Recensioni per
Herz aus Stahl
di Saelde_und_Ehre

Questa storia ha ottenuto 199 recensioni.
Positive : 198
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Carissima^^
Un altro capitolo intenso ed emozionante.
La visione di Hans, ferito e dolente, dimostra quanto conosca a fondo il cuore del suo amato. Ovviamente è preoccupato per lui, dentro di sé sa che Friedrich è un ufficiale onesto e valoroso, disposto a tutto per rimediare agli errori commessi e difendere la sua reputazione sul campo di battaglia.
Molto significativo il ricordo del libro, e non un libro a caso, che riporta Friedrich al ricordo di Hans.
Interessante anche la parentesi con Manfred e Franz, che ci mostra un altro aspetto della guerra, ovvero quella nei cieli
Mi sono commossa con Konrad che continua a combattere avvertendo Reinhardt al suo fianco.
L'incontro tra Von Kleist e il fratello del tenente polacco è stato un momento pieno di umanità, c'è comprensione, rispetto ed empatia tra le due parti, anche questo è un aspetto della guerra importante, non c'è solo sangue e morte.
Alla fine Friedrich compie il suo atto di eroismo, come un moderno cavaliere teutonico. Si espone al pericolo per salvare la vita dei suoi compagni, senza esitazione, con la consapevolezza di star facendo la cosa giusta.
Viene ritrovato vivo dai suoi compagni, ma saranno giunti in tempo per salvarlo?
Complimenti, come sempre la tua ricostruzione storica è impeccabile e le tue battaglie realistiche e coinvolgenti.
Bravissima e alla prossima! :)
(Recensione modificata il 11/08/2021 - 09:06 pm)

Eccomi qua e scusa per il ritardo cosmico!
Il capitolo si apre con la descrizione di un dolore che purtroppo conosco bene ed è talmente accurata che sembra di provarlo. Almeno sappiamo che il nostro eroe è vivo e possiamo tirare un sospiro di sollievo. La storia prosegue con il buon Manfred, che mai dispiace, preoccupato per il nostro caro segamentaiolo preferito. Quest'ultimo impegnato come in ogni capitolo a deliziarci con i suoi sport preferiti: ricordi mainagioiosi e seghe mentali ad cazzum. Il pezzo su Konrad che sente Reinhard accanto a se mi ha fatto scendere non poche lacrime, ancora non ho digerito la sua morte a dovere e temo ci impiegherò parecchio per farlo. Infine abbiamo il solito Fritz che scampa alla morte per un pelo, permettendoci ancora una volta ti sospirare e tornare a sperare. Come al solito, lavorone!

Ma! Ma! Ma! MA! *strillo acutissimo e braccine mulinate al vento*
Che meraviglia! Dopo tanta sofferenza finalmente un bel po' di Hurt/Comfort come si deve.
Il dolore e la sofferenza di Hans sono descritti tanto bene che quasi sento io il dolore alle costole. Se tutto il capitolo fosse stato dedicato a quella scena, toccante nel particolare del graduato che giace ferito accanto a tutti gli altri, uomo come loro, sarei esplosa di felicità ma - giustamente - la storia ha una trama che deve continuare.
Che magnifica sorpresa il buon Manfred!
Erede nominale del Barone Rosso, lui! ^^
Giustamente si preoccupa per il fratello a terra, che non può proteggere come vorrebbe e di cui non sa nulla.
E' molto toccante il momento in cui Friedrich prende in mano il libro di Junger, sia per il significato che ha, sia perché è un regalo d'addio di Hans, per lui. Anche per il contesto in cui lo fa, con tutti i soldati esausti che cercano di sopravvivere come possono alla tempesta che infuria attorno a loro.
Una tempesta che non conosce tregua, e che lascia ovunque danni e ferite, come il fratello di Kowalski.
La lotta del singolo contro il caos, appunto, il caos sia esterno che intimo.
A maggior ragione nel momento in cui il nemico sfonda la linea. Sono contenta che il povero Konrad sia sopravvissuto: date un abbraccio a quel ragazzo, per favore!
E, oh Madonna!
M'aspettavo che crollasse il riparo ma... Fritz! OH MIO DIO!
Non può essere! Non dirmi che... Non ce la faccio T_T
E Konrad?
Oh mio Dio! Ho paura.

Buongiorno eccomi a recensire dopo attente letture-..come sempre pare di rivivere questa epoca di ferro e fuoco.. dalla parte dei vinti successivi al momento i vincitori ..sempre epica e magistrale. Volo al prossimo capitolo ..Jq

Ciao carissima^^
quando si legge di questa guerra, come la descrivi tu, onorevole e vittoriosa, è facile considerarla nei suoi aspetti più elevati, in grado di temprare e nobilitare.
ma non bisogna dimenticare - e tu ce lo mostri senza sconti o abbellimenti - che la guerra è anche morte, distruzione, perdita di compagni e camerati.
D'altra parte, il ferro deve passare nel fuoco per temprarsi.
Attraverso mille episodi componiamo un grande affresco, in cui i tuoi personaggi si muovono, soffrendo e combattendo, senza mai perdere di vista gli ideali per cui hanno scelto di lottare, ideali che non sono solo quelli politici, ma anche quelli a monte dei suddetti, ovvero cavalleria, onore, feceltà alle tradizioni e orgoglio nazionale.
Leggere storie così fa bene all'anima.

Buongiorno,
questa guerra è come viverla... quasi, per fortuna!
E' un dramma, una morte e un dilanio costante...
Ma come si fa? Io penso che il racconto andrebbe letto e riletto, sotto certi aspetti è così verosimile da atterrire...
Non so, senza parole. Basta guerra... :)