Buona sera!
Perdonami per il ritardo, gli ultimi giorni di lavoro mi hanno assorbito un po' più di quanto preventivato. Ma ora eccomiii!
Come ti dicevo avevo già adocchiato qualcosina di tuo e sono felice di aver finalmente iniziato questa long! E' da relativamente poco che leggo storie nel fandom di Haikyuu ma in ogni caso questa è la prima volta che mi capita di leggerne una che abbia anche un personaggio originale tra i personaggi principali! ^^
Prima di ogni altra cosa, wow, vorrei essere organizzata quanto te! L'idea di creare una playlist che accompagni la stesura e la nostra lettura è qualcosa di bellissimo, secondo me! Ed è un modo per coinvolgere maggiormente i lettori!
Questo prologo fa il suo lavoro presentandoci questo tuo personaggio originale e iniziando ad inserirlo nel contesto della storia! La conosco ancora troppo poco, ma al momento posso dire che non mi dispiace affatto e che, anzi, in certi comportamenti mi ci rivedo anche '^^
Il discorso della scelta di un club mi ha fatto molto sorridere: sono davvero considerati importantissimi, a quanto mi pare di capire dalla mia (poca) conoscenza di anime e manga XD Però il club della cerimonia del tè doveva essere interessantissimo *_____* personalmente probabilmente sarei finita in un club di basket, ma anche questo non mi sarebbe dispiaciuto affatto!
In ogni caso mi è piaciuto il modo in cui hai collegato questo tuo personaggio a quelli già presenti nell'opera, rendendola una aspirante manager della squadra di pallavolo maschile!
E, posso dirlo?, Yuki ha ragione: è impossibile dire di no ad Akaashi, con quel musettino adorabile che si ritrova! *^*
E Bokuto... vabbeh, Bo è sempre meraviglioso e davvero non vedo l'ora di vedertelo descrivere a fondo perché concordo con te: trovo che sia un personaggio molto bello e che valga assolutamente la pena di approfondire senza limitarsi esclusivamente al suo lato più "goliardico" e carismatico!
Insomma, l'ho trovato un ottimo inizio! Mi lascia la curiosità di andare avanti e di scoprire come questa ragazza riuscirà a legare con i ragazzi della squadra ^^
Ti faccio i complimenti! ^^
Tornerò quanto prima a leggere il prossimo capitolo! ^^
Sciauuu!
Notte notte!
Carmaux

Buongiornoooo eccomi qui, a cominciare questa storia che mi hai consigliato ^^: tra l'altro io mi devo davvero dare una mossa a cominciare l'anime perché ormai sto leggendo sempre più storie in questo fandom e sarebbe carino avere presente meglio i personaggi ahahaha.
Ma torniamo alla tua storia: questo prologo mi è piaciuto moltissimo! Mi sono immedesimata un sacco in Nori, anche se fortunatamente non ho mai vissuto il trauma di un trasferimento ricordo comunque l'ansia prima dei primi giorni di scuola, specialmente quando si cambiava grado: forse l'unico giorno in cui non ero tanto agitata è stato quello della prima elementare, perché avevo odiato talmente tanto l'asilo, che mi sarebbe andata bene qualunque cosa ahahah. A Nori le cose sono comunque andate abbastanza bene per ora: certo, lei è la novità, la ragazza straniera, ed è più che naturale che si ritrovi al centro dell'attenzione e magari di interessi un pelo superficiali delle compagne, ma perlomeno non l'hanno ignorata o bullizzata, anzi, hanno provato da subito a coinvolgerla e questa secondo me è una cosa carina ^^. E poi c'è la questione della pallavolo, che vediamo che per la ragazza ha un significato tutto particolare: questo invito a diventare manager sembra quasi un segno del destino, una nuova occasione, una seconda chance da dare a uno sport che nel bene e nel male l'ha comunque plasmata. Le due altre manager mi sono sembrate carinissime e Boku invece mi intriga assai ^^: non vedo l'ora di conoscere anche tutti gli altri membri della squadra, di vedere come se la caverà Nori, e se il rapporto con sua madre verrà in qualche modo messo alla prova da questo suo nuovo interesse che la porterà a scontrarsi con la sua scuola.
In poche parole: mi hai incuriosita assai! 
Complimenti e alla prossima! ♥
Un abbraccio,

