dolore.
L'ha capito subito che qualcosa non andava, conosce troppo bene il suo angelo, e ci credo che si sia sentito distrutto ad ogni parola e comportamento anomalo - nonché ostile - da parte del suo compagno di avventure e vita. Ora voglio proprio vedere quali sono le intenzioni di Gabriel, capire perché ha alterato i ricordi di Aziraphale e, soprattutto, perché vuole che sia lui a fare fuori Crowley (e qui mi arrabbio di nuovo. GIÙ LE MANI DAL NOSTRO DEMONE PREFERITO!).
Per quanto riguarda il testo in sé, non ho trovato errori. La lettura è scorrevole e coinvolgente, la punteggiatura al posto giusto e il titolo lo trovo azzeccatissimo con la trama e il contenuto di questa storia. Anche se la fanfiction finisce già con il prossimo capitolo (le me triste. La trovo bellissima e vorrei non finisse mai), non vedo l'ora di leggerlo per scoprire come andranno a finire le cose: Aziraphale ritornerà in sé? E cosa farà Crowley? Quali sono le reali intenzioni di Gabriel? AAAAAH! Troppe domande a cui urge una risposta.
A presto, prestissimo!

-Fanny.

Recensore Master
17/03/21, ore 15:22
Cap. 1:

Ciao, innanzitutto scusami per il ritardo – sarei voluta passare prima ma ieri mi sono laureata e in questi giorni non ci sono stata tanto con la testa, come puoi immaginare ahah 
Fatta questa doverosa premessa, eccomi da te e da questa storia, che ho scelto perché incuriosita dall'introduzione, visto che l'amnesia!au è qualcosa che attira sempre molto la mia curiosità. Non avevi dato preferenze per la storia da scegliere e io spero di non aver sbagliato a passare di qui, anche perché per parte mia ne sono rimasta molto soddisfatta!
La trama è ben mostrata e presentata, attraverso l'artificio dello show don't tell, una regola aurea che permette di entrare davvero all'interno della storia. Attraverso i dubbi di Crowley e soprattutto i dialoghi – che svelano tutta la differenza e come qualcosa proprio non vada – ci rendi partecipe di tutta la tua idea, senza ovviamente svelarla ancora del tutto. A livello di contenuto, mi è piaciuto come ti sei concentrata sul creare una nuova avventura per gli ineffabili dopo l'Armageddon e trovo che tu sia fermata al punto giusto: scopriamo che, come supposto da Crowley, effettivamente Azi viene manipolato da Gabriel, anche se comincia ad avvertire qualche dubbio dopo aver interagito più volte col demone. E qui devo dire che Crowley l'ho trovato davvero molto IC, per tutta la storia. Il modo in cui parla facendo ironia e credendo fino a quando può nella messinscena; il modo in cui ragiona e pensa – la metafora del vino l'ho trovata molto azzeccata nell'ottica dei suoi pensieri – ; il modo in cui alla fine mente dicendo di aver mentito e appare chiaramente emozionato: sono riuscita a visualizzarlo davanti ai miei occhi, quindi non puoi che aver fatto un ottimo lavoro.
Stilisticamente anche hai fatto un bel lavoro. Tutto risulta scorrevole, coeso e mi è piaciuto come hai sviluppato i dialoghi. Un'altra cosa che ho apprezzato è l'uso dell'ironia nella narrazione: elemento che non deve mai mancare in questo fandom, secondo me, e che tu hai saputo ben sfruttare (devo segnalare "Armageddon't" perché ho amato questa espressione!). 
Non ho trovato errori grammaticali o refusi, quindi anche da questo punto di vista la storia è ben curata. Ti segnalo solo alcune cosine nei dialoghi:
"Dov'è Aziraphale." -> qui ti è sfuggito il punto invece del punto interrogativo.
"Soddisfatto adesso?," gli domandò Aziraphale alzando un sopracciglio, "O vuoi che risponda ad altro? Altrimenti puoi benissimo andare via e usare la tua lingua in un altro luogo." -> Ho preso una frase a caso ma vorrei segnalarti due cose: quando c'è il punto interrogativo non bisogna mettere un altro segno di punteggiatura insieme (la virgola), il quale comunque andrebbe dopo le virgolette e non prima; se dopo la parte fuori dalle virgolette metti la virgola per continuare il discorso, all'interno delle virgolette non ci vuole la maiuscola. 
Sono piccole cose che ti dico sperando di esserti utile.
Mi ha fatto piacere iniziare a leggere questa storia e, più in generale, conoscerti come autrice. Spero di poterci incontrare di nuovo, anche perché sono curiosa del seguito.
Un caro saluto!
 

