Recensioni per
They used to shout my name, now they whisper it
di LysandraBlack

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Recensore Master
08/02/21, ore 18:06
Cap. 51:

Ciao Lysandra. Innanzitutto volevo ringraziarti molto per i ringraziamenti, e sappi che è stato un vero piacere. Amo le tue storie, il modo in cui le scrivi e amo il modo in cui rendi ancora più fantastico il mondo di Dragon age con le tue idee, i tuoi personaggi e le tue visioni. E Questo epilogo non mi ha certamente deluso. È stato fantastico e triste esattamente come quello di Dragged into the Blight, solo che in modo diverso. Stavolta, fortunatamente, non è morto nessuno, ma Marian e Garrett ormai sono stati separati da questioni più grandi di loro nelle quali non avrebbero mai voluto finire e soprattutto da azioni di altre persone che loro due non potevano controllare assolutamente, per quanto avessero voluto.
Guarda, vedere Garrett talmente triste è stato un colpo al cuore davvero. Me lo aspettavo, dopotutto l'uomo che ama lo aveva appena pugnalato alle spalle e ha cominciato una guerra su vasta scala e lo ha persino obbligato a scegliere tra lui e ciò che rimaneva della loro famiglia, però è stato davvero brutto vederlo così... distrutto. Mi hanno sorpreso Specialmente nelle parti in cui si parlava di Anders: per esempio non avrei mai creduto che gli avrebbe messo quelle manette, ma meglio quelle che la morte, e davvero capisco perché non lo possa perdonare, però mi dispiace comunque troppo per tutti e due. Garrett è sempre stato il mio personaggio preferito in questa storia, proprio per quella sua generosità, coraggio e gentilezza che lo hanno sempre portato a difendere i suoi amici e i più deboli, e soprattutto la sua allegria. Però quest'ultima l'ho vista via via svanire e essere sostituita dalla preoccupazione e probabilmente da un tremendo senso del dovere. Infatti anche io sono davvero felice che abbia deciso di mollare tutto ad Adaar e gli altri e fuggire con Anders. Direi che ne ha passate abbastanza e credo che l'alleanza potrà fare a meno di lui. Davvero spero che possano trovare un posto da chiamare casa e dove possano vivere in pace e nascondersi insieme senza correre troppi rischi con templari e cercatori.
Il momento con Adaar è stato molto profondo e mi è piaciuto vedere i due punti di vista e il modo in cui lei non lo abbia giudicato o influenzato nella sua scelta, ma si sia limitata a dirgli cosa avevano scelto di fare lei e Geralt. Penso che sia stata la cosa giusta, fargli capire semplicemente che la scelta era sua e che non doveva per forza pensare agli altri e a quel che si aspettavano nel farla e sono abbastanza convinto che lei sarebbe un'ottima guida per la Ribellione: è intelligente, potente, ha subito torture che le hanno fatto capire perché deve combattere, ma ha anche abbastanza pazienza e speranza per cercare mezzi termini prima di mettersi ad uccidere tutti senza guardare in faccia nessuno. Che ironia poi, l'allieva di Jowan e Geralt che diventa una dei loro leader. Piuttosto spero che Geralt possa ritornare da lei, Jowan e Zevran un giorno. Spero davvero che recuperi la retta via.
Marian invece ha finalmente preso il ruolo di comandante che le spettava fin dall'inizio del secondo atto e si sta già dando da fare per ripristinare la Forca e aiutare Kirkwall dopo che è saltato tutto in aria per l'ennesima volta. Sono sicuro che lei e Alain faranno uno splendido lavoro come Comandante e Primo incantatore e probabilmente, insieme ad Aveline e Garrett, saranno tra le cose migliori mai capitate alla città. Piuttosto, la nostra neo comandante ha conosciuto le dolci maniere di Cassandra e immagino che ne sia rimasta come al solito stupita, ma sono felice che non abbia intenzione di buttare altri uomini, anche se spero ci sia anche un po' di mezzo la mancanza di desiderio di uccidere Garrett.
Poi vedere Macsen che tratta così Cullen è una grande soddisfazione, ma sono convinto che dovrebbe darsi una regolata prima di esagerare. E quella iniezione di umiltà sarebbe sempre necessaria. Ma per quello dovremo aspettare suppongo.
La cosa per cui sono più felice è sapere che suo figlio sta bene. Ci mancava solo l'ennesima disgrazia dopo tutto quello che ha già passato tra la guerra contro Meredith e soprattutto la rottura con Sebastian. Quella scena e il mondo in cui le ha parlato è stato davvero orribile; sapevo che avrebbe reagito male, penso che lo sapessero tutti, ma che si scagliasse in quel modo contro Marian quando si è rifiutata di uccidere Garrett è stato troppo. Insomma... a parte il fatto che lei sarebbe stata sua moglie e la sua regina, lui sapeva benissimo che lei aveva già perso i genitori, una sorella e che comunque aveva quasi perso un fratello e lui stesso ha perduto genitori e fratelli in una lotta al potere. Eppure sapendo che L'unico membro rimasto della famiglia di Marian rimasto fosse Garrett, le ha comunque detto di ucciderlo e ha provato ad attaccarla subito dopo.
Mi dispiace davvero moltissimo per lei. Ha sopportato una valanga di orrori fin da quando era solo una ragazzina e ha ricevuto l'ennesimo pugno nello stomaco poco dopo aver saputo di essere addirittura incinta di quel bastardo. Guarda, spero davvero che non venga mai a scoprire di suo figlio, ma se lo facesse, spero proprio che Aveline gli dia una tale batosta da rispedirlo a Starkheaven su una sedia a rotelle. E parlando di Aveline, è davvero la migliore amica del mondo, su questo non ci piove e sono sicuro che sarà una bellissima madre, ma è stato terribile vedere Marian decidere una cosa simile. Quello è il suo piccolo, però sarà costretta a darlo via comunque per permettergli una vita lunga e felice. È stata davvero una scelta tremenda, ma dimostra solo la sua forza. E sono sicuro che potrà vederlo crescere nel tempo e soprattutto penso che Aveline e Donnic gli daranno presto dei fratellini dai capelli rossi. Mi chiedo solo se alla fine il foglio di Marian sarà un mago o no.
L'unica parte quasi altrettanto triste è stata quella del dipinto e la sua visita alla Tenuta Amell. Mi ha reso così triste vedere tutta la loro "famiglia" felice e riunita su una tela quando ormai è andata in mille pezzi e anche rivedere la stanza di Leandra e le cose di Lothering è stato davvero doloroso. Insomma... da una famiglia di sei, si sono ridotti solamenete a tre, tutti lontanissimi gli uni dagli altri e praticamente su fronti opposti. Immagino solo che cosa farà Carver quando verrà a sapere di tutta questa storia. Ma fortunatamente Marian può sempre contare non solo su Aveline, ma anche su Fenris e Isabela.
Ora non vedo l'ora di leggere delle Avventure di Geralt nel Tevinter e dei suoi nuovi compagni del Tevinter. Sono curioso di sapere che cosa combineranno. E aspetterò con impazienza Inquisition. Ci sentiamo alla prossima storia. Saluti da Harry