Recensioni per
Musica leggera, anzi leggerissima
di Severa Crouch

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/07/21, ore 09:50

ciaooo Severa, eccomi per il 'Ti dedico una recensione' .. waaaaaaaaaaaaaahh ma che meraviglia ho letto?
raramente ho visto un utilizzo di una canzone (che amo follemente) così pienamente centrata per un tema, adoro come ricorre nel corso del meraviglioso a tratti devastante viaggio di emozioni che ci hai fatto fare 'la musica la leggerezza, le risate, la primavera' sono il filo conduttore di tutto.
Ho letto tante Fremione maa ahhh le Frestoria (sorry a me piace più Astoria come suono <3 ) non le avevo ancora affrontate e la tua mi ha stra convinto, sono davvero perfetti insieme, fidati Fred l'ho trovato assoutamente IC, Astoria la conosco poco (dovrei riprendere i libri prima o poi) ma l'ho sempre immaginata timida, dolce, teneramente goffa e un po' riservata quindi mi è piaciuta un sacco.
sono per la Drarry ma anche la Drstoria ha il suo fascino, ho adorato i momenti fra lei e Draco , la sua iniziale freddezza (IC) e poi come lei riesce a farlo sorridere, il momento dell'incantesimo sonoro bloccato dal prefetto è fra i miei preferiti.
e i baci fra lei e Fred e come si conclude il tutto col ricordo di Fred? dolcemente amaro ma bello, anzi bellissimo.
complimenti di vero cuore, davvero un gioiellino di one shot <3

Recensore Junior
05/04/21, ore 20:59

Cara Sev,

la tua recensione di questa mattina mi ha fatto ricordare che, nella montagna ormai senza fine di storie che devo commentare, c'era anche la tua "Musica leggera, anzi leggerissima", che avevo letto appena pubblicata (il mio tempismo è sempre sul pezzo, insomma...). Anche perché ammetto che nel descrivere l'accenno alla Fred/Astoria in "Il ritorno della marea", ho pensato proprio ai tuoi.

Ed eccomi qui, mi prendo un momento per lasciarti un commento su questa storia che ho amato tantissimo.

Perché mi sto letteralmente innamorando di Fred e Astoria: adoro leggere di loro, del rapporto che costruiscono, delle loro affinità e asimmetrie e del loro comune destino.
Mi è piaciuto tantissimo vedere come hai costruito la storia, partendo dal momento in cui, da ragazzina, Astoria sente il proprio cuore battere per un ragazzo più grande, così popolare, diverso da lei e dalla famiglia a cui appartiene. Ho tifato tantissimo per lei, quando al ballo del Ceppo, quella giravolta le ha fatto capire che non era semplicemente come una sorella, per Fred. Ed è stata davvero la svolta nelle loro vite. Inoltre, ho trovato Fred molto IC, anche se può risultare difficile vederlo coinvolto in dinamiche amorose: invece tutto, dai dialoghi agli incontri clandestini ai Tiri Vispi, è credibile e frizzante - proprio come lui.
Ho trovato il legante della musica molto ben giocato all'interno della storia: la canzone di Colapesce/DiMartino risuona nei loro momenti, "rimane in sottofondo", come dicono loro, e sostiene quella leggerezza di cui Astoria aveva bisogno.

Non posso però non ringraziarti per aver mostrato e intrecciato la relazione tra Draco e Astoria, che inizia nel pieno della guerra: la nostra protagonista è riuscita a strappare un sorriso al giovane Malfoy, ormai troppo invischiato nelle dinamiche di Voldemort per permettersi di vivere la sua primavera come avrebbe dovuto. Astoria ci riesce, complice anche la sua anima riempita dell'amore per Fred. Mi ha fatto davvero emozionare vedere come poi sia lo stesso Draco a cercarla di nuovo, bisognoso di musica, di leggerezza ma soprattutto di scoprirsi innamorato del cuore grande di Astoria, che lo aiuterà a rinascere.
Ho davvero amato il modo in cui hai unito i due amori di Astoria: quello di Fred - giovane, assoluto, della sua primavera - e quello di Draco - forse più vicino all'affetto, ma che pure l'ha portata alla più bella colonna sonora, Scorpius.

Quindi, come sempre, i miei più sinceri complimenti!
Un abbraccio
Milagar

(PS. Ho preferito recensire utilizzando "Astoria" anziché Asteria, visto che, altrove, anche tu ti riferisci a lei con questa versione...)

