Ciao! Volevo continuare a leggere la tua long sulla nuova generazione di HP, ma poi ho visto questa storia e non sono riuscita a resistere, era da tanto che non leggevo qualcosa di tuo su Steve e Bucky e ne avevo bisogno!
E ti posso dire che già nelle prime righe hai detto tutto, tutto quello di cui c'era bisogno. Il finale di Endgame è stato un aborto, un'assurdità, è andato contro il personaggio di Steve come tutti lo conosciamo e amiamo e anche contro tutto ciò che i film ci avevano portati a pensare.
"Per un istante immagina la vita a cui ha rinunciato: il suo tempo, la donna di cui si era infatuato al primo sguardo… ma conosce già la fine di quella storia, ha visto gli occhi smarriti e i capelli grigi sparpagliati sul cuscino. Non si torna indietro, rantola Peggy nella sua memoria." Basterebbe questa frase per far capire dove i Russo e tutta quella gente là possono mettersi il finale di Endgame e tutte quelle stupide serie TV con cui sperano di riempirsi le tasche adesso, in barba al VERO Steve e a quello che avrebbe fatto lui. E questo al di là del fatto che uno shippi Stucky o meno. Steve NON sarebbe mai rimasto nel passato perché, nonostante si trovi in un mondo in cui non si riconosce, nonostante sia rimasto quasi da solo, è un eroe e non perché ha lo scudo o il costume, è un eroe perché affronta ogni giorno i suoi demoni e li sconfigge. Questo è il vero Steve Rogers e chiunque abbia voluto farlo passare per uno che cerca le scorciatoie più semplici è oltraggioso.
E il tuo Steve non deve affrontare solo la perdita di tanti amici, una nuova New York dopo lo schiocco, una ricostruzione triste e cupa... ma anche il dolore più grande, Bucky che ha perso la memoria dopo che Thanos lo ha spedito chissà dove e che non ricorda più niente di loro. Un Bucky che apparentemente è lì con lui, ma che vaga con la mente in chissà quali luoghi, perduto, lontano, smarrito forse per sempre. Ed è straziante la dolcezza di Steve che continua a stargli vicino con tutto il suo amore, ad accettare questa versione di Bucky rimanendo comunque grato perché è vivo, che lo vorrebbe di nuovo con sé come prima, ma non vuole forzarlo, non vuole fare niente che Bucky non accetti. E' doloroso, ma è questo il VERO Steve, quello che riconosco e che amo, quello capace di mettersi sempre all'ultimo posto per il bene degli altri ed è per questo che è un vero eroe, non perché combatte i mostri.
Dolcissima la scena del bacio, Steve che non riesce a trattenersi e che poi teme di aver disgustato Bucky... lo teme eppure sa che lo accetterebbe e lo rispetterebbe, che vuole solo che Bucky stia bene, non vuole turbarlo. E poi Bucky non si trattiene, Bucky dimostra chiaramente il suo desiderio, vuole Steve e i due si baciano, si toccano, si cercano come già tante altre volte e tutto sembra tornare come prima. Anche il finale, in cui Bucky accenna alla camera da letto, fa ben sperare, però a me è rimasto il dubbio: Bucky ha ricordato davvero chi è Steve e il loro passato insieme? Quello che fa ora con lui è amore o è legato solo al desiderio? Potrà tornare il Bucky di prima? Insomma, la storia mi è piaciuta moltissimo, ma per essere perfetta dovrebbe avere almeno un sequel! Ci posso sperare? ;-)
Complimenti per come hai saputo rappresentare Steve e Bucky anche in una storia breve, Bucky era così IC che pareva di vederlo e su Steve... credo di aver già detto tutto, in poche righe hai reso più giustizia tu a Steve di quanto non abbiano fatto quei disgraziati degli autori negli ultimi anni, forse dovrebbero leggere le tue parole per capire chi è davvero il personaggio che loro hanno rovinato anche nel ricordo di chi lo ama.
Grazie per questa bellissima storia, forse tu avevi bisogno di scriverla, ma certamente io avevo molto bisogno di leggerla.
Alla prossima!
Abby |