Recensioni per
Avrei dovuto dirlo – 105 parole di troppo
di Sia_

Questa storia ha ottenuto 22 recensioni.
Positive : 22
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

Eccomi Sia,
passo a lasciare qualche parola sulle drabble del secondo turno. Mi ero appuntata dei ragionamenti e poi mi ero detta "poi passo" e come tutte le cose... beh... si è persa un po' per strada.
Che dire, il tuo Hagrid è uno dei personaggi che mi sta piacendo di più in questo torneo. Mi colpisce sempre il modo in cui lo riesci a rendere perfettamente IC con quel suo linguaggio zoppicante che però non da fastidio alla lettura della drabble, anzi, ne aumenta il senso e sembra quasi di sentire la sua voce (o quella di Pannofino ahahaha)
L'unica cosa che non mi ha convinto del tutto, sai, è la chiusura con il riferimento al pugno sul muso e mi pare in contrasto con il titolo, ma il voto nel complesso è stato decisamente buono, eh!
Un abbraccio,
Sev

Recensore Master

Ciao Sia!
Passo per un breve commento da questa drabble per il secondo turno di Drabblitch.
Una considerazione generale sulla raccolta: trovo molto interessante la scelta del protagonista (spesso poco presente nelle fanfiction) e del titolo, che contrasta con l'iconica battuta di Hagrid e si declina in maniera differente per i tre temi della challenge.
Riguardo la nemesi, hai scelto per Hagrid quello che in fondo è il nemico supremo di tutta la saga, non solo per Harry Potter ma per l'intero Mondo Magico. Eppure, in questo caso, non è Voldemort, o meglio non solo: non a caso parli di "Tom", perché Hagrid l'ha conosciuto prima che lui diventasse il Signore Oscuro. Come hai scritto anche tu, Hagrid, in aggiunta ai motivi comuni a molti maghi e streghe, ha anche più motivazioni per odiarlo. Perciò ho trovato il tema della nemesi affrontato in maniera molto interessante.
Ho adorato come hai piegato il tuo stile a dare voce al personaggio: la prima persona funziona perfettamente, perché c'è il lessico semplice, ci sono espressioni volutamente sgrammaticate, c'è una struttura delle frasi che ricalca un pensato non troppo complesso. Funziona tutto bene, perché Hagrid è così: nei libri lo vediamo nel modo in cui parla, qui lo vediamo nel modo in cui lo fai pensare.
In bocca al lupo per il secondo turno di Drabblitch e alla prossima!
Sempre forza Serpeverde!
Legar

Recensore Junior

Cara Sia,
rieccomi a lasciarti una recensione in tempo col secondo turno del torneo!

E questa volta, devo ammettere che hai superato te stessa, sia per la scelta del titolo, della nemesi di Hagrid e anche della sua interiorità.
Il fatto che qui lasci intendere che Tom Riddle non meriti nemmeno la morte la dice lunga su quel che ci aspetta: quando mai avremmo potuto sentire Hagrid così risentito?
Infatti, quello che hai descritto qui è un Hagrid che non ci aspettavamo.
Un rancore che ritorna dopo anni, dopo il torto più grande che gli sia stato fatto in tutta la sua vita. Forse troppo spesso ci dimentichiamo che Hagrid, insieme a Silente, è uno dei primi a vedere il giovane Voldemort in azione e a subire le macchinazioni della sua mente. Il fatto che poi Tom – il compagno di scuola divenuto mostro – sia poi la nemesi della vita di Hagrid l’ho trovato un elemento molto efficace e non scontato - e che giustifica anche la profonda lealtà del Mezzogigante a Silente e la sua adesione all'Ordine della Fenice. “Non sapevo che macchiavi il mondo con le tue mani”: da qui emerge anche il rimpianto di Hagrid per non averlo fermato in tempo. Un pensiero molto nobile e coraggioso, degno di un vero Grifondoro.

