Recensioni per
Rimasugli di pensieri
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 1079 recensioni.
Positive : 1076
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Master
11/04/21, ore 12:27
Cap. 129:

Buongiorno Ale, finalmente riappaio nella tua raccolta di poesie ^^
Tra queste righe ho letto la triste verità della vita quotidiana che ormai è cambiata. Da una parte c'è chi ne soffre, dall'altra che chi ha imparato ad apprezzare di più le piccole cose. Sempre molto profondo, bravissimo!
Buona domenica :)

Recensore Junior
01/03/21, ore 18:50
Cap. 129:

Caro Alessandro, non temere di non essere all'altezza delle tue capacità poetiche.
Sei un poeta che ho sempre letto molto volentieri e che riesce sempre ad impressionare e a trasmettere qualcosa.
Poesia veloce e schietta la tua, vero, ma attuale e condivisa da molti.
La pandemia è arrivata all'improvviso, proprio quando nessuno credo, si sarebbe aspettato una cosa simile.
Ha spezzato ogni sogno e molteplici vite, riducendo la vita ad un qualcosa di pesante.
Questa pandemia non ha avuto ripercussioni solamente a livello fisico, credo che a livello mentale, sia stato devastante l'impatto, lo è tutt'ora.
Hai toccato saggiamente e dal tuo punto di vista un argomento con cui ancora non siamo abituati a convivere e, forse mai lo saremo.
Bea

Recensore Master
01/03/21, ore 07:46
Cap. 129:

Caro Alessandro
ti conoscevo per le tue recensioni sempre puntuali, equilibrate e obiettive.
Non avevo ancora visto i tuoi versi, nascosti nello zibaldone delle cose tue.
Parole elevate al rango di emozioni, emozioni trascritte in parole.
Mi è piaciuta tutta la tua poesia da subito, in blocco.
Con quelle rime da filastrocca; quei punti e virgola terminali; quella specie di infantile "tutte le feste le porta via" ripetuto due volte.

Complimenti!

P.S. Non ho capito "mi scrivi per animali / senza sapere quanto vali;"

Recensore Veterano
28/02/21, ore 13:44
Cap. 129:

Ciao!
Sei stato bravo nel rendere leggero alla lettura qualcosa di molto pesante da vivere! Si percepisce che quello che scrivi è molto personale anche se ad una prima occhiata non sembrerebbe. Bravo come sempre!
Sono curiosa di leggere il tuo prossimo scritto. È ancora un segreto o si puó già sapere di cosa tratterà?
A presto!
Jean

Recensore Master
28/02/21, ore 12:04
Cap. 129:

Ma la meraviglia!!!

Queste rime bellissime rispecchiano esattamente anche il mio sentire.

Una tragedia nella tragedia, ma a leggerla in rima la tragedia si fa lieve.

Alleggerisci il peso.

Grazie Ale.

Recensore Master
28/02/21, ore 10:57
Cap. 129:

Ciao Alessandro, finalmente sei tornato a scrivere e a manifestare i tuoi pensieri e le tue emozioni ai lettori.
In questa poesia c’è tutto quello che hai percepito durante questo lungo e angoscioso anno di pandemia, tutte le difficoltà che ha portato alla luce e le contraddizioni che ha fatto emergere.
Sembra che, con questi versi, tu abbia voglia di esorcizzare tutto ciò che è capitato al mondo intero, ma che sicuramente ha segnato le persone in maniera differente le une dalle altre.
E’ un quadro di ciò che ci è accaduto nel profondo, anche esaminando le piccole cose, a cui un tempo non davamo peso, e che invece ora ci mancano come l’aria da respirare.
Speriamo che tutto torni in un alveo di normalità, poiché significherebbe poter tornare a vivere e sono sicura che, con il senno di poi, lo apprezzeremmo molto di più, soprattutto dopo quanto abbiamo passato.
Un affettuoso saluto e a risentirci presto!

Nuovo recensore
28/02/21, ore 07:30
Cap. 129:

Alessandro carissimo,non li chiamerei rimasugli questi versi ma un ritorno ai sentimenti che ci facciano apparire genti di ogni giorno.Sei sul sentiero del sole e delle piccole cose.Come un tempo.Un abbraccio,un saluto.
Pasta 28/2/21

Recensore Master
27/02/21, ore 23:04
Cap. 129:

Buonasera!
È bellissimo leggere qualcosa di tuo dopo tanto tempo. Mi sono mancati i tuoi versi :')
In questa poesia hai racchiuso le innumerevoli insicurezze e timori che la pandemia continua a portare con sé e che riversa nelle nostre vite. Un tempo il gelato era un momento di svago, da vivere in un giorno qualsiasi con persone chiunque. Ora, invece, è una conquista, che necessita di distanza, di sicurezza, di tempi giusti.
La pandemia ha sottratto molto attimi alla nostra esistenza, ha trasferito la vita frenetica di tutti i giorni nella nostra anima, rendendoci impazienti, poco speranzosi e nostalgici.
Mi auguro che presto tutto ciò che stiamo vivendo possa essere un vecchio ricordo.
Grazie per queste tua testimonianza.
Complimenti per i tuoi versi; non ti smentisci mai :)

-Bigin

P.S.: cuoricino sbrandellato mi è piaciuto troppo xD

Recensore Veterano
27/02/21, ore 22:20
Cap. 129:

Ciao. Bravo. Molto bravo. Hai utilizzato la forma per plasmare la sostanza... E hai fatto centro. Hai creato qualcosa di insolito per un momento (storico) insolito. Semplice e diretto il messaggio. Complimenti! Un saluto Roberto

Recensore Master
27/02/21, ore 22:11
Cap. 129:

Non avresti potuto essere più chiaro... forse la pandemia che ci ha tolto molto e ci ha lasciato l'essenziale, ha la stessa influenza su ciò che scriviamo...
Riesco a intravedere una linea del tempo dietro ogni verso che inizia con "pandemia"... come dici tu, piccole cose, che però hanno scandito il tempo in questi 12 mesi... sono rimasta ferma a fissare la riga "a rabbia e odio per l'amore", non so dire a parole cosa mi ha suscitato, come la sensazione di capire nel profondo cosa significa per me. Spero che non abbia portato via tutti i tuoi sogni, che magari li abbia solo posticipati. Al solito grazie per la poesia che è condivisione...
Alla prossima

Fabiola