Leila

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Ciaooo! Eccomi qui per lo scambio del giardino!
Come ti ho già avvisata, non seguo il fandom di "Haikyuu!!", ma essendo una AU l'ho letta come un'originale e non mi sono affatto pentita. Non posso dire nulla sulla caratterizzazione dei personaggi, perché non li conosco, quindi mi concentrerò sulla tua protagonista e sul tuo modo di scrivere. Entrambi mi sono piaciuti molto: Nori è una ragazza chiusa, che affronta un grandissimo cambiamento dopo anni di privazioni e un discreto trauma che l'ha vista ricominciare tutto da capo, senza contare la sua indole riservata che, capisco, non la aiuta ad ambientarsi in un nuovo mondo, letteralmente. Anche se questo mondo è metà delle sue radici, è cresciuta dall'altra parte del globo e lo smarrimento è più che lecito, smarrimento che tu hai reso benissimo nelle piccole cose, come il non apprezzare la marmellata di fagioli rossi (gusto tipicamente giapponese, che io sappia) e il fatto di non essere abituata alle colazioni salate. L’ho trovato molto realistico e mi è piaciuto un sacco. E adoro che Nori si sia trovata un po’ trascinata nella squadra di pallavolo, in questa avventura che la vede immersa in una realtà che si era lasciata alle spalle…ma diversa. La leggerezza che respira qui è stata la chiave che l’ha spinta a restare, qualcosa che suo padre le ha fatto mancare e che, se fosse stato meno pretenzioso e più attento ai suoi bisogni, avrebbe mantenuto per farle dare il massimo e farla divertire, soprattutto.
Sul tuo modo di scrivere, nulla da dire, è scorrevole e leggero, ma non superficiale. Insomma, qualcosa che mi ha spinto a leggere tutto senza alcun problema e non mi è pesato minimamente nonostante non conoscessi il mondo in cui mi stavo per immergere. solo una perplessità: perché hai deciso di alternare prima e terza persona quando il POV – a parte un pezzetto piccolo – è sempre Nori? O meglio, in un paio di pezzetti il pov di spostava su altri personaggi, ma poi tornava su nori (quelli in terza persona dico). È solo una curiosità/perplessità, spero di non essere risultata offensiva peché la storia resta comunque molto carina e scambierò volentieri con te, se vorrai :) a presto!
Ulvinne

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Ciao!✨🥰 Eccomi finalmente per lo scambio del Giardino di EFP!
Come ti avevo anticipato conosco davvero poco questo anime, ho giusto visto qualcosa nei social, ma ti devo confessare che mi piace molto seguire la pallavolo (soprattutto le nostre nazionali!) e in passato ho praticato anche io un po' di pallavolo.
Partiamo dall'inizio. Innanzitutto devo dirti che la tua scrittura è meravigliosa! Semplice, lineare e per nulla pesante✨. Si riesce facilmente a capire e a seguire le azioni, i luoghi e i pensieri dei personaggi! Ho amato la descrizione iniziale della vista su Tokyo dall'aereo, con similitudini perfette e deliziose!✨
Il tuo "nuovo personaggio" Nori è semplicemente meraviglioso. Grazie alla tua normale e abile capacità di scrivere in maniera introspettiva, aiuti noi lettori ad entrare nella testa e nella vita di questo personaggio per nulla semplice e felice, comprendendo appieno la sua storia e i retroscena che ancora in qualche senso l'attanagliano. Ti confesso che sono una patita per il mondo introspettivo lol. La sua esperienza è facilmente riconducibile a molte altre simili e, soprattutto, nella parte finale mi sono sentita affine a quello che lei pensava sul cambiamento, mentre gli altri l'abbracciavano e l'accoglievano. Sono entrata facilmente nei suoi panni e spero con tutto il cuore che riesca presto, se Nori lo vorrà, a farsi delle belle amicizie e ad abituarsi alla sua nuova vita, al suo nuovo inizio ❤️
Questa storia è molto bella e ha delle basi intriganti. Il prologo spiega molto bene il passato di Nori e presenta altrettanto bene il suo nuovo presente che ora germoglierà come un fiore.
Complimenti!✨✨ Hai fatto un buonissimo inizio! E sono sicura che lo sia anche il continuo!💞
Un bacio,

