Recensioni per
L'ombra della signoria
di Alarnis

Questa storia ha ottenuto 179 recensioni.
Positive : 179
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/04/23, ore 23:34
Cap. 21:

Ciao Alarnis ecco un altro capitolo che mi è piaciuto molto perchè incentrato un po' sulla psicologia e sulla sfera emotiva di Lavinia. Un solo appunto che è poi quello un po' che riprende sempre il discorso dei punti di vista, e cioè che spesso leggendo tra un capitolo e l'altro se non lo fai tutto di fila, ma passa tempo non ricolleghi immediatamente i fatti. Mi spiego iniziando il capitolo quando c'è l'incipit "Che ci fai tu qui"?  che viene rivolto a Moros, all'inizio non si comprende sebbene sia citato Ubaldo se si riferisca sempre al flashback del salto nel passato che riprende il racconto del capitolo precedente, cioè dell'arrivo per la prima volta di Moros a Raucelio, o se si riferisca ai fatti presenti, quindi come ti dissi già a volte trovo slegati i capitoli, mentre forse bisognerebbe trovare un modo per agganciarli l'uno all'altro facendo capire al lettore dove e quando si trova. Ma a parte questo devo farti come al solito i complimenti per il modo in cui scavi nell'animo delle persone. Qui più che il fatto in sè che riguarda la visita di Moros a Nicandro, conta l'episodio vissuto attraverso tutte le sfumature dell'anima di Lavinia, che inizialmente mostra superiorità e alterigia verso il ragazzo venuto per il cugino, ma scopriamo essere una facciata. Lavinia è sì arrabbiata con Moros, o almeno cerca di convincersi di odiarlo, ma in realtà odia il fatto che sia lì per il cugino e non per lei. Il suo orgoglio le impedisce di manifestare la sua delusione, e fin quando è sotto gli occhi di Moros non mostra cedimento, ma al riparo dai suoi occhi, la maschera crolla in tutta la sua frangibilità, mostrando le fragilità della ragazza che si trova ad avere a che fare con un sentimento che non vuole accettare nè comprendere, ma che non riesce a sradicare. Lo dice lei stessa che non conosce sentimenti ed emozioni o comunque non li gestisce bene, quindi è totalmente impreparata, e probabilmente odia Moros anche per questo, per la difficoltà in cui la mette. Eppure è semplicemente una ragazzina che sente le guance scottare per la vista del ragazzo che le fa battere il cuore. Così decide di punire Moros facendolo attendere ore e ore all'aperto, con le 4 dell'Ave Maria mi viene da dire tutte una più lingua lunga dell'altra. Ho amato proprio la comparsa finalmente di qualche altro personaggio femminile seppure di contorno. Intanto io amo le serie storiche dove spesso alla nobildonna si accompagnano le dame di compagnia, sebbene queste ragazze sia specificato che siano più domestiche che dame, perchè le classifichi come fantesche. Mentre loro spettegolano sul bello straniero e se lo mangiano con gli occhi, a Lavinia rode solo ancora di più il fegato, perchè non sopporta chiaramente che altre posino gli occhi (o ben altro) su colui che ha già scelto per sè. Insomma tre su quattro sembrano anche peperine, infatti mi sa che preferisco Viviana che elogia solo la tencia di Moros, mentre Doralice la descrivi un po' come una maliziosa, Carlotta oltre che essere di corporatura robusta civetta come Doralice coi soldati del castello, mentre Fiamma un altro po' e sviene quando incrocia lo sguardo di Moros. Poi arriva Guglielmo l'ago della bilancia, o se vuoi il Salomone reincarnato a nuova vita, che sembra sempre trovare la parola giusta, e sembra saper sempre come riportare la pace. Guglielmo che nobile c'è diventato, sa ancora portare rispetto alla povera gente come Moros e forse per questo per non dimenticare da dove viene, se ne circonda anche, come ha fatto con Nicandro, ed infatti mi ha colpito quando addirittura propone di chiedere scusa pe l'attesa. Un gesto che di sicuro da qualcuno in alto non ti aspetteresti mai. Lavinia poi attraversa tutta un'altra fase dove alla stizza iniziale, e alla gelosia subito dopo, passa stavolta alla vergogna, che prova per la se stessa di allora che si era dimostrata stupida e frivola, dopo aver visto l'incontro tra i due cugini. Un momento quello bellissimo, per me il più bello del capitolo, con l'immagine di Moros che solleva in aria il più esile e giovane Nicandro facendolo volteggiare in aria, mentre nel cuore Lavinia avverte sia appunto vergogna del suo comportamento, ma sia invidia per non poter essere lei al posto di Nicandro tra le braccia di Moros a volargli intorno. Ella riesce ad essere gelosa persino del rapporto fraterno tra Moros e Nicandro, e questo la dice lunga sulla natura profonda e violenta dell'attrazione e del sentimento verso colui che ama. Poi probabilmente a fine capitolo credo che tu parli di una Lavinia al giorno d'oggi giusto? Quando getta il sasso nell'acqua e appunto si giudica poco incline all'amore, che per lei non è sedurre col corpo come si presuppone per una donna, ma magari conquistare con un sorriso, ma ripensa che i sorrisi che amava ora li ha perduti vuoi per la morte come quello di Gugliemo, vuoi per la diversa visione del bene e del male come per Nicandro che vorrebbe che lei probabilmente facesse la cosa giusta, smettendo di spalleggiare il fratello. Quindi ripensa ancora a Moros e pensa che ormai tutto quello che le resta è solo l'odio che prova per lui, ma noi sappiamo che come quando era ragazzina, in realtà quell'odio cela solo il suo grande amore. Questo almeno è quello che ho compreso dalla mia lettura, e ripeto trovo estremamente complesso scendere nella psiche delle persone, ma a te sembra venire molto naturale, ed è un pregio che pochi che scrivono hanno. Alcuni riescono, ma a fatica e sono in pochi dopo anni, a riuscire a farlo, per cui visto che a te riesce così bene concentrati e lavora su questo, perchè diventerà la tua caratteristica vincente sicuramente. 

Recensore Master
19/03/21, ore 10:02
Cap. 21:

Ciao Alarnis. Non devi,almeno per quanto mi riguarda, scusarti per come gestisci i tempi della pubblicazione di ogni capitolo. Lo scrivere di getto è naturale nella fase creativa, per non interrompere il flusso di idee. La fase più razionale, quella nella quale si correggono gli errori avviene dopo, rileggendo più volte. Come ben dici, spesso non si ha il tempo per le proprie passioni, ma l'importante è trovarlo quando possibile. In questo capitolo sono messe in risalto le donne, specialmente Lavinia in confronto con le altre. Sono lieta abbia parlato riguardo quel che possa sentire Lavinia riguardo l'amore. Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 19/03/2021 - 10:04 am)

Recensore Master
08/03/21, ore 22:26
Cap. 21:

Alarnis, anch'io scrivo di getto, nonostante programmi la trama per bene in anticipo ma l'ispirazione quando arriva...arriva!😉🤣non devi scusarti, sono felice quando vedo più capitoli!
Quante donne qui, non me l'aspettavo!!!😂😂😂
Comunque Lavinia e Moros li vedo proprio bene insieme, lei si sta innamorando...mi piace che in questa tua storia hai introdotto anche il risvolto amoroso😍