Alla fine è stato Fried ha trovare Laxus, bene bene sono super contenta che non sia successo nulla di grave al nostro biondo, Lucy era spaventatissima, povera cucciola, però almeno ha potuto contare sul aiuto di Fried e Nastu, posso dire che i fratelli sono accerchiati da brave persone, Nastu per un conto, mentre Fried per l'altro, con questi pezzi mi sono sciolta:«Un po’ meglio di prima» disse Laxus e si guardò di nuovo la mano ferita. Ora si rendeva conto di ciò che realmente era successo, e sapeva che effettivamente non aveva fatto nulla a Lucy. Però, la sensazione di dare un pugno a un ragazzo… lo aveva fatto ma non era ancora sicuro di chi volesse colpire, se quel Jackal o suo padre. Forse lo aveva colpito pensando a suo padre, credendo che fosse lui e sarebbe potuto succedere con qualcun altro.
«Non voglio essere come lui» mormorò.

«Non sei come lui» lo rassicurò Fried.

«Lo so che non ho fatto nulla a Lucy, ma comunque… ho picchiato un ragazzo, e non mi sono limitato a dargli un pugno. Io… volevo davvero fargli male» rivelò.
«Ero ubriaco… proprio come lui, ero… ero fuori di me. Se Lucy non mi avesse fermato, non so cosa gli avrei fatto» disse con i sensi di colpa che aleggiavano in lui.

«Laxus, ascoltami bene. Non sei come tuo padre, non sei mai stato come lui, chiaro?» gli disse Fried con tono fermo. Il biondo si immerse nei suoi occhi azzurri, che lo fissavano con una convinzione disarmante.
«Sai cosa penso sia successo? Che vedere tuo padre prima e poi Lucy colpita dal suo ragazzo, abbia solo rievocato ricordi del tuo passato. È comprensibile e…».

«Non è giustificabile» ribatté Laxus. Fried gli portò un dito alle labbra e Laxus sussultò leggermente.

«Lo è, perché lo hai fatto per proteggere Lucy. Perché nonostante tu fossi stato ubriaco e fuori di te, quando Lucy ti ha detto di fermarti, tu ti sei fermato» gli disse Fried, di nuovo con quel tono che non ammetteva repliche.
«Lo hai fatto, nonostante l’alcol e… qualunque cosa ci fosse nella tua testa. E in tutti questi anni tu, a differenza di tuo padre, hai fatto un lungo percorso, ti sei accorto dei tuoi errori e sei cambiato. E non solo sei cambiato, ma ti metti sempre in discussione e cerchi sempre di fare meglio, perciò fidati di me. Non sei come lui, non sei mai stato come lui, sei solo un ragazzo con una famiglia di merda, e nonostante tutto quello che ti è successo, sei ancora in grado di essere una brava persona». Laxus non rispose, onestamente non sapeva cosa dire, ma la forza e la convinzione con cui Fried gli aveva parlato erano riuscite a sistemare qualche pezzo dentro di lui. E il modo in cui lo guardava, gli faceva capire che davvero credeva a ogni singola parola che aveva detto, che non lo faceva solo per farlo stare meglio, che forse, forse ci teneva davvero a lui.

«Scusa per la giornata di merda, non volevo andasse così» gli disse. Fried sorrise.

«Non è stata colpa tua».

«Lo so, però… sei tornato da pochi mesi e ti incasino già la vita con la mia. Quindi grazie, per esserci. E… beh, immagino che tu sappia da te che la maggior parte del tempo mi comporto da stronzo e che non sono il massimo con le parole o con tutte ste merdate romantiche ma…» cercò di non impappinarsi da solo con la sua stessa lingua o di non dire stronzate, anche se si rendeva conto da solo di aver già iniziato male. Ma voleva fargli sapere che non solo era davvero grato per tutto quello che aveva fatto, ma che ci teneva a lui.
«Ma mi piaci Fried, sul serio. Quando ti ho baciato, non l’ho fatto solo per portarti a letto. Avrei voluto venire all’appuntamento e… davvero non vorrei rovinare niente, qualunque cosa stia succedendo tra noi due». Non si era mai reso così vulnerabile davanti a nessuno in vita sua. Non aveva mai detto parole del genere in vita sua in realtà. Fried gli sorrise in modo talmente amorevole che Laxus sentì il proprio cuore sussultare di colpo.

