Cara, immensa, meravigliosa Ireland....non so trovare parole degne di un testo tanto perfetto; ti soltanto che colpisce dentro e fa desiderare di leggere e rilegge, crogiolanfomi in questo fiume di impetuosa ed elegante scrittura, fino al prossimo , agognato aggiornamento. |
La delicatezza di questa descrizione. Oscar che sa, che attende il suo Andrè in una notte di luna , una notte di guardia. Il cercarsi con tanta passione. Come sempre le tue parole sanno suscitare immagini cariche di emozioni. Attendo il seguito nella consapevolezza di non rimanere delusa💕 |
Quello che sarebbe potuto succedere se Oscar avesse avuto il coraggio di confessare da subito il suo amore per André. Vivere il loro sentimento, accostandosi ad esso con quella determinazione, dettata dell'urgenza di non poter più fare a meno dell'altro. Meravigliosa la descrizione dell'incontro sulla torre, il loro cercarsi con piccoli gesti, ma allo stesso tempo profondamente intimi. Sfiorarsi, toccarsi, accarezzarsi, conoscersi ma in modo diverso, ogni lembo scoperto di pelle rappresenta una novità da saggiare e su cui soffermarsi. Una descrizione ricca di particolari, piena di ogni attimo condiviso. Il punto di vista di Oscar riempie il cuore, perché ogni singola parola sprigiona amore e voglia di stare insieme. Complimenti ireland3 un capitolo scritto divinamente 💖 |
Cara Ireland3, |
Ciao ireland3. Mi è piaciuto quello che hai scritto nelle note "ai Geni mi accosto con massimo rispetto", è proprio così. Anche io amo quella "selva oscura", espressione con la quale inizia il capitolo. C'è un che di celato nelle tue parole, che caratterizza il tuo essere nell'esprimerti mediante la scrittura. Oscar e André possono vivere il loro sentimento, dove risalta il ruolo di Alain. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Mi ero persa il tuo ritorno ma ho provveduto a rimediare. |
Gentilissima Tamara Alessandra, normalmente non sono attratta dai racconti lunghi, fitti di descrizione, di citazioni auliche, di richiami a generi intellettuali che poco o nulla hanno in comune con VnB anima e manga. |
Prendo un respiro. Quello che ho trattenuto fino alla fine. Ho ancora chiare le immagini nella mente mentre provo ogni singolo sentimento di Oscar ma anche la sofferenza e l'orgoglio ferito di Andrè. E cerco le parole per descrivere come io mi senta ora ma sono così immedesimata nei personaggi che le parole restano aggrappata in gola e nella mente. Un capitolo di introspezione ed analisi interiore. Il cuore sospeso in attesa del seguito. |
Cara Ireland, anche questa volta le tue parole alate hanno avuto la capacità di farmi volare lontano, lontanissimo e guardare, in posizione privilegiata, quello che i miei occhi avrebbero sempre voluto vedere che accadesse fra i nostri due amati personaggi. La missione, quale scorta per il Principe spagnolo e famiglia, avrebbe potuto veramente incastonarsi, così come tu l’hai immaginata, nella storia canonica, anticipando di molto la presa di coscienza, da parte di Oscar, del suo amore per André. |
Una bella rivisitazione della notte antecedente all'attentato. Mi hai fatto sognare e sperare che dopo aver preso coscienza dei propri sentimenti Oscar potesse anticipare la notte delle lucciole, nonostante il pericolo evidente. Ma qui sono in piena missione e gli estremisti sono in agguato. Per fortuna c'è Alain che veglia su di loro, e lo fa con delicatezza, nonostante lo spirito di guascone. Non è capitato per caso ma li aveva seguiti per ogni evenienza, che, infatti, si è palesata. La tua scrittura coinvolge per la sua intensità. Complimenti. |
Vivere un amore segreto e proibito è troppo eccitante, anche in caso di pericolo... meno male che c'è sempre Alain! |
Ciao ireland3. Dopo aver letto "una serata particolare" di Madame Grandier, dove hai partecipato anche tu, sono lieta di trovarti con una tua storia. Affascinante il titolo, "Chrysalis." La protagonista è Oscar e ho riflettuto riguardo i suoi pensieri, in particolar modo della vita diversa che la donna conduce rispetto alle sorelle, come ben noto. Bella l'espressione finale: "promisi a me stessa- e a lui ancora ignaro-che avrei saputo abbeverarmi di quei sorsi di felicità che soltanto da poco abitavano in me…." Non è mai facile mettersi nei panni di Oscar e mi piace vedere le diverse sfumature che donano gli autori. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Cara Ireland, sono lieta tu abbia voluto accogliere l’invito, che i molti lettori ti avevano fatto, per cercare di dare un seguito al bel lavoro intrapreso da Madame Grandier con la sua “Una serata particolare”, in quanto qualcosa, soprattutto verso la fine da te magistralmente narrata, aveva aperto vari sbocchi e possibilità per poter dare una panoramica diversa, e decisamente più dinamica, del rapporto fra Oscar e André che, dopo il loro incontro fuori della taverna, ci aveva lasciato con un che di incompiuto, di sospeso, ma che avrebbe voluto essere esplicitato. |
Ciao. Penso tu già sappia quanto mi piace il tuo modo di scrivere, e anche questa volta non ti sei smentita. Ho apprezzato il punto di partenza della storia, per me insolito, e i vari flashbacks a momenti fondamentali ed emozionanti, resi ancor più interessanti dal tuo modo di descriverli con accurata introspezione. Complimenti anche per il rispetto dei personaggi che non vengono mai snaturati dai tuoi scritti. Concordo: Oscar vivendo da uomo ha potuto essere in realtà una donna libera, invidiabile dalle altre dame del tempo. |
In questo sequel la staffetta passa ad Oscar e devo dire che trovo perfetto questo capitolo in ogni sua forma; narrativa, introspettiva e stilistica. Tra pensieri e flashback questo capitolo si alterna tra poesia ( tutti i pensieri rivolti ad André) e ironia( riguardo al ballo) |