jomonet

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Ciao <3
Ma sai che sono proprio contenta di aver iniziato lo scambio con te? **
Oddio posso già dirti che mi piace un sacco come scrivi? E' tutto molto scorrevole, ben dettagliato, ti sei presa il tempo di descrivere bene il passato della protagonista, le caratteristiche, facendomela apprezzare molto già in questo capitolo.
Hai messo tutte delle piccole situazioni che bene o male, possono capitare e questo rende tutto ancora più empatico, il fatto che lei si trasferisce in un altro paese, dover conoscere persone nuove in una scuola dove praticamente tutti ormai si conoscono già, non è facile per niente.
Ho percepito proprio l'ansia e il disagio per questa povera ragazza, il lavoro che hai fatto è ottimo a parer mio.
E' stato divertente quando le compagne di scuola la accerchiano per tartassarla di domande e richieste per uscire con loro, per una che non ama stare al centro dell'attenzione non deve essere stato un momento molto piacevole xD
Davvero interessante anche il momento in cui parla della sua passione per la pallavolo e di come lo stress di suo padre l'abbia portata ad allontanarsi. Una visione molto triste perché lo sport, così come altre attività, dovrebbe essere un momento di svago, passione e divertimento. Non immagino nemmeno quanto sia stato duro anche il solo dover mollare una cosa che inizialmente amava così tanto.
Anche gli altri personaggi mi piacciono e chissà...Magari Bokuto e Akaash riusciranno a farle tornare la passione per quello sport. Io lo spero, insomma...Sembra un segno del destino dopotutto u.u
Questa ragazza nel suo modo di pensare, di comportarsi, l'ho trovata molto realistica, davvero ben costruita, introversa, a cui pesa la separazione dei genitori. E' molto timida, giustamente direi, visto il cambiamento che ha subito. Insomma...Trasferirsi dal Canada al Giappone mica è roba da poco. Si sente spaesata e a tratti pure a disagio con certe ragazze della sua scuola. Non è mai facile farsi delle nuove amicizie, soprattutto quando parti già svantaggiata, visto che molti hanno imparato a conoscersi e formare i gruppetti fin dall'inizio. Sono curiosa di vedere come si comporterà più avanti, secondo me ha ancora molto da scoprire.
Ho letto nelle noti che temevi una Mary Sue. Guarda, a me è piaciuta e visto come ti sei dedicata a questo capitolo, Nori si prospetta un personaggio molto interessante. Non preoccuparti di questo!
Purtroppo l'anime non l'ho ancora visto (è in lista), ma non ho avuto per nulla difficoltà con la lettura, proprio grazie al tuo modo di scrivere, ho divorato il capitolo nel giro di pochissimo tempo e mi piace molto che l'impostazione che hai dato. E' particolare, ma ben studiata e permette di approfondire ancora di più l'introspezione, come appunto stai facendo. Mi piace proprio il fatto di poter vedere tutto attraverso i suoi occhi, è anche qualcosa di diverso da leggere.
Seguirò la storia di sicuro, si prospetta una lettura davvero piacevole, fila dritta tra le seguite! **
Un abbraccio <3