«Mi piaci anche tu Laxus, e qualunque cosa stia succedendo tra noi due possiamo viverla ai nostri tempi. Perciò non preoccuparti, il nostro appuntamento è saltato ma possiamo recuperare quando vogliamo» gli disse dolcemente Fried. Laxus sentì caldo dentro a quelle parole, e quando Fried si spinse verso di lui per dargli un bacio Laxus chiuse gli occhi lasciandosi andare a quella sensazione di dolcezza, sicurezza e intimità, che mai aveva provato con nessun’altro. Quando si staccarono sorridevano entrambi e dopo che Fried spense la luce, Laxus decise che avrebbe approfittato della bontà dell’amico ancora un po’. Convinto del fatto che a Fried non sarebbe dispiaciuto, si sistemò nel letto più vicino a lui e posò la propria testa sul petto dell’amico abbracciandolo. Quando sentì Fried stringerlo tra le proprie braccia e dargli la buonanotte posandogli un leggero bacio sulla fronte, Laxus si chiese da quanto non si sentisse così protetto. Chiuse gli occhi inspirando forte il profumo di Fried e tra le sue braccia, per un momento, si sentì lo stronzo più fortunato del mondo. Questo è il secondo pezzo:Quando si ritrovò Lucy davanti alla porta, completamente fradicia e con il sangue e le lacrime che scendevano per il volto, Natsu si prese quasi un infarto. La fece subito entrare in casa preoccupato.

«Lucy, che è successo?» domandò.

«Non risponde» singhiozzò lei con il telefono in mano. Nel salotto entrò Igneel che non appena la vide sgranò gli occhi.

«Santo cielo, che è successo?» domandò. Natsu poggiò le mani sulle spalle dell’amica.

«Lucy?» la chiamò. Lei tremava e singhiozzava e tutto ciò che diceva erano parole senza senso che lui faticava a mettere assieme.

«Ubriaco… non risponde… ho provato… il nonno… non risponde… si ucciderà… Laxus… lui…» era completamente sconvolta. Natsu la strinse tra le braccia, mentre Igneel velocemente andò in bagno a prendere un asciugamano, del cotone e del disinfettante. La fecero sedere sul divano del salotto, mentre lei continuava a singhiozzare.
«Andate da lui… io sto bene ma… ma lui… dovete…» singhiozzò ancora. Natsu le passò il cotone sulla fronte e la avvolse in un asciugamano. Igneel intanto si alzò e prese il telefono facendo un numero. Lucy continuava a tremare tra le braccia di Natsu, che dolcemente cercava di confortarla. All’improvviso il telefono di Lucy squillò e lei lo prese subito rispondendo.
«Nonno!» esclamò. Igneel mise giù il telefono di casa voltandosi verso di lei che, dopo aver preso un respiro profondo cominciò a spiegare meglio le cose. Natsu sentiva l’irritazione crescere sempre di più. Jackal le aveva messo le mani addosso, fottuto figlio di puttana, una cosa era certa, gliel’avrebbe fatta pagare. Quando però sentì che ci aveva già pensato Laxus cominciò a preoccuparsi. Non certo per la vita di Jackal, quello poteva andare all’inferno per quel che lo riguardava, era più preoccupato per Laxus. Lucy spiegò che era ubriaco, che se l’era presa con Jackal, ma che poi era scappato in auto e che non rispondeva al telefono. Era preoccupata che gli fosse successo qualcosa.

«Quel ragazzo, lo sapevo che avrebbe dato di nuovo problemi» borbottò Igneel. Natsu lanciò un’occhiata al padre, non sapendo cosa dire e limitandosi a tenere Lucy tra le braccia, sperando potesse in qualche modo calmarla o confortarla.

«Nonno… era ubriaco! Dobbiamo trovarlo ma… ma non risponde» singhiozzò Lucy.
«No… sono a casa di Natsu»
«Sì, c’è anche lui»
«Ok, te lo passo» Lucy porse il telefono al padre di Natsu, che lo prese un po’ confuso andando nell’altra stanza.

«Lucy, va tutto bene adesso, ok?» le chiese Natsu dolcemente sfregando l’asciugamano sul suo corpo. Lucy annuì poggiando la testa sulla sua spalla.

«È tutta colpa mia» piagnucolò.

«Non è colpa tua, Lu» le disse. Lei però annuì.

«Se io lo avessi ascoltato tutto questo non sarebbe successo, e ora… ora Laxus è ubriaco in auto e… potrebbe fare un incidente e… tutto perché sono una stupida!» esclamò.
«Lui me lo aveva detto, lo aveva detto che mi avrebbe di nuovo colpita e io non l’ho ascoltato. Sono una stupida, una stupida» singhiozzò. Natsu sentì la rabbia crescere a quel “di nuovo” e avrebbe voluto seriamente sapere di più, ma capiva che non era il momento di fare domande. Se Laxus non lo aveva già ucciso ci avrebbe pensato lui.

«Se c’è qualcuno a cui dare la colpa è quello stronzo di Jackal. Stai tranquilla, ritroveremo Laxus» le disse. Natsu prese il proprio telefono e provò a chiamarlo, ma suonava irraggiungibile e non c’era modo di contattarlo.

«No, io… non l’ho ascoltato, pensavo… non pensavo andasse a finire così» disse lei. Natsu continuò a tenerla stretta tra le proprie braccia accarezzandole i capelli, sembrava funzionare. Perlomeno aveva ripreso a parlare coerentemente. In quel momento Igneel rientrò in salotto e ridiede il cellulare a Lucy.

«Che ti ha detto?» chiese Natsu preoccupato.

