Recensioni per
Ice and Wind
di lady lina 77
Ciao! |
In una atmosfera glaciale e quasi magica, come nelle antiche leggende scandinave, il nostro capitano con la complicità del fido Jones mette in atto il suo piano per il recupero dei gemellini di Jasmine; molto dolce il modo in cui la balia Inge si congeda da loro, augurando loro un radioso futuro, senza dimenticare ciò che è la loro storia ed il mondo da cui provengono. Ora i piccoli Odino, rifocillati dalla balia senza neppure svegliarli, sono al caldo avvolti nel mantello di Ross, il quale cerca di raggiungere la nave per l'Inghilterra (speriamo senza intoppi!) |
Ciao Sara, attendevo con curiosità come si sarebbe sviluppato il piano di Ross e Jones per portare in salvo i gemellini. Anche questa volta, sei stata in grado di rendere partecipe il lettore, come se fosse presente all’intera sequenza. Abbiamo potuto apprezzare insieme a Ross la visione dell’aurora boreale, tramite le tue descrizioni e dalle espressioni e dai pensieri scaturiti nella mente di Ross. Poi ci siamo immersi completamente insieme a lui nei meandri dei bassifondi della città di Oslo, tramite la rete fognaria, per raggiungere il nascondiglio dove erano ricoverati i bambini. Anche Jones si è preparato a puntino per la parte che doveva sostenere, in quanto Ross sapeva di essere stato messo sotto controllo e quindi il comportamente del suo compare in questa avventura sarebbe stato basilare. Abbiamo avvertito la tensione durante tutto quel lungo tragitto, nel buio maleodorante delle fogne, per raggiungere la meta e trovare una donna, gentile e dal forte carattere, la quale si era fatta carico di proteggere i due bambini, mettendo a conoscenza Ross anche di qualcosa che li riguarda, poiché da sempre si era presa cura dei figli altrui e forse per Harald e Jasmine aveva una predilezione come per i due piccoli nati da quel matrimonio, i quali avevano nel loro aspetto tutte le caratteristiche di quelle fredde terre del nord, con i loro capelli biondissimi e la loro pelle bianca come il latte. Per Inge che, durante la sua vita, si è presa cura di molti bambini, è un dolore doversi separare da loro a cui si è affezionata, ma sa che per la loro sopravvivenza è l’unica soluzione. Ella vuole che possano avere la vita che i loro genitori avrebbero sperato e sognato per loro se non fossero morti anzi tempo in circostanze ancora tutte da definire sulle motivazioni. Pieno di nostalgia e dolore il fiore che ha fatto per Jasmine e che chiede a Ross di gettare in mare affinchè la sua anima possa trovare la pace e possa presentarsi nell’Aldilà, come recitano le loro antiche tradizioni. Venuto il momento del commiato Ross, presi i due bambini, si reca alla baia dove li traghetterà, tramite una barchetta approntata dal fidato Jones, sulla nave che li porterà tutti insieme in Inghilterra, se le cose saranno andate come da progetto. Inge ha preparato, dandogli da mangiare, e sistemato, i bambini affinché potessero stare al caldo e non fossero di immediato ostacolo al piano di Ross. Un ultimo saluto di quelle terre, con una nuova bellissima e magnetica aurora boreale, ai due bambini e a Ross, il quale nel frattempo pensa anche a come potersene prendere cura nel migliore dei modi una volta giunto a Nampara, come promesso a Jasmine alfine di assicurare un futuro sereno ma concreto ai suoi figli. Spero che sapremo qualcosa di più circa il mistero che circondava la donna e il suo rapporto con Ross. Questi primi passaggi sono degni di una spy story in piena regola. |