Recensore Veterano
14/03/21, ore 12:07
Cap. 1:

Oh. Mio. Qualcuno. Per iniziare questa recensione, mescolo un po’ del tuo incipit alla mia e il “Per amor di Qualcuno!” del tuo Crowley. Questa storia mi ha spezzato il cuore e stupita piacevolmente al tempo stesso! Ma partiamo dal principio (e dal Principato): ciao, cara! Eccomi per lo scambio del Giardino. Ero molto incuriosita da tanti dei tuoi titoli, gli AU mi affascinano un sacco e da poco mi sono addentrata nel fandom di Good Omens, che ho scoperto recentemente. Quindi, avevo l’imbarazzo della scelta! Le premesse, però, mi hanno portata qua, per tre ordini di motivi: “Armageddon’t” è meraviglioso; ero curiosissima di leggere di un’amnesia su Aziraphale e, quindi, anche del suo OOC. Ma fine delle premesse.
Veniamo alla storia: come ho già accennato, questa storia – seppur geniale nel suo dispiegarsi – mi ha fatto veramente male. Tra Aziraphale e Crowley siamo abituati a vedere il secondo molto più malefico, ma mai con il suo angelo. Angelo, quella parola che gli sfugge dalle labbra anche quando non vorrebbe, perché quella creatura che ha davanti non ha niente di quello che è il suo Aziraphale, di quello con cui ha condiviso gioie, dolori e l’Armageddon per quelli che sono stati lunghissimi millenni. Mi ha spezzato come Crowley si svegli all’improvviso già con la sensazione che qualcosa sia cambiato, che una sua fonte di bene sia svanita; ha sognato loro a discutere sul palco dell’orchestra (che bellissimo dettaglio!) e, quindi, un inconscio ed inconsapevole allontanamento da lui. Per questo si sveglia e deve andare a cercarlo, a capire, a vederlo, ad avere le conferme che lui sia ancora lì. Ma quello che ricorda di quell’angelo, nell’altro è totalmente svanito: non c’è più niente di lui. I ricordi sono al loro posto, intatti nella trama generale, giusti e allo stesso tempo sbagliati. Ho amato la metafora del vino: tutto quello che avevano vissuto lo avevano vissuto assieme – solo assieme erano vino. Quello che lui ricordava, invece, era solo succo d’uva, mancava di quella cosa in più che trasformasse nella bevanda preferita dal demone, capace di anestetizzarlo e cullarlo anche nei momenti di maggiore dolore (proprio come in passato aveva fatto lo stesso Aziraphale). Quello che mi ha uccisa più di tutto è l’incredulità del demone: non riesce nemmeno a concepire che quello davanti a lui sia Aziraphale, che il tocco di lui non sia quello leggero e delicato che tante volte lo ha scombussolato ma ci sia della violenza primordiale, antica, quella degli angeli contro i demoni. Lui spesso lo avrà sbattuto al muro, sì, ma per amore, per lascivia, non con la cattiveria di un Principato, di un nemico, con cui adesso l’angelo lo colpisce e lo invita ad andarsene. Il dolore di Crowley è così palese che diventa un po’ anche nostro; alcuni passaggi sono veramente toccanti: "Oh beh, sì, certo. Dopotutto sono solo un demone, no? Qualcuno che non potrà mai capire e non potrà mai aiutare un angelo come te.". Il cuore di Giulia ha fatto crack. Il suo dolore è così palpabile che, anche senza dirlo, perché anche lui è pieno di rabbia, di frustrazione e rancore per quell’essere che è uguale e diverso da Aziraphale, trasuda da ogni battuta sprezzante che fa riemergere la natura demoniaca che l’angelo sapeva seppellire. Quando fa l’elenco di tutte le cose che hanno fatto assieme, per riuscire sempre a trovarsi e stare vicini, quando lo anticipa su St. James’ Park, il silenzio assordante che riempie lo spazio sulla panchina e tra di loro, che è sempre stato piacevole, rilassante e in quel momento, invece, è un macigno insostenibile sulle spalle di Crowley, che si ritrova ferito, senza forze, a scivolare come in libreria contro il mobile, a farsi salire lacrime di rabbia e dolore (ovviamente, negandole al contempo con la scusa dell’allergia). E Aziraphale, in fondo, è sempre lo stesso: quello che si preoccupa anche di disturbare a casa di un demone, quello che è dispiaciuto nel cogliere nello sguardo del demone a lui estraneo quel dolore tanto grande, per cui arriva a fare rimostranze a Gabriel. Gabriel che ormai è il suo “burattinaio”, che gli ha dato il compito di cacciare quello scocciatore del demone una volta per tutti e ha usato la più pericolosa e dolorosa delle armi contro di lui: il suo angelo, il suo amore millenario. Mamma mia, veramente, questa cosa mi ha spezzata.
Sono veramente curiosa di continuare e cercare un lieto fine - e invece ahahah
Complimenti, la storia scorre veloce e in modo veramente sorprendente! I due personaggi sono totalmente loro, considerato l’OOC dell’amnesia, che però lascia comunque Aziraphale lo stesso che conosciamo noi, che avrebbe trattato in quel modo un qualsiasi demone che non fosse Crowley. Anche le descrizioni durante la storia, i più piccoli dettagli (anche solo delle mani nervose dell’angelo che si strusciano una contro l’altra) rendono veramente tutto super IC, aderente e pertinente alla storia e, davvero, sono curiosa di continuare.
Ti abbraccio,
a prestissimo!