«Di non fare niente, che ci pensa lui e di tenerla qua finché non torna» disse l’uomo. Natsu annuì. Certo non l’avrebbe fatta andare da nessuna parte, non in quelle condizioni.

«E Laxus? Dobbiamo cercarlo» disse Lucy con le lacrime agli occhi.

«Provo a fare il giro dell’isolato. Natsu, stai con lei» rispose Igneel e uscì di casa. Natsu osservò la porta chiudersi dietro suo padre. Certamente non si sarebbe allontanato dall’amica. Non con lei in quegli stati. Era gelida e tremava ancora di freddo tra le sue braccia.

«Natsu… non conosci qualche suo amico? Qualcuno da cui può essere andato?» chiese lei.

«Io… posso provare a chiamare Elfman» fece Natsu. In realtà non sapeva quanto fossero vicini i due ragazzi, né aveva il suo numero. Ma poteva chiamare Lisanna. Lucy lo guardò speranzosa e Natsu decise di fare il suo numero, sperando che quello potesse calmare l’amica. Prima però decise di portarla di sopra e darle dei vestiti caldi da indossare. Un bacione grandissimo ciao *_____________________________* PS: ma quando aggiorni Privi di emozione???? sto davvero in hipe per quella......... ciao

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Che belli che sono!!! Fried e Laxus sono di una dolcezza unica, nonostante il caratterino di Laxus si vede che sta cercando di mettere a posto le cose sia con Lucy e la famiglia che con sé stesso. Fried poi mi sa proprio di boyfriend material, il fatto che fosse l'unico a sapere dove trovare Laxus la dice lunga sulla loro relazione. La LucyxNatsu non mi ha mai appassionato particolarmente come ship però li trovo carinissimi e spero vivamente che Lucy si accorga che quello di fianco a lui oltre ad essere il suo miglior amico potenzialmente potrebbe essere anche il suo ragazzo! Che dire capitolo bellissimo, mi piace come hai affrontato le tematiche delicate e non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!!!
Sciaoooo

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Disastro a dir poco, ahahah! :')
La voglia di entrare nella storia e tirare un bel pugno a quel maledetto (censuriamoci che è meglio xD) di Ivan è tanta. Me lo aspettavo che prima o poi sarebbe ricomparso nella vita di Laxus, ma non credevo che potesse davvero avere la faccia tosta di chiedergli di perdonarlo... E la cosa triste è che nella realtà ci sono davvero persone che fanno così, che ti maltrattano fino al limite e poi tornano dicendo "scusa, facciamo tornare tutto come prima".
Ma giustamente Ivan non poteva fare giusto la sua misera figura e andarsene, no; doveva pure uscirsene con quella frase "sei come me". Forse se avesse continuato ad avere dentro di sé tutto quell'odio che aveva da bambino in futuro sarebbe anche potuto diventare con il padre, ma Laxus ha avuto vicino a sé persone che gli volevano davvero bene e che non lo abbandonavano anche se sapevano che sbagliava (Makarov e Fried). Quindi no, Laxus non è come suo padre...

Ora io mi chiedo, sia le tue amiche che Laxus ti dicono di star attenta, di non fare entrare Jackal in casa e tu che fai? Fai entrare Jackal in casa per una discussione che SICURAMENTE non gli piacerà. Brava Lucy, mi sembra una scelta saggia! xD Mamma mia, ho davvero temuto il peggio quando ho letto che le aveva lanciato una bottiglia di vetro addosso. Non pensavo nemmeno sarebbe rimasta cosciente... davvero, ho provato moltissima ansia leggendo quel pezzo, un po' come se ci fossi io al posto di Lucy quindi complimenti davvero.
Fortunatamente è arrivato Laxus ad aiutare Lucy e dare una lezione a quel lurido di Jackal... In quel momento sicuramente era arrabbiato per quello che stava facendo alla sorella, ma di certo la conversazione avuta con il padre ha influito parecchio e ha riversato tutta la rabbia su Jackal (va beh, se lo meritava eh). Quando però Lucy gli dice di fermarsi torna un po' in sé e si rende conto del fatto di aver agito come faceva suo padre con lui...
Mamma mia, ho il cuore a pezzi per Laxus! Ero quasi sollevata quando Lucy gli diceva di venire per disinfettare le ferite, ma ovviamente mica poteva essere così semplice la questione. Chissà dove è andato Laxus adesso, ho davvero paura che nelle condizioni in cui è faccia un incidente o comunque qualcosa di stupido...