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Ciao! Vengo dallo scambio libero
Perdona il ritardo ma in sessione esame diventa complicato ogni cosa. Dunque ho visto solo la prima stagione di Haikyu, ma lo ricordo come un anime molto carino. Il tuo OC, la "povera" Nori mi ha strappato un sorriso. Sola in un ambiente estraneo a lei, circondata da attenzioni sgradevoli e fini a sé stesse. Mi piace questo tratto particolare, questo suo amore per la fotografia, non è qualcosa che si trova spesso nei personaggi (anime o non) . Sono curiosa di vedere come proseguirà il suo inserimento nella squadra ora che è manager :3
P.S il mini video che avevi messo sul gruppo era molto carino!!

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Ciao, eccomi qui ^^
Parto subito rassicurandoti sul fatto che, a primo impatto, Nori non mi è sembrata un personaggio Mary Sue. Ho riscontrato, invece, una buona caratterizzazione e anche delle motivazioni che si reggono in piedi senza problemi, come ad esempio il suo essersi allontanata dal mondo della pallavolo. Inoltre, essendo solo il Prologo, abbiamo ancora un sacco di cose da scoprire su di lei, ma date le premesse, non credo proprio che sfocerà nella classica Mary Sue.
Nori mi piace, così come mi è piaciuto il suo background (tosto e tremendo, eh, per carità, ma in ogni caso non posso negare che lo hai delineato davvero bene e per questo mi è piaciuto), il suo inoltrarsi poco per volta in un mondo nuovo, o meglio, un mondo che aveva smesso di appartenerle da tanto tempo e il suo approccio alla pallavolo.
Non deve essere affatto facile cambiare radicalmente vita anche se “l'altra metà” fa comunque parte di lei – il particolare di Nori che ad esempio non mangia salato la mattina mentre sua nonna chissà quanti chili di riso ha già cucinato mi è piaciuto molto, tanto per fare un esempio.
Bokuto e Akaashi li hai introdotti nel momento in cui potevano esprimersi al meglio, cosa che ho apprezzato, ovvero durante una partita di pallavolo. È vero che Akaashi si è presentato prima a Nori, ma in ogni caso ha messo in luce la sua vera natura proprio sul campo. E quale modo migliore se non proprio con quello sport in cui lui e Bokuto ci mettono tanta passione mentre Nori, d'altra parte, lo ha sempre visto come una prigione e una imposizione?
È un contrasto sicuramente molto forte e sono felice che alla fine lei abbia accettato di diventare manager della squadra; questo perché ha già fatto un enorme passo in avanti con questa scelta, perché ha capito quasi fin da subito che forse, grazie a quella squadra, avrà modo di vedere la pallavolo con occhi diversi e superare quello che è stato il trauma (perché comunque quello che ha vissuto l'ha segnata e non poco) dell'anno precedente.
Curioso poi il fatto che la madre abbia ottenuto una cattedra al Nekoma e che quindi, sotto diversi punti di vista, saranno pure rivali!
Questo Prologo invoglia sicuramente nel proseguimento della lettura, anche perché è ben scritto e si legge con piacere; trovo interessante l'alternanza tra la prima e la terza persona, ammetto che ho letto raramente storie impostate in questo modo, ma le hai gestite entrambe bene e non ho avuto problemi durante la lettura ^^
Spero di proseguire presto col prossimo capitolo, sono felice di averti scoperta come autrice ^^
Alla prossima!

