Ciao,

“Avventure e archeologia, è risaputo, non vanno di pari passo e non possono legarsi.” è proprio il caso di dire: le ultime parole famose. :-)
Qui il nostro ha finalmente trovato la sua strada; ma sarà molto meno quieta di quanto lui immagini. Bella poi l'idea di farlo immergere nel clima festoso, sensuale e surreale della Fiume di D'Annunzio: è quanto di più adatto per un giovane scavezzacollo che sa apprezzare il fascino femminile come lui. Anche la beffa che il Vate gli riserva è proprio in perfetto stile dannunziano.
Complimenti e alla prossima.
Ivan

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Ciao! Allora un racconto molto molto avvincente! Cioè prima di buttarsi degli studi in America perché non fassi peccare come spia da Gabriele D'annunzio, con le sue feste tra sesso, droga e scrittura! E ovviamente si fa distrarre e va a letteralmente a signore buona sera. E quando mai...
Ma ora basta con a fare la spia! È ora di tornare a casa a studiare!
Al prossimo racconto
Evola

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