In tutto ciò il povero Fried sarà stato ad aspettare al luogo dell'incontro invano. Niente, questo appuntamento non s'ha da fare xD. Magari nel prossimo capitolo il biondo incontra proprio Fried, chissà...
E sono anche curiosa di leggere come reagiranno Natsu e Makarov (che dopo questa non andrà più a farsi una partita a briscola con gli amici per un po' xD).
Complimenti ancora per il capitolo, ogni volta penso che non puoi mettermi sempre più suspense nel leggere il capitolo successivo di quanto hai fatto con quelli precedenti, ma puntualmente mi ricredo. :')
Alla prossima. <3

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No ma te sei davvero cattiva, ora chi cavolo aspetta 5 giorni, sto in hipe, per la sorte di Laxus, sia Jackal che Ivan meriterebbero la morte, con che coraggio il secondo si presenta, così davanti al figlio che lui stesso ha lasciato, senza guardarsi indietro, no ma davvero lui è fuori come un balcone, poi l'apoteosi c'è stata tra Lucy Jackal, già il perdono è un qualcosa che mi fa rizzare i peli sulle braccia, dopo tutto quello che subito e passato, lo invita in casa?????? Ma è pazza per caso????? Lucy cara mi sa che tu predichi bene e razzoli male, peccato che Laxus non gli abbia spaccato la faccia, certa gente andrebbe soppressa e basta, ora mi aspetto il grande cazziatone di Makarov e Nastu ai due fratelli. UN bacione grandissimo ciao *_______________________________________________*

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Disastro davvero! Un cavolo di disastro epocale...
Ho seriamente temuto per Lucy e sono arrabbiata con lei per la sua stupida ingenuità.
Andiamo, parlare a casa?
Jackal si è dimostrato per quello che in realtà è: un violento miserabile, e quasi mi dispiace che Laxus non lo abbia riempito di pugni, perché se li sarebbe proprio meritati.
Confido che venga denunciato e che sparisca una volta per sempre dalla vita di Lucy.
Non oso immaginare quello che succederà QUANDO Natsu e Makarov verranno a sapere di quello che è successo, e non parlo solo di Lucy e le violenze subite.
Parlo di quell'altro miserabile di Ivan. Con che coraggio è tornato da suo figlio? Ricominciare? È forse uscito di senno?
Laxus ha dimostrato di essere un uomo migliore del padre che lo ha messo al mondo e mi auguro che qualcuno riesca a trovarlo prima che possa davvero fare un incidente.
Sono molto preoccupata e non credo che riuscirò a resistere per altri 5 giorni...
Ti prego, aggiorna prestissimo, un piccolo strappo alla regola, solo per questa volta.
Baci baci

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oddio che disastro!! E' successo di tutto e in tutto questo non oso immaginare l'incazzatura di Fried nell'esser stato bidonato! Capitolo struggente e molto affiatato che ti lascia col fiato sospeso! Non posso aspettare cinque giorni! Comunque complimenti scrivi molto bene e la storia mi sta prendendo tantissimo!

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Posso solo dire che se Lucy non lascia immediatamente il "bastardo" di Jackal, è veramente una "tonta", lui non mi piace per nulla e si meriterebbe un bel piombino in fronte, per quello che ha fatto, la violenza non è mai giustificabile, io amo alla follia i siparietti tra Laxus e Fried, sono davvero adorabili, mi piacciono tanto come coppia, spero che il titolo del prossimo capito sia rivolto a Lucy, cioè che lei ha lasciato il manesco Jackal, e magari si è messa con Nastu, sarebbe davvero ora che la ragazza si svegliasse, non lo pensi anche tu.......... UN bacione grandissimo ciao *____________________________________*

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Okay, allora, questo capitolo è ECCEZIONALE! Davvero, non so bene neanche da dove partire perché una volta finita la lettura mi sono resa conto di essere pervasa da diverse emozioni, anche contrastanti!

Dunque, dunque... partiamo da Fried e Laxus. Ecco che arrivano i primi baci tra i due e io non posso che entusiasmarmi al riguardo. Troppo bella e divertente tutta la parte in cui Laxus nota le occhiate di Fried e si mette in mostra e il loro consecutivo flirt, davvero! E direi che era anche l'ora, cavolo! xD Come sai, non mi ero mai soffermata più di tanto a vedere quei due come una coppia, ma quando una fanfiction è scritta bene come la tua e ti coinvolge, è praticamente impossibile non innamorarsi della coppia in questione (in generale, di qualsiasi ship si tratti). Quindi ti faccio ancora una volta i complimenti.

Peccato davvero per quell'appuntamento mancato, anche se in realtà sono molto felice che sia saltato perché Laxus ha scelto di stare al fianco della sorella. Letteralmente, sto amando il biondo in questa storia e forse l'ho già detto, ma insieme a Natsu è il personaggio che più mi ha preso. Il mio povero cuore è esploso di gioia vedendo come fosse pronto a difendere Lucy da quel maledetto di Jackal e a cacciarlo fuori di casa a calci. Capisco la gelosia -fino a un certo punto-, ma non si doveva minimamente azzardare a toccare la ragazza. E va bene che Lucy abbia subito preso distanze, ma come dice Laxus non deve nemmeno provarci a giustificare questo gesto. In questo caso, giustificare significa chiudere gli occhi di fronte all'evidenza e Lucy deve muoversi ad aprirli, perché, innamorata o meno di Natsu, Jackal non è decisamente un uomo adatto con cui stare.
Diciamo, appunto, che in tutta questa parte passavo da rabbia (per via di Jackal e dell'atteggiamento di Lucy nel tentare di dare una giustificazione) a tenerezza (per Laxus che corre in suo soccorso e che tenta di farle aprire gli occhi) nel giro di pochissime righe! xD