M a k o

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Ciao! Sono qui per lo scambio recensioni del Giardino!
Sono un po’ indietro con le uscite di quest’opera, ma avendo visto l’anime mi porto ancora nel cuore i suoi personaggi! Per questo ho accettato immediatamente lo scambio con te, quando ho visto il fandom della tua long!
Allora, già il titolo mi piace, perché rimanda una particolarità dell’opera di origine, ovvero appellarsi ai propri personaggi/alle proprie squadre con gli animali. Quindi c’è un elemento di novità e un elemento di collegamento con l’opera.
Poi, le primissime righe con cui apri il testo di questo capitolo/prologo sono molto d’impatto! Sembrano quasi una profezia e questo psicologicamente è molto accattivante. Dopodiché, quella che proponi è subito una scena di cambiamento già in atto, in cui la protagonista si mostra sofferente. Un trasferimento da una parte all’altra del mondo non è affatto facile per nessuno, invero!
Entriamo quindi, anche grazie all’uso della prima persona, nella scena intima quotidiana, dove la protagonista ha evidenti difficoltà a integrarsi con questo nuovo quasi “mastodontico”, a livello di abitudini di vita ma anche, almeno da quello che traspare, da u punto di vista psicologico. Certo, madre e nonna sono figure familiari di conforto, ma non abbastanza da spazzare il disagio della protagonista.
Dopodiché, vediamo le prime scene di vita scolastica. C’è sempre questa “pesantezza”, chiamiamola così, emotiva della protagonista che la segue ovunque e che il lettore percepisce viva quasi, sulla propria pelle.
Il punto di svolta è il ritrovamento del volantino prima e l’incontro con Akaashi, che attraggono e respingono la protagonista allo stesso tempo.
Qui arriva l’unico appunto che vorrei farti sul prologo, se posso. C’è un po’ troppo “narrato”. Mi spiego, questa intera scena dove spieghi il vissuto della protagonista spezza un po’ troppo la narrazione, che era proceduta in modo lineare e coerente, mentre qui sembra proprio esserci una lunga pausa che narra il suo vissuto, senza più mostrarlo.
L’ultima scena del prologo mi è piaciuta, perché introduce quell’elemento di possibile risoluzione che comunque invoglia la lettura – il cambiamento è “subentrato” nell’animo della protagonista, che finalmente lo ha accettato ed è pronta a viverlo pienamente. Con altri compagni, con altre prospettive, con altre aspettative per il futuro – come dovrebbe essere per una ragazza tanto giovane, aggiungerei io.
Insomma, non male affatto!

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Ciao! Sono qui per lo scambio libero, anche se con un po' di ritardo per via di impegni vari.
Premetto che questa è la prima fanfiction che leggo riguardante il mondo di Haikyu (dovrei proprio recuperare almeno l'anime, prima o poi) e che conosco davvero poco i personaggi e ciò che concerne l'opera originale, ma non per questo mi sono fatta scoraggiare o fermare dal leggere questa storia.
Il fatto che sia presente un tuo OC mi ha reso più facile farmi un'idea e immedesimarmi in ciò che avviene e prova: una nuova vita da un'altra parte del mondo per ricominciare dopo aver vissuto la separazione dei genitori e il crollo fisico - ed emotivo - dovuto a quel senso del dovere che l'ha portata ad odiare la pallavolo; nuovo liceo e nuovi compagni di classe che fanno sentire Nori, almeno in un primo momento, fuori posto e nel mirino di ogni sorta di attenzione; per poi arrivare all'inattesa opportunità di poter fare i conti con ciò che concerne quello sport che è arrivata ad odiare, di poterlo vivere in modo differente e, magari, riscoprire una passione che in realtà ha sempre avuto.
Ho apprezzato molto (anzi, direi moltissimo!) il fatto che non hai semplicemente preso i personaggi di Haikyu e li hai spiaccicati all'interno di questa tua long partendo dal presupposto che tutti quelli che la leggono sanno chi sono e come sono fatti, ma ce li fai conoscere un po' per volta, descrivendoli nel loro aspetto e carattere. Proprio come se, insieme a Nori, anche noi lettori fossimo i nuovi arrivati nell'Accademia Fukurodani. Questo mi ha fatto godere al massimo la fanfiction e mi ha aiutata a farmi un'idea generale dell'opera.
Per ciò che riguarda il resto, scrivi benissimo! Il testo è fluido, e anche se spesso non apprezzo il cambio di prospettiva mentre leggo, qui non ha stonato per nulla e l'ho apprezzato proprio perché così sono riuscita a entrare sia nel mondo di Haikyu sia nei sentimenti, nella parte psicologica di Nori. Purtroppo sulla coerenza caratteriale degli altri personaggi non posso esprimermi, ma ribadisco che mi piace molto come li hai descritti fin qui e sono davvero curiosa di scoprirli un po' per volta insieme alla tua Nori.
Spero di beccarci nuovamente al prossimo scambio, sono davvero curiosa di sapere come continuerà questa tua bellissima long~
Alla prossima!