Recensore Master
19/02/21, ore 11:56
Cap. 1:

Buongiorno cara, mi presento: sono Stefy, ed è un piacere averti trovata sull’attività dello scambio del gruppo del Giardino. Come prima lettura ho scelto il tuo ultimo aggiornamento, in un fandom su cui leggo parecchio e con del sano slash. Caspita che inizio bello teso e denso di sensazioni negative: già Crowley che si sveglia in uno stato simile è preoccupante, il suo sesto senso non sbaglia facilmente, ma quanto dolore si è provato nel vedere Aziraphale in quello stato? Capisco l’incredulità iniziale del demone, davanti a lui si è trovato qualcosa di così tanto diverso da non riconoscerlo nemmeno, ed è devastante. Violento, freddo, calcolatore, votato alla causa anima e corpo, persino l’atteggiamento ed il suo modo di esprimersi sono così diversi da come lo conosciamo, da come Crowley lo conosce. I dtuoi dialoghi qui infatti fanno un lavoro splendido, portando spaesamento e contrarietà, perché lui non è lui di fatto, e non si sa ancora per quale motivo. Ciò che sa e ammette è corretto ma la domanda è: ha perso la memoria? Non proprio, perché le cose le ricorda. È come se avessero eliminato Crowley da lui, semplicemente.
L’incontro al parco è rivelatore, qui davvero si vede come l’angelo vacilli, ma sia genuinamente sincero. Davvero non sa chi sia, ma sa chi sono gli altri, e mi chiedo che cavolo abbia combinato Gabriel (qui il demone aveva ragione, è lui ad essere coinvolto dunque).
Mi si è stretto il cuore a vederlo dirgli tutte quelle cose, a cercare di fargliele tornare nella testa, ha aperto il cuore, ha mostrato se stesso, ha fatto ciò che poteva, e col le lacrime a pungergli gli occhi. Sono rimasta senza parole, sconvolta, perché era toccante. Come è contrariato Gabriel che fa il suo discorsetto tutto preparato, che sa di falso da qui a lì dove loro si trovano. Lo sta manipolando ma il fatto che è turbato, lo vedo bene: che sia un primo passo verso la strada giusta?
Hai fatto un buonissimo lavoro con loro, hai stravolto in modo esemplare uno dei protagonisti e cercato di renderlo credibile, tutte le parole che si scambiano sono direzionate in modo preciso e toccano il mio cuore in modo dolorosissimo. Da convinto angelo che deve fare il suo lavoro, alle prime parole, passando poi per una confessione che ha un sapore amarissimo, arrivare ai primi dubbi profondi che logorano dentro. Mi complimento per questo primo capitolo, mi hai stupita ed emozionata, è steso bene, scritto in modo pulito e senza errori, curato. Non vedo l’ora di leggere la seconda parte, spero di incontrarti ancora cara! Alla prossima e buona ispirazione! :3

Recensore Master
18/02/21, ore 17:42
Cap. 1:

Avevo già adocchiato questa storia domenica, visto che l'hai aggiornata ho divorato entrambi i capitoli!
Non è la prima volta che leggo della perdita di memoria come punizione dopo la fallita condanna, ma mi è piaciuto molto vedere Azi in questa veste nuova. Un Crowley "cattivo" che scaccia Azraphel spezzandogli il cuore forse avrebbe avuto meno impatto, perché in fondo quelli sarebbero i loro ruoli naturali, ma vedere il nostro demone così sconvolto perché il suo angelo l'ha dimenticato ti colpisce proprio al cuore!
Azi è confuso, perché anche se non ricorda sente che ha un legame con quel demone... la mente può dimenticare, il cuore proprio no! ❤
Ovviamente di chi mai poteva essere la colpa, se non di Gabriel e soci? Certo che sono stati proprio degli stronzi ad affidargli l'eliminazione di Crowley! Anche se immagino che Azi non l'avrebbe fatto in ogni caso, per quanto qesta nuova versione sia ligia al dovere lui non è proprio il tipo da ammazzare qualcuno, amico o nemico che sia!
Ora passo anche dal secondo capitolo! 😉