Inutile dire che, invece, nella parte iniziale del capitolo abbia praticamente fatto i salti di gioia: Natsu all'inizio era -giustamente- irritato dal fatto che, per via di Jackal, Lucy lo avesse trascurato, ma non riesce a rimanere arrabbiato con lei dopo che gli dice che le è mancato molto. Lucy sta così bene con il rosato che mi chiedo come faccia ad avere ancora dubbi sui suoi sentimenti per lui. In realtà, capisco benissimo che realizzare di essere innamorata di quello che da sempre si è considerato come il proprio migliore amico sia in un certo senso "tragico" :') perché comunque c'è la paura di poter rovinare un legame così forte (non sapendo che in realtà lui ricambia perfettamente). Per questo diciamo che punto di più in un primo passo da parte di Natsu, questo perché dall'inizio della storia comunque si è dimostrato il primo ad essere consapevole dei suoi sentimenti per l'amica, nonostante cercasse di non dar loro peso. E anche in questo capitolo, quel leggero flirt che c'è stato in merito all'essere una "stufa umana personale" mi fa pensare che forse forse non se ne starà con le mani in mano, nonostante fino ad adesso abbia dimostrato un certo rispetto per la relazione di Lucy... probabilmente sono tutte mie fantasticherie. xD

Ora, tu sì che sai come farmi preoccupare e incuriosire al tempo stesso! Come sarebbe a dire che il prossimo capitolo si intitola "Disastro"? T-T Ora come ora, mi verrebbe da dire che qualsiasi sia questo disastro, riguardi Natsu e Lucy che sembra si stiano avvicinando ad un punto di rottura, mentre Laxus e Fried mi danno l'impressione di essere più aperti l'uno all'altro, ma non ne sono sicura perché mi aspetto di tutto... xD L'attesa mi ucciderà! >_<
A giovedì <3

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Ciao tesoro...
Avrei dovuto pulire la cucina ma non appena ho visto l'aggiornamento mi sono fiondata su esso lasciando perdere tutto.
Preferisco parlare prima di Luxus e Fried, sono decisamente stati una pillola di buonumore per quello che poi è successo tra Lucy e Jackal.
Sono felice che Fried abbia fatto in qualche modo la prima mossa, iniziando a flirtare con il ragazzo che ama e beh... non posso certo biasimarlo se si sia ritrovato a boccheggiare come una carpa davanti a Laxus che si allena; voglio dire, stiamo parlando di quel figaccione di Laxus, mica di Ichiya ahahahhahahah!
Pare che i due abbiano gettato le basi per un appuntamento che poi, ahimè, è andato a farsi un giro lontano per colpa di quel maledetto animale di Jackal.
Lucy non può perdonarlo, non deve assolutamente giustificarlo: la violenza, qualunque forma essa assuma, non può e non deve essere tollerata.
E se non fosse intervenuto Laxus che cosa sarebbe potuto accadere?
Non mi piacciono i suoi scatti d'ira - vedi il cellulare fatto a pezzi e poi lo schiaffo - una persona violenta lo è a prescindere, non ci diventa, perciò Lucy mi auguro che tu - al di là della confusione che ti regna in testa, prenda la decisione saggia di mollarlo e di mandarlo a fanculo una volta per tutte - abbia la maturità per capire che la vostra relazione non può andare avanti.
Non oso immaginare che cosa potrebbe succedere se Natsu venisse a sapere che quel lurido bastardo ha messo le mani addosso a Lucy; se lo sfondasse di botte sarei la prima a godere, e mi auguro che anche Laxus ci metta del suo perché un maledetto simile non merita di stare con Lucy né, a mio avviso, di vivere.
Scusami ma su questi argomenti di violenza, fisica e verbale, mi inalbero.
Il titolo del prossimo capitolo promette tempesta e mi auguro che riguardi Lucy, nel senso che molli finalmente quel mentecatto e che abbia ciò che merita.
Potrebbe anche riguardare Fried e Laxus, ma non saprei proprio su che cosa, sinceramente.
Povero Natsu, mi fa una tenerezza incredibile.
Eppure, basterebbe poco per essere felici, ma capisco che il timore di prendere un due di picche e perdere la propria migliore amica, e viceversa, sia più forte della voglia di osare.
Continuo ad adorare la sorta di amicizia venutasi a creare tra Lucy e Fried e mi auguro che si confidi magari con lui e che saggiamente il verde le faccia capire cosa sarebbe giusto fare per evitare un disastro.
Insomma... che casino!
Spero che questi cinque giorni passino in tutta fretta, non posso stare con questo pensiero atroce.
Ottimo lavoro come sempre, alla prossima.
(Recensione modificata il 15/05/2021 - 02:07 pm)
(Recensione modificata il 15/05/2021 - 02:09 pm)