-Fanny.

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Eccomi!
Non mi pare di essere mai passato in una tua storia, quindi piacere, Miky!
Con un ritardo mostruoso e con poche idee sull'universo di cui leggo, ma non per questo ci abbatteremo!
Fortunatamente questo prologo molto corposo è basato sulla figura di un OC che quindi mi aiuta a non perdermi già dall'inizio tra personaggi di cui non conosco l'aspetto e devo dire che sono stato ancora più colpito dalla completezza di questa introduzione. Carica di dettagli sulla storia di questa ragazza che ricorda situazioni in cui molto spesso ci si ritrova senza volerlo.
Partendo dal dover cambiare città (in questo caso completamente stato, raggiungendo il mio amatissimo Giappone) e trovandosi a dover odiare uno sport, per il quale magari si era anche portati, perché lo si riscopre ad essere soltanto lo sfogo di un genitore di far avere successo al proprio figlio come riflesso del proprio fallimento.
Sono situazioni che, prese singolarmente, sono abbastanza comuni, così tutte insieme formano la perfetta introduzione per una storia xD
Essendo un prologo non mi sarei aspettato tutto questo carico, ma ci hai aggiunto decisamente tutte le premesse che servirebbero in una storia del genere, colmando ogni genere di dubbio che potrebbe venire in mente. Per la sua lunghezza effettivamente ci ho messo qualche giorno in più del dovuto a passare.
Sono compresi anche un sacco di termini che fanno proprio piacere alla vista, soprattutto quando mi ricordo cosa significano senza andare a cercare ahah
Il mondo di Haikyuu è sicuramente adatto a storie molto simpatiche e questa ha tutti i presupposti per essere una di quelle. Nonostante il passato un po' turbato, infatti, le scene che trovano Nori protagonista sono molto tranquille e talvolta divertenti senza scendere nella pura comicità.
E nonostante il prologo sia veramente lungo ho già quasi finito le cose da dire.
Solo una cosa, giusto per finire con la lacrimuccia: adoro le nonnette. La loro presenza in qualsiasi storia è così rassicurante, anche se per poche righe è bello :)
Tralasciando questo, al di fuori dello scambio probabilmente vorrei poter recuperare Haikyuu prima di continuare, giusto per avere qualcosa in più su cui basarmi e poter appassionarmene di più :)
Nel complesso mi è piaciuto questo piccolo spiraglio del mondo pallavolistico degli anime e vedere come ti sei rapportata con la storia è stato davvero interessante (soprattutto per il cambio tra i paragrafi tra un POV vero e proprio ad una narrazione classica che ho trovato una scelta azzeccata ^^)
Detto ciò, alla prossima!
Miky

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Ciao ^^
Non leggo tante storie su Haikyuu e questa è la prima volta che leggo una storia personaggio/OC. Intanto devo dire che mi piace molto come scrivi, penso che la prima persona sia perfetta per immedesimarsi in Nori. Per quanto riguarda lei, fino ad ora mi ha fatto una buona impressione, l'ho trovata molto realistica, è una ragazza qualunque che arriva in Giappone in nuova scuola e che spera di farsi qualche amico, magari, ma non è facile, anche perché è piuttosto timida. Inoltre, grazie ad alcune informazioni che ci lasci nel testo scopriamo anche alcuni dettagli circa la sua famiglia, in particolare sul rapporto col padre. Penso che quello del "cercare una nuova manager" sia un buon modo per Nori per avvicinarsi alla squadra. Tra l'altro, nelle note scrivi che il tuo intento è anche quello di dedicarti anche a Bokuto, e in effetti noi lo vediamo attraverso gli occhi di Nori. Questo mi è piaciuto molto, perché così leggiamo le sue impressioni e penso che sia un bel metodo per caratterizzarlo, usando un po' Nori come "tramite". Comunque, il prologo ci ha dato le basi della storia, ora sarà curioso vedere come Nori si approccerà ai membri della squadra e a Bokuto in particolare.
A presto :)

