Recensioni per
Non dire una parola che non sia d'amore
di padme83

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/10/21, ore 22:40
Cap. 1:

Perché non l'avevo già letta? O.O
Come sempre riesci a infondere emozioni forti nelle tue parole. C'è sentimento, c'è desiderio... Se non ho frainteso, c'è un desiderio ancora inappagato, questa volta.
Forse la relazione deve ancora cominciare? Magari Albus non sa ancora di essere ricambiato... È un momento bello, prima della conferma, quando ci sono ancora tutte le possibilità e tutti i timori... Ma soprattutto, per loro, non c'è la sicurezza di non poter restare assieme.
Mi è piaciuto tantissimo questo Albus che osserva, studia, memorizza i tratti di Gellert mentre li sfiora, diviso tra desideri opposti, che continui a dormire e che si svegli.
Sai sempre cogliere momenti significativi, riempirli di nostalgia e di un senso di ineluttabilità che ogni volta mi fa sospirare.

Recensore Master
13/07/21, ore 17:56
Cap. 1:

Cara Padme,
perdonami se arrivo su questo tuo scritto con un po’ di ritardo ma ora sono qui.
Io in questa flash ci ho visto un inizio perché qui me li sono immaginati nel periodo in cui i due giovanissimi Albus e Gellert hanno cominciato a frequentarsi, a conoscersi e a scoprire tutto ciò che li accomuna e li unisce e a comprendere che, forse, quel sentimento che li lega è qualcosa di più grande ed enorme di quello che avevano mai potuto immaginare.
E credo che sia proprio in questo momento in cui Albus si perde a contemplarlo mentre l’altro è ancora abbandonato al sonno che comprende e per questo vorrebbe che l’altro non si svegliasse mai e, al tempo stesso, si svegliasse subito perché c’è eccitazione e c’è paura. C’è l’eccitazione di lasciarsi andare e c’è la paura che, invece, l’altro non condivida i suoi sentimenti, che non siano pronti e nell’attimo in cui Gellert si veglia e lo afferra, c’è quella muta preghiera che anche l’altro provi esattamente quello che prova lui stesso e con quella semplice parola tutto va al posto giusto, per quell’istante almeno.
Come ti ho detto in precedenza trovare questo tuo scritto mi ha fatto davvero piacere e, al solito, c’è tanto di te in queste righe (forse non è tempo, forse non è il momento, forse non lo sarà mai?) e penso che, se l’ispirazione ti ha riportato agli inizi, qualcosa vorrà pur dire. Io vorrei tanto che tutto andasse per il verso giusto perché te lo meriti. Purtroppo non ho bacchette magiche come questi due incredibili personaggi che, nelle tue mani, sono sempre oro colato con le loro passioni e il loro dolore; posso solo dire poche parole e, se vuoi, puoi anche mandarmi a quel paese ma, per favore, non dimenticarti e non rinunciare mai a quello che sei.
Ti mando un super abbraccio ♥
Alla prossima
Cida

Recensore Veterano
11/07/21, ore 15:47
Cap. 1:

Cara Padme,
Grazie. Grazie per tutte queste bellissime storie. Spesso penso di avere parole troppo banali, per riuscire davvero a recensirti per bene; il loro amore è davvero estasiante e il loro amore raccontato da te mi stordisce (in positivo!) ogni volta.
Adoro il tuo modo di scrivere; ci metti tutto il cuore e si vede, si sente, ad ogni singolo passaggio. E il risultato è sempre mozzafiato.
Questa storia mi ha colpito davvero molto, a partire dal modo in cui riesci a raccontare dell’interiorità di Albus, a quel “Resta” finale. Una parola sola ma che significa moltissimo, ed entrambi lo sanno.
Le tue storie sono assolutamente devastanti, un uragano di emozioni. Ho letto abbastanza spesso di questa coppia, ho fangirlato spesso su questi due, ma il modo – assolutamente unico – che hai di scrivere di loro me li fa