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FINALMENTE!
Sono felicissima che questi due si siano finalmente chiariti e abbiano deciso di provare a costruire una famiglia normale. Non riesco proprio a concepire come la madre abbia potuto abbandonare così Laxus, sapendo con CHI lo stesse abbandonando. Per forza un bambino di quell'età ha accumulato così tanto odio dentro di sé...
Ma finalmente, grazie alla spinta di Fried, è riuscito ad aprirsi con Lucy e anche lei ha potuto scusarsi. La scena dell'abbraccio è stata divertente e anche dolce al tempo stesso: uno grande e grosso come Laxus che si imbarazza per un abbraccio...xD Non vedo l'ora di vedere tutti i piccoli passi che verranno fatti poco a poco dai due fratelli per avvicinarsi.
Molto divertente anche l'incontro tra Fried e Lucy, che subito non perde tempo per scoprire se fra i due ci sia qualcosa xD, spero di vederli altre volte insieme perché secondo me potrebbero mandare ai pazzi Laxus. :')
Lucy... come puoi accettare così le condizioni di Jackal? "Non sto mica dicendo che non puoi più vederlo", beh non esattamente. Implicitamente la richiesta mi sembra quella e Lucy si deve sbrigare a rendersene conto. Povero Natsu, sta davvero soffrendo nel reprimere i suoi sentimenti per lei...
Non vedo l'ora di leggere i prossimi sviluppi, a presto. <3

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Mamma mia che voglia ho di tirare un ceffone bello forte a Lucy, magari le riattivo il neurone che sembra stia giocando a rimpiattino, dentro la sua testa, ha accettato tutte gli "ordini" di Jackal, ma che cosa ha nel cervello quella ragazza???? Secondo me nulla, il famoso nulla cosmico, io col piffero che agivo come lei, facevo il contrario di tutto quello che lui chiedeva, alla fine i due fratelli anno avuto un primo chiarimento, anche se alla fine i passi che sono stati fatti non sono granchè, però ho adorato il modo in cui i due si sono affrontati, mi piacciono da matti, ma il top lo abbiamo raggiunto con Fried, intanto lui e Lucy fanno già comunella, è questa secondo me è una bella cosa, spero davvero che sia Laxus, ad inculcare un pò di buon senso nella testaccia vuota che si ritrova Lucy, con questo pezzo ho pianto:«Il vecchio ti ha raccontato qualcosa di mio padre, no?» chiese lui. Lucy annuì lentamente. In realtà non ne sapeva molto, sapeva solo che era un alcolizzato e che per quel motivo la madre lo aveva lasciato.
«Bene. Quindi non è una sorpresa scoprire che era un alcolizzato. Beveva molto, continuamente» disse e si interruppe un attimo incurvando la schiena e distogliendo lo sguardo, come se fosse difficile per lui parlare o ripensare a quei momenti. Probabilmente lo era.
«Ero molto piccolo ma ricordo ancora alcune cose. Lui era sempre incazzato, per un motivo o per l’altro e… non è mai stato un grande padre. In realtà, non è mai stato un granché come persona. Non so che cazzo di problemi avesse, ma era piuttosto violento. Hai presente, no?». Lucy sgranò gli occhi, in realtà non ci aveva mai pensato e si diede della stupida da sola per non averlo fatto prima.

«Lui… ti metteva le mani addosso?» domandò in un soffio temendo la risposta.

«È successo» fece Laxus «Mia… nostra madre, per lei era peggio» le disse. Lucy alzò lo sguardo su di lui, ancora spiazzata.
«Era sempre così, tornava a casa la sera e… qualcosa non andava. Lui e mia madre urlavano di continuo, ma ogni volta lei lo perdonava. E poi, il giorno dopo ricominciava» fece con un nodo alla gola. Lucy non osò dire niente, per la prima volta mettendosi nei panni del fratello.
«È l’unica cosa che ricordo della mia infanzia. Non c’era niente davvero di bello. E poi… mia madre se n’è andata. È sparita una sera, così nel nulla. Avevo quattro, cinque anni? Non lo so, ma lei è sparita nel nulla lasciandomi da solo con lui». Lucy deglutì nervosamente. Avrebbe dovuto saperlo, avrebbe dovuto arrivarci prima da sola. Ora capiva perché nutriva tutto quell’odio nei confronti della madre. Non solo lo aveva abbandonato, ma lo aveva abbandonato pur sapendo dove lo stava lasciando.
«Non ho molti ricordi di lei. Fatto sta che sono rimasto a vivere solo con mio padre e lui… era sempre lo stesso, beveva e poi, dato che non c’era mia madre, se la prendeva con me. Se facevo qualcosa di sbagliato…» non concluse la frase ma Lucy capì e rimase in silenzio non sapendo cosa dire.
«Il nonno lo sospettava ma non ha mai avuto la certezza e per un po’ di anni non ha fatto niente, finché non mi ha ritrovato con questa cicatrice» disse indicando l’occhio destro.

