E' una flashfic (suppongo rientri nelle 500 parole di massimo, non ho contato in realta' XD) molto tenera e carina, quasi troppo a mio parere per un personaggio come Miyavi. Simpatica l'ironia nel primo pezzo, poi nel secondo mi e' parso un po' cliche' la sua battuta sul "Basta sregolatezze/cazzate", come il "Basta piercing"... io credo che una personalita' come Miyavi abbia dimostrato che non sempre il look coincide con la sostanza. Prova ne sono anche le sue canzoni e il suo predicare l'amore ai concerti quando lui e' ricoperto di tatuaggi e piercing... cosa inconcepibile per i tradizionalisti, ma che a me, dopo averlo visto dal vivo, sembra la cosa piu' naturale del mondo.
Quello che voglo dire, senza offese, chiaramente, e' che mi e' parsa decisamente dolce ma senza quel pepe malizioso e ose' (oddio passatemi il termine) che condisce volentieri le sdolcinatezze di Miyavi.