Recensore Master
22/03/21, ore 12:43

Ciao Severa!
Ho visto questa storia su Facebook e devo ammettere di essere stata catturata subito dal titolo, prima ancora di aprirla, perché diciamocelo, ormai è impossibile togliersi quel motivetto dalla testa. Odierò Amadeus per sempre per questo (o almeno fino a quando non riuscirò a dimenticare questa canzone).
Insomma, ho visto che si trattava di una Fred/Astoria e l'ho aggiunta alla lista delle storie da recensire per ricordarmi di leggerla. Non sono esattamente una fan del pairing, ho letto solo qualche fanfiction di Gaia su di loro, ma presi singolarmente sono due personaggi che mi piacciono molto e perciò apprezzo leggere di loro anche come coppia. (E sì, anche per me è sempre Astoria.)
Trovo che tu abbia trovato un modo perfetto di dare risalto a questo titolo, a partire dall'ambientazione. Con la perdita della leggerezza che comincia nella Hogwarts della Humbridge e ovviamente continua con la Seconda Guerra dei Maghi, si fa sempre più forte il bisogno di ritagliare attimi di leggerezza quando e dove è possibile. E Fred e Astoria sono stati questo l'uno per l'altra, nei mesi della loro conoscenza.
Ho apprezzato come tu sia partita dagli esordi del loro rapporto (mi è piaciuta molto la motivazione che hai scelto, molto credibile e ben inserita nel mondo di Harry Potter) fino alla fine, con due destini similmente tragici per i due.
Mi sono piaciuti gli accenni a Draco nel corso della narrazione del tempo a Hogwarts di Astoria, che sono serviti alla fine per preparare il terreno alla conclusione canon della vita di lei.
Ho letto tutta la storia sentendomi sempre più coinvolta, fino alla fine che è stata un dolore al cuore, ma era la fine giusta, non solo perché canon, ma perché questa è la storia di Fred e Astoria e anche dopo la morte loro continueranno a ricercare musica.
Si potrebbe considerare tutta la one-shot come un missing moment, perché si incastra perfettamente con il canon, e ho apprezzato la cura che hai messo in questo.
Mi è piaciuta davvero molto!
Alla prossima!
Legar

Recensore Master
21/03/21, ore 22:06

Commoss* fino a sentire gli occhi pungere un po', insieme a quel lieve malessere che ti prende quando il cuore ti si stringe e senti la bocca dello stomaco tesa e dura.
Ecco...questa è la mia recensione. 
Mi è piaciuto molto il fatto che Asteria non fosse una verginella da espugnare, ma un'adolescente normale, che cerca di resistere con le armi che ha a disposizione alle avversità della vita. Fred perfetto. 
Grazie.

GiunglaNord.

 

Recensore Veterano
19/03/21, ore 09:59

Ho aspettato di dare le valutazioni del contest prima di commentare questa storia (non volevo sembrare parziale... va beh, vedasi alla voce "paranoie") ma dovevo assolutamente farlo, perché mi ha fatto innamorare dalla prima volta che l'ho letta. La canzone è carinissima e tu l'hai collocata perfettamente in un contesto inusuale che però, scritta da te, sembra che sia proprio il suo, e nessun altro sarebbe stato altrettanto adeguato. Un racconto agrodolce di due anime gentili che, pur trovandosi in una contingenza più grande di loro, dolorosa e irreversibile, fanno tutto ciò che possono per cogliere il bello, anche se è solo una scintilla, e renderla un fuoco d'artificio. Mi è rimasta nel cuore e ritorno a leggerla sempre con grande piacere ed emozione. ❤️

Recensore Master
17/03/21, ore 19:46

Storiella molto dolce e a modo suo divertente. Tendo a non interessarmi molto ai serpeverde, ma mi piace come hai trattato Asteria e i suoi pensieri su quanto sta succedendo. Curioso di vedere che altro scriverai, a presto.

Recensore Master
14/03/21, ore 23:43

Sev, ma io sono stra commossa, mi hai fatto un regalo bellissimo!