«È stato tuo padre» fece Lucy sorpresa. Laxus alzò lo sguardo su di lei, ma lo distolse subito e si limitò ad annuire.

«Sì, non è una bella storia. In ogni caso, da quel momento il nonno ha deciso di portarmi via da lui. A otto anni sono andato finalmente a vivere con il vecchio, il nonno ha cacciato mio padre e hanno litigato pesantemente. Da lì ho vissuto con il nonno, ma puoi capire da sola che non è stato facile» fece una pausa e Lucy annuì, anche se il fratello non poteva vederla.
«E poi, sei arrivata tu» fece amaro. Lucy si sentì terribilmente in colpa, anche se non centrava nulla in quella storia.
«Onestamente ti ho odiata da subito. Quando ho saputo di avere una sorella… quando ho saputo che mia madre, la persona che avrebbe dovuto essere lì per me, mi aveva abbandonato per sposare un uomo ricco dell’America e scappare senza nemmeno preoccuparsi per me, sono andato fuori di testa. Ti odiavo sul serio, perché mia madre aveva preferito te a me. Mia madre era scappata salvando te ma non me» fece e ancora l’asprezza del tono fece capire a Lucy che non avrebbe mai perdonato la donna per aver fatto qualcosa del genere. Lei sentì già le lacrime salire agli occhi. Laxus prese un profondo respiro.

«So che non è colpa tua e che non centri niente, ma a quel tempo… ero incazzato con il mondo intero, adolescenza, cazzo ne so. So solo che non volevo averti lì. Vederti lì era un continuo ricordo di come io fossi stato il figlio odiato, lasciato indietro con il padre alcolizzato con problemi in testa. Mentre tu… tu eri stata cresciuta in una fottuta villa di un riccone. Ero invidioso marcio, e ho riversato tutto su di te. Ogni scusa era buona per urlarti su di tutto o per farti del male, volevo schiacciarti, non… non so nemmeno cosa volessi, forse volevo solo sfogarmi o forse volevo farti sentire male come mi ero sentito io, la psicologa mi ha detto che vedevo in te mia… nostra madre» le disse.
«Ovviamente è stato ingiusto, perché tu non centri nulla e mi dispiace. Sul serio Lucy, mi dispiace perché ti ho riversato tutto addosso quando tu non avevi fatto nulla di male» Lucy avrebbe voluto dirgli qualcosa, ma Laxus ormai aveva preso a parlare liberamente e aveva quasi paura di interromperlo.

«A quel tempo non me ne rendevo conto e a dire la verità non mi interessava nemmeno, con tutti i casini che avevo in testa pensavo solo a me stesso. Sono andato dalla psicologa come sai, sia per la mia aggressività sia per tutto il casino che avevo in testa, tra l’odio che provavo per te, per mia madre e per mio padre, odiavo perfino il nonno perché ti proteggeva sempre, non sopportavo il fatto di essere gay, avevo pochi amici e li usavo per i miei comodi, ero un bullo che se la prendeva con i più deboli, ero… ero uno stronzo dalla testa ai piedi. Per fortuna con la psicologa ho affrontato i miei problemi e ora mi rendo conto di quanto sia stato uno stronzo, soprattutto con te. So che questo non mi giustifica, non voglio il tuo perdono né voglio fingere di essere una famigliola felice dall’oggi al domani, ma voglio farti sapere che non ti odio più. In realtà non ti odio più da anni e sono stufo di questa situazione tra di noi. Ieri hai detto che volevi una famiglia normale, beh, è quello che vorrei anche io. E so che con questa chiacchierata non posso risolvere tutto e che hai tutto il diritto di odiarmi, solo… sappi che io non lo faccio più. Posso sembrare uno stronzo ancora adesso, lo so, è solo che non sono in grado di approcciarmi alle persone in modo decente, non sono mai stato abituato ad avere qualcuno che mi volesse bene, anche solo mostrare affetto… semplicemente non è da me. Perciò, anche se ti sembra che io non ti sopporti, sappi che non è così, tutto qua».

Laxus aveva finito di parlare, sembrava si fosse buttato finalmente tutto fuori dal petto e Lucy lo fissò in silenzio. Onestamente non sapeva cosa dire. Era una storia terribile e se provava a mettersi nei suoi panni sapeva che molto probabilmente avrebbe fatto lo stesso. Non capiva come sua madre avesse fatto una cosa del genere, era sempre stata dolce, gentile, era la donna migliore che avesse mai conosciuto. Non poteva credere che lo avesse abbandonato in quel modo. Ma effettivamente lo aveva fatto, aveva abbandonato Laxus a un padre violento, non c’era modo di scusarla. Un bacione grandissimo ciao *_____________________________________________________*

