Recensioni per
Habibi
di macabromantic

Questa storia ha ottenuto 48 recensioni.
Positive : 48
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
29/03/21, ore 00:06
Cap. 1:

Ci si ritrova anche qui, grazie al piccolo indirizzo che hai scritto nella precedente FF BucciaratixAbbacchio. Che dire? Sono felice, felice, felice ed ancora felice di poter leggere ancora qualcosa di tuo in primis e poi qualcosa su Kakyoin. Devo essere sincera, non ho mai fantasticato molto su questi due così come per nessun altro dei personaggi di Jojo ma devo dirti che non mi dispiace affatto questa visione tanto romantica quanto malinconica . Vedere Kakyoin così, probabilmente colpito da una qualsivoglia sintomatologia depressiva mi aggrada.. ne sono quasi curiosa nel continuare anche perché ho pensato potesse andare così per tutti i Crusaders il "dopo Dio"; Jotaro anche. Beh chi non apprezza Jotaro? (Non è il mio JoJo preferito ma spacca, spacca ed ancora spacca e poi... quanto è bello più maturo?) Aspetto con ansia..ansissima! Come sempre bravissima! Alla prossima xoxo

Recensore Master
27/03/21, ore 02:23
Cap. 1:

Ciao, probabilmente avrai scorto il mio nick nella lista dei seguiti dell'altra storia, ma per fugare ogni perplessità sono quella che ti ha consigliato l'impaginazione a bandiera nel prologo di "Come una volta".
Avendo visto una tua pubblicazione a tema Stardust Crusaders stavolta non posso assolutamente esimermi dal recensire ogni capitolo che pubblicherai, sicché Kakyoin è il mio personaggio preferito di Jojo e la terza serie è quella che amo maggiormente (e inoltre perché Jotaro è il mio Jojo preferito per motivi che non sto qua a spiegare sennò scriverei un saggio).

Orbene, che dire di questo prologo? Innanzi tutto non mi aspettavo assolutamente di leggere una AU in cui Cherry boy sopravvive e, seconda cosa, non mi aspettavo nemmeno di leggere quelli che sembrano i sintomi della depressione. Insomma, hai deciso di fare incrociare un personaggio di per sé solitario ed enigmatico con una malattia della quale, purtroppo, so qualcosa. Per questo motivo hai deciso di utilizzare uno stile molto meno "frizzante" rispetto a quello che si nota in "Come una volta" ed è una cosa che apprezzo molto perché si vede che ti piace giocare con il linguaggio. Si nota anche una maggiore cura per la rilettura, potrei sbagliarmi ma presumo che questa storia sia stata scritta previo lungo ripensamento, ma di questo attendo conferma nella tua eventuale risposta.

Per quanto concerne il contenuto in sé e per sé, sulla carriera lavorativa di Kakyoin in un "e se magari fosse sopravvissuto... ?" le ipotesi si sprecano, personalmente lo avrei visto bene come ricercatore o medico per la Speedwagon Foundation, ma anche in veste di artista ha il suo perché. Certo è che non ci si può sbagliare di una cosa: considerati i trascorsi e ciò che ne è conseguito, è uno di quei personaggi che non meritavano di fare una fine indegna (sì Araki, ce l'ho con te).

Alla prossima.

Recensore Master
26/03/21, ore 20:44
Cap. 1:

La curiosità è troppo forte, perciò eccomi qui!
Allora, lo confesso: non shippo Kak e Jotaro. Con le ship sono molto istintiva, o salpano o non salpano, e finora Stardust Crusaders e DiU sono gli unici capitoli di JJBA in cui calma piatta sotto questo punto di vista... Finora. Già, questo devo precisarlo (proprio come ho fatto nel prologo dell’altra storia, a pensarci): in passato mi è capitato di non apprezzare/non considerare proprio una coppia fino a quando non ho scovato fanwriter/fanartist che, coi loro lavori, hanno toccato non so quali corde del mio cuore portandomi a – non dico amare la ship, ma quanto meno a – rivalutare il mio punto di vista.
Quindi, forte del fatto che conosco e apprezzo il modo in cui scrivi e che le storie con tematiche delicate sono da sempre le mie preferite, ho deciso che sì, io questa ff VOGLIO seguirla.
Rispetto all’altro progetto, hai adattato il tuo stile rendendolo molto più introspettivo. Non posso che apprezzare la cosa, oltre che per gusto personale, perché in questi ambiti la bravura consiste anche nel saper modellare le proprie capacità. Tu l’hai fatto: stavolta non hai usato lo stile più “fresco”, con scambi di battute veloci e spontanei di “Come una volta”, e sei invece stata in grado di far emergere il dolore che attanaglia la vita di Kakyion
L’esibizione che dura cinquanta giorni esatti, come il viaggio dei Crusaders… Non ci si comporta così! Concludendo, aspetterò incuriosita i prossimi capitoli. Non vedo l’ora di scoprire come proseguirà ora che il destino ha fatto incrociare le strade dei protagonisti.
A presto, spero! <3
C.

Recensore Junior
26/03/21, ore 10:03
Cap. 1:

Meraviglia!

Sono felicissima di vedere anche questa storia pubblicata qui dal momento che me ne sono innamorata dalle prime righe. Inizio col dire che l'immagine che dai di Kakyoin è delicata e fragile, esattamente come immagino la sua arte - forse sbagliando? - ma dietro a quella morbidezza si nasconde comunque un uomo forte, che ha combattuto a soli diciassette anni una battaglia che avrebbe segnato la vita di chiunque. Il suo vero dolore, lo fai intuire molto bene, è la perenne solitudine che accompagna la sua vita e l'unica esperienza che lo ha portato ad avere dei compagni lo ha segnato irrimediabilmente nel corpo ma soprattutto nell'anima. Ho sempre amato il personaggio di Kakyoin e devo farti i complimenti per come sei stata in grado di rendere bene la complessità dei sentimenti di un ipotetico finale positivo in cui lui sopravvive, sì, ma a quale prezzo? Non mi ero mai soffermata a immaginare questo scenario e a come si potesse vivere in tutto e per tutto una PTSD. Sì, fa malissimo e con l'ultima frase mi hai davvero spezzato il cuore.

Se shippo questi due è colpa tua!!

<3 Baci

B.