La scelta della canzone mi ha fatta schiantare, davvero - è una bellissima scelta, e concordo nel dire con te che sarebbe coerente con i presumibili gusti di Fred (anche se Asteria è CHIARAMENTE fan di Irama, altrimenti non mi spiego molte cose). Mi è piaciuta molto l'idea di ridurre l'age-gap tra i due - anche se, dall'autrice di "Magicamente controversi", non me lo sarei aspettata - e ti ha reso più facile le cose, quindi annoto e prendo esempio.
Già dall'incipit stavo sclerando, che inizio dolcissimo per una storia: hai ripreso un avvenimento canonico cui io non avevo mai sinceramente pensato di far riferimento, e che bella idea!
Ho adorato che tu abbia fatto riferimento a uno dei miei topos preferiti per la Frasteria, ovvero il ballo del ceppo! In questo senso, ho adorato che tu non abbia fatto andare Asteria con Draco, rovinando i miei Dramione feels per quella scena ahaha No scusa, sto sclerando troppo, ma sono stra emozionata e non riesco a stare seria.
[A tal proposito: io alla conclusione di questo paragrafo mi stavo letteralmente mettendo a gridare, mamma mia non sperimento quasi mai la mia OTP scritta da qualcuno che non sono io, ed è stupendo. Grazie, davvero, per questa esperienza].
Un'altra cosa che ho adorato e l'essere poco Serpeverde di Asteria, cosa che io condivido pienamente, e che mi ha fatto piacere ritrovare nella visione di un'altra autrice. Il fatto che lei, seppur a proprie spese, cerchi di difendere Fred da Pansy e Daphne è tenerissimo, oltre che moralmente encomiabile.
Quando ho letto "musica leggerissima", ho preso una decisione irrevocabile, ovvero che questa storia finisce tra le mie preferite prima di subito, perché mi sta coinvolgendo tantissimo. Che uso stupendo di un prompt!
Mi ha fatto piacere che Daphne si sia ripresa a metà storia, dato che è un altro personaggio che personalmente adoro usare, quindi è stata una lieta sorpresa! A me si stringe sempre il cuore, quando leggo di complicità tra sorelle, quindi pur non sapendolo hai azzeccato una delle cose che adoro leggere dall'alba dei tempi <3
Io poi non capisco i tuoi dubbi su Fred - io personalmente l'ho trovato molto IC, ed è stato piacevole e naturale leggere le sue interazioni con Asteria. Mi è piaciuta tanto la tua versione di lui, penso proprio che mi rimarrà nel mio cuoricino verde-argento.
Ti segnalo, in questo senso, una frase che alla seconda rilettura della storia mi è rimasta particolarmente impressa:


In un mondo ossessionato dal sangue, la maledizione che ti scorre nelle vene e ti indebolisce ti rende libera.

Ma mi hai pure citato TCC? Ma lo vedi che allora devo mettermi a gridare?
Il finale mi ha uccisa. Quando ho letto un altro dei miei passi preferiti:

Persino la preoccupazione per la sua futura felicità da parte di sua madre non lo aveva fatto desistere. Asteria aveva assistito alle trattative con il cuore spezzato dalla morte di Fred. Si guardava i polsi, Asteria, seguiva con l’indice il percorso blu delle vene che intravedeva e pensava alla maledizione che avvelenava il suo sangue. Non sarebbe vissuta a lungo, si diceva. Il tempo a disposizione non era molto e forse, prima di raggiungere Fred, poteva aiutare Draco. Fu per questo che accettò di sposarlo e insistette per dargli un figlio. Si applicò come un tempo faceva per le festa di Lumacorno. Realizzò la festa migliore della sua vita e Scorpius fu un capolavoro di colonna sonora.

Sono morta. Hai ripreso un'altra cosa che avevo usato di recente, cioé una sorta di sindrome della crocerossina di Asteria per Draco, e mi hai convinta al 100%.
Grazie per lo splendido regalo, Sev, mi hai lasciata senza parole <3
Un bacio,
Gaia

 

Recensore Junior
14/03/21, ore 23:38

Ciao! :)
Ci siamo già incontrate qua e là, ricordo in particolare Oblivion, che ho letto tempo fa e non ho ancora recensito (ma lo farò).
Ho letto però questa one shot senza sapere che fosse tua, attratta dal titolo della canzone che, volente o nolente, ho in testa da giorni.
L'ho trovata delicatissima (oltre che leggerissima) e ho molto apprezzato.
Mi piace il retroscena della storia con Draco, mi piacciono tutti i momenti con Fred, mi piace come scivoli lungo la loro storia con estremo rispetto.
Penso che i personaggi siano assolutamente in linea con il Canon e questo rende il tutto più credibile ed emozionante.
Complimenti!
vi