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Finalmente! Ebbene sì, questo momento pacificatore tra i fratelli da me tanto atteso è finalmente arrivato proprio come me lo aspettavo. Niente di sdolcinato o troppo smielato, in pieno carattere dei nostri personaggi che hanno deciso di provare a essere per lo meno una famiglia normale, quella famiglia che per troppi motivi disgraziati non hanno mai avuto. Sono sicura che questi due come fratelli mi daranno tantissime soddisfazioni e mi auguro che sia proprio Laxus che faccia aprire gli occhi a Lucy sul conto di Jackal; non mi piace come abbia chiesto a Lucy di limitarsi con Natsu. Mi dà l'idea del padre\padrone e Lucy deve mandarlo al diavolo prima che possa succedere qualcosa di spiacevole.
Natsu, povero amore mio, sta soffrendo in silenzio e per amor della sua amica riveste questo ruolo ormai scomodo, ma se sapesse quello che Jackal ha chiesto a Lucy credo che non riuscirebbe più a starsene zitto, e un po' ci spero che lo venga a sapere ahahahha.
Mamma mia, cuore mio, non posso vederlo soffrire così tanto.
Intanto, Fried pare abbia fatto buonissima impressione a Lucy e viceversa: ho adorato la coalizione dei due contro Laxus, ahahahah stupenda!
Aspetto con ansia il prossimo aggiornamento. Bravissima.

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La situazione continua a peggiorare per Natsu e Lucy; Jackal è furioso e ha finalmente tirato fuori quelle che sono le sue personali vedute, costringendo Lucy a fare una scelta.
Da una parte lo capisco, credo che molti non tollererebbero un'amicizia simile tra il proprio partner e un altro/a, ma devo dire che non mi sono piaciuti affatto i modi con cui si è espresso.
Lucy è molto confusa e triste ma credo che stavolta potrebbe contare su un alleato molto speciale e decisamente inaspettato: Luxus.
Che sia la volta buona che mettano una pietra sopra al passato e inizino a comportarsi come fratelli? Lo spero tantissimo.
Lucy non rinuncerebbe mai a Natsu, o almeno è quello che spero!
Jackal continua a non piacermi, invece mi piace tantissimo Fried che riesce sempre ar aiutare il biondo, anche con semplici chiacchiere.
Ho adorato quel momento con lo skateboard e mi sono piaciuti moltissimo.
Se solo Luxus avesse un po' più di coraggio con Fried...
Aspetto con ansia il prossimo capitolo, non solo per la chiacchierata tra fratelli ma per capire le intenzioni di Lucy con Natsu e Jackal.
Alla prossima.

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Posso dire che qui Fried, è stato davvero un angelo che ha saputo aiutare Laxus, a fare chiarezza ed ha parlare chiaro con sua sorella, ed io non vedo l'ora di scoprire che cosa è successo la piccolo Laxus per diventare così "cattivo" nei confronti di tutti, io odio mortalmente Jakal, non mi piace il suo comportamento, specie gli ultimatum che ha dato a Lucy, io mi auguro che lei sia una donna con le palle "scusa la parola", ma se lei puta caso accettasse gli ultimatum di Jakal mi cadrebbe dalle braccia per non dire di peggio, non sopporto affatto le persone "zerbino" mi fanno letteralmente salire il crimine, io penso che Nastu sia davvero una specie di "cavaliere in armatura" per Lucy, la salva sempre, chissà quando quella testona aprirà gli occhi??????????? UN bacione grandissimo ciao *________________________________________________*

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Per quanto mi riguarda non hai deluso affatto le mie aspettative, anzi, aspettavo con impazienza questo momento tra Laxus e Lucy! Come ti avevo detto anche all'inizio, infatti, è stato questo rapporto fratello e sorella fra i due ad avermi incuriosita davvero parecchio in primis!
Laxus si dimostra, ancora una volta, quello che maggiormente tenta di fare qualche passo in avanti verso la sorella e in questo capitolo un ringraziamento speciale va a Fried (che tra le altre cose ha avuto la conferma che Laxus sia gay dal diretto interessato, quindi speriamo non giri più attorno alla questione xD). Penso davvero di amare il personaggio del biondo in questa fanfic e non vedo l'ora di saperne di più sui suoi pensieri di adolescente e anche su tutta la faccenda di suo padre...

Intanto ho provato una stretta al cuore sia per Lucy, che da ubriaca ha deciso di gettare tutto il dolore degli ultimi anni fuori, sia per Laxus che si è reso conto - ancora una volta - di quanto male si siano fatti a vicenda. Spero che questa discussione possa portare alla nascita di un bel rapporto fratello-sorella tra i due...

Per quanto riguarda Natsu e Lucy... spero proprio che quest'ultima non dia retta a Jackal (anche se da quanto ho letto in questo capitolo non credo che accadrà, ma non si sa mai xD) e non tagli i rapporti con Natsu: accantonando il fatto che io sia una Nalu shipper e che quindi non veda l'ora che si mollino xD, in una relazione non si dovrebbe mai arrivare al punto di lanciare un ultimatum "o scegli me, o scegli lui/lei" (per quanto in questo caso specifico la gelosia di Jackal sia comprensibile, considerando che di fatto Natsu e Lucy siano nel mezzo fra due semplici migliori amici e due fidanzati), quindi spero che Lucy se ne renda conto presto...

Alla prossima! <3

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