Nao

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Eccomi approdata sul tuo profilo Memel e felice di aver letto un ottimo ed interessante primo capitolo. Hai scritto di essere stata lontana dalla scrittura per molto tempo e posso capirti, ma direi che questa lontananza non ha intaccato di certo l'ottima apertura che hai fatto di questa long fic.
Il mondo della pallavolo è molto interessante e competitivo, non ho mai letto niente in merito fin ad ora e spero vivamente che questo scambio possa durare nel tempo.
La tua protagonista ha una nuova vita da cominciare, un passato in un'altra città non molto piacevole da ricordare e un percorso del tutto nuovo e inatteso davanti a sé. Hai descritto molto bene ambienti, situazioni e caratteristiche dei personaggi, almeno quelli che hanno calcato la scena in questo primo capitolo. È stato molto coraggioso da parte di Nori accettare il ruolo di manager avvicinandosi nuovamente ad un ambiente nel quale era stata forzatamente costretta ad entrare. Credo non ci sia niente di peggio che fare qualcosa, soprattutto uno sport, perché costretti da qualcun altro e non per pura passione. Alla fine ci si logora soltando finendo per odiarlo. Adesso però lei sembra volerlo vedere sotto una luce diversa, come se l'energia stessa dei giocatori che si è trovata di fronte l'avesse coinvolta e caricata. Si sente ottimista, e forse sente che quel rammarico che porta dentro potrebbe anche sparire.
Ci tengo a precisare, ma penso che tu l'abbia capito, che non conosco il fandom di Haikyu, ma non è la prima volta che leggo e recensisco di fandom che non conosco, non ho mai avuto difficoltà specialmente se l'autrice scrive in modo così fluido e chiaro come hai fatto tu. Sono contenta di averti conosciuta come autrice il tuo stile mi piace e sono sicura che, se avrai piacere, potremmo fare un bellissimo percorso di conoscenza reciproca. Buon lavoro e alla prossima.

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Ciao! Eccomi qui per lo scambio del giardino, piacere di conoscerti! :D
Dunque, ammetto che è la prima volta nel fandom di Haikyuu che mi imbatto in una storia in cui la coppia prevede un personaggio originale: per me costituisce una bella ventata di novità! D’altronde però, è proprio questo il bello degli scambi: scoprire storie nuove, che magari da soli non si avrebbe preso in considerazione.
E lasciami dire che questo prologo mi ha colpito veramente tanto!
Prima di addentrarmi nel merito degli eventi, non posso che farti i complimenti per la cura che hai messo in alcuni dettagli della storia, a partire dalla playlist che hai creato su Spotify che, secondo me, non fa altro che impreziosire la lettura. In secondo luogo, ho trovato il tuo stile di scrittura molto scorrevole, musicale, insomma davvero piacevole: in particolare, mi è piaciuto il modo in cui le introspezioni della protagonista – necessarie per farcela conoscere meglio- si avvicendano ai dialoghi, creando un buon ritmo di lettura!