L’incipit, in cui Hagrid dice che ci sono tanti tipi di mostro e Tom è il peggiore, è stato davvero un colpo allo stomaco. Perché Hagrid, nella sua infinita dolcezza, ha proprio centrato il punto: Tom Riddle è il peggiore dei mostri che il mondo potesse generare. Anche quel “che se ne fa di un demone senz’anima”: è stata una frase che ho adorato, per il velato rimando al futuro di Voldermort, ridotto ad un essere con l’anima spezzata, dispersa, senz'anima, appunto.

Continuo ad apprezzare la scelta di mantenere il linguaggio sgrammaticato coerente con il protagonista della raccolta. Eppure, nonostante gli evidenti e voluti errori, ogni frase e ogni parola è al punto giusto, rispecchia i sentimenti di Hagrid e il senso di nemesi è trasmesso soprattutto dallo stile. E questa cosa mi piace davvero tanto!

Mi piace molto leggere queste piccole drabble, scorci su personaggi spesso (e ingiustamente) messi in un angolo. Ribadisco che la tua scelta sia molto azzeccata e molto piacevole!
Un abbraccio e in bocca al lupo per i prossimi turni!
Milagar

Recensore Master

Tesorissimo, eccomi anche da te, non vedevo l'ora *^*, mamma mia che meraviglia questo secondo capitolo.
Immaginavo che ne avresti dedicato uno ad Hagrid ma la sorpresa più bella è stato vedere il momento che hai scelto. A me manda su di giri, ogni volta, pensare che Hagrid e Voldemort sono stati praticamente compagni di scuola, mi fa troppo strano pensare al nostro gigante timoroso di pronunciare il suo nome e allo stesso tempo immaginarlo interagire da adolescente con lui... motivo per cui ho adorato questo missing moment, nel quale Hagrid gli si rivolge da pari e senza paura, chiamandolo Tom (e sappiamo bene quanto Riddle detesti questo nome.)
E' proprio da Hagrid arrivare a parteggiare per il Basilisco ahahah, credo che lui e Newt sarebbero andati molto d'accordo.
Bellissimo l'accenno al fatto che Tom sia senza anima, anche se non sappiamo se Hagrid sappia quanto abbia ragione nel fare questa affermazione, e ho amato anche tutti i tempi verbali sbagliati, che rendono molto IC il personaggio <3

Un abbraccio grandissimo e in bocca al lupo!

Bennina

Recensore Master

Ciao :-)
Eccomi di nuovo qui questa volta non in ritardo.
Come ti ho detto precedentemente adoro che tu stia dedicando la raccolta ad Hagrid e alla sua passione per gli animali, declinata in questo caso come difesa dell'ancora piccolo Aragog da Tom Riddle. Sinceramente non avrei mai pensato a Tom come nemesi di Hagrid; d'altronde non penso che il nostro guardiacaccia abbbia mai perdonato il Serpeverde per l'accaduto di quella notte, dopotutto l'espulsione è stata una punizione immeritata e severa.
Ho apprezzato che, per tutto il testo, tu sia riuscita a mantenere il linguaggio sgrammaticato del protagonista.
Ho adorato la parte in cui Hagrid lascia intendere che il mostro è Tom e non il basilisco ahahahah Ma tu e ha ragione, ma il basilisco non è una biscia innocua... Considerazione perfettamente in linea con Hagrid.
Il titolo è perfettamente in linea con il precedente e con quello della raccolta, ma qui mi sembra meno efficace... Forse per la lunghezza...
In bocca a lupo per la prossima partita ;-)
Buona Pasqua.
A presto,
Carme93

Recensore Master

Ciao, Sil!
A questo giro non ti voto, quindi eccomi qui di volata dal tuo Hagrid.
Anche qui sei riuscito a riprodurre perfettamente il tono di voce del tuo personaggio: ogni parola è come la direbbe lui, sembra proprio di sentirlo.
Adesso avrei voluto vederlo, il pugno di Hagrid a Tom... ma beh, mi accontento di immaginare.
Hai fatto un'ottima scelta sia per la nemesi, sia per la citazione, proseguendo bene le regole che ti sei imposta per questa raccolta, hai mantenuto molto bene la continuità.
Penso che sia una drabble molto valida per questo turno! Ma comunque, forza Corvonero 💙
Un bacio e alla prossima!
Mari