Recensore Master
16/02/21, ore 17:05
Cap. 1:

waaaaaaaaaaaahh
no vabbè, le introduzuni prima, ciaooo eccomi quei per il nostro scambio, ora posso riprendere a urlare waaaaaaaaaaaaaaaaaahh
ma che autentica genialata è questa?
Io mi devoriprendere, sono tutto un fascio di nervi, attraversata da mille emozioni ... a morte Gabriel è un'emozione, no?

si inizia con un'ansia di Crowley tale, col suo stato di allerta, che avevo i peli ritti dietro il collo.

ma poi il fatto che lui non ce la fa a fare gesti teneri, ma se Azi lo sfiora a lui escono le squame nere dall'emozione aaww e il bastardello che lo sa e lo fa apposta probabilmente? ma doppio aawww

purtroppo la sensazione che Cro aveva è fondata.. Aziraphale che parla così gelido a lui è qualcosa che fa male al cuore, lo hai reso benissimo

Bellissimo il monologo lunghissimo di Crowley su come quello sia una sceneggaiata, gioia mia, vorrei tanto fosse così... ma quest'autrice è sadica sigh sigh

quando Azi lo va a cercare ero tutta un aawww, quando nomina Saint James Park ...

il discorso su tutte le volte che Cro gli ha mentito, ho pianto , mi credi (e ho letto in turno, che cosa pericolosa!) ?

e alla fine, da sadica autrice che sei (te lo dico con love love) si scopre che Azi non è andato a cercarlo di suo, è tutto un piano di Gabriel che vuole che Azi uccida Cro nooooo

ma Azi non sa a chi credere, credi al demone ramato angelo mio <3

bravissima, ti punto già per venerdì <3

p.s. dimenticavo Armaggedon't .. nuuu chi è il genio? Voglio stringergli la mano
(Recensione modificata il 16/02/2021 - 05:22 pm)
(Recensione modificata il 16/02/2021 - 05:23 pm)

Recensore Master
15/02/21, ore 16:55
Cap. 1:

Ma buonasera, carissima, eccomi qui *^*

io faccio una fatica assurda a cominciare storie long che non sono complete, ma le tue mi incuriosiscono un sacco e le rassicurazioni che fai nella pagina autrice circa l'intenzione di finirle mi tranquillizzano un po' xD
Adoro l'idea dell'amnesia in un racconto riguardante gli ineffabili **: un po' di mesi fa ne avevo letta una di Nao in cui era Crowley a perdere progressivamente la memoria, quindi mi ha intrigata moltissimo che invece qui questa sorte toccasse ad Aziraphale, e nemmeno lentamente, ma tutto de botto xD.

Partiamo dall'atteggiamento iniziale di Crowley: mi ha sciolto un po' il cuore vedere come da subito, appena sveglio, si fosse accorto che qualcosa non andasse e si sia fiondato di volata dal suo angelo per accertarsi che stesse bene <3. 
Quello che è successo è talmente incredibile che non lo biasimo affatto per aver inizialmente creduto che quell'angelo in libreria non fosse il suo amico, ma qualcuno che ha preso il suo posto, e la sua vena protettiva mi ha fatta squagliare aaaw! Ahimè però, presto ha dovuto ricredersi: quell'angelo che adesso vuole essere chiamato Principato è davvero Azi çç. Sigh, mi piace il cuore nel vederlo così freddo, estraneo, completamente dimentico di ciò che lui e Crowley hanno condiviso. Non oso immaginare quanto male debba esserci rimasto il demone, sebbene cerchi di non darlo a vedere, sfoderando da prima il suo caratteristico sarcastico e in seguito la rabbia: lo sfogo finale in cui praticamente, parlando "al contrario" non fa altro che rivelare i suoi sentimenti, mi ha spezzato il cuore. Quelle che dice non sono affatto delle bugie, e il dolore con cui si costringe a pronunciare quelle frasi è davvero palpabile çç.

Quando è comparso Gabriel lo avrei volentieri preso a sberle, maledetto bastardo. Da come aveva esordito, inizialmente ho pensato che si stesse congratulando con Azi per aver finto di aver perso la memoria, invece l'angelo l'ha persa davvero e tutto questo è un piano malefico di Gabriel e gli altri per distruggere Crowley... maledetti!
Non mi resta altro che fare il tifo intensamente per i miei ineffabili.

Ti faccio tantissimi complimenti, l'idea è davvero bella, non ho trovato errori e le caratterizzazioni sono assolutamente ben fatte.
alla prossima, un abbraccio,

Benni

Recensore Master
07/02/21, ore 22:28
Cap. 1:

Io: non leggo mai fanfic che non siano complete.
Io che inizio a leggere la tua fanfic e mi ritrovo solo alla fine a capire che è una storia a capitoli: oh, fuck.
Io che aspetto gli altri capitoli: adoro tutto.
Io che non so scrivere recensioni: ✔️