In generale, il prologo fa esattamente il suo dovere, introducendo Nori, il tuo OC e suscitando la curiosità del lettore. Ho letto nelle note che avevi paura di creare l’ennesima Mary Sue, ma per adesso non mi è sembrata affatto così: mi piace questo suo carattere un po' ruvido, introverso, anche dal rapporto non proprio facile con questo padre fin troppo esigente. Conoscendo Bokuto e il suo entusiasmo, sono davvero curiosa di sapere come arriveranno a legare i due, per ora però una cosa è certa: come tutti, anche Nori non ha potuto fare a meno di rimanere completamente travolta dal carisma del giovane capitano!
Intanto ti faccio i complimenti!
Alla prossima, Violet :)

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Ciao! Finalmente eccomi qui!
Ti chiedo scusa per il ritardo con il quale mi accingo a recensire, ma sfortunatamente le mie settimane sono tanto piene quanto imprevedibili D: ad ogni modo sono contenta di essere riuscita a ritagliarmi del tempo per poter cominciare questa lettura - lettura che, sinceramente, si è rivelata molto piacevole e scorrevole.
Come ti avevo accennato, non conosco il fandom in questione, ma mi sono fidata delle tua rassicurazioni in merito a poter leggere questa storia come originale; in effetti, non sbagliavi. Sebbene io abbia una grossa difficoltà a memorizzare i nomi giapponesi (è un mio handicap, chiedo venia XD!), ho trovato decisamente interessante l'introspezione che hai dato a tutti i personaggi. Non so se siano canonici o meno, ma mi sono piaciuti: sembrano i classici liceali con tanta voglia di mettersi in gioco, di stringere nuove amicizie, di allargare le proprie vedute... insomma, mi ha fatto rivivere i contrastanti ricordi di una vita ormai passata.
Nori è un personaggio tutto da scoprire, a mio avviso. In questo prologo abbiamo avuto modo di scorgere solo la facciata superficiale, quella che attinge a far scoprire una piccola parte di sé e del carattere che la contraddistingue, ma resta comunque una facciata. Appare come una ragazza introversa, reduce del divorzio dei genitori per il quale, inevitabilmente, si sente in parte responsabile. Ha degli scheletri nell'armadio, qualcosa che cerca di reprimere al fine di potersi lasciare un passato burrascoso alle spalle. E' troppo presto per sbilanciarsi, ma per il momento la mia opinione è positiva e non vedo l'ora di saperne di più :D
Ammetto che, in battuta iniziale, mi ha un po' confusa questo cambio di narratore; poi mi ci sono abituata, mi ha dato modo di sperimentare qualcosa di nuovo (mi ci ero imbattuta in qualche vecchio thrilller, forse... ma non sono in grado di dartela come certezza) e l'ho apprezzato davvero molto, perché ti dà modo di orientarti attraverso i pensieri dei personaggi sotto diversi punti di vista.
Come prima impressione direi che non c'è male, è stato un vero piacere!

Alla prossima,
Kseniya

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Here I ammmm!
Allora, attendevo di leggere da mesi, lo sai. E FINALMENTE ECCOCI QUA ADORO. 
Seri. Allora il prologo nella sua interezza funziona molto bene. Ci sono alcuni errori di battitura qua e là, ma in generale le uniche cose grosse a livello di forma che mi viene da evidenziare sono: alcune frasi da gestire meglio per una fruizione migliore del messaggio che vuoi trasmettere (questione di poche frasi lo sai), e il passaggio non troppo ben intervallato fra i due punti di vista di Bokuto e Nori. Ogni tanto vediamo il narratore in terza persona fare capolino, il che rende poco coesa la lettura in alcuni punti.
Per risolvere la cosa bisognerà scegliere il narratore di che tipo è e mantenerlo. Se è in prima persona cercare il più possibile di evitare la 3 persona (non è semplice e gli scivoloni capitano but uno ci prova ;) ). Per il passaggio fra il POV di Bokuto e Nori cerca di renderlo in maniera più netta così che sia più chiaro al lettore e crei meno confusione. 
Le noti positive direi tutto il resto. Mi piace come stanno procedendo le cose e le motivazioni dietro il personaggio di Nori che mi ha molto incuriosito, soprattutto per il tipo di rapporto che potrebbe avere con Bokuto visto il suo Background. Corro a leggere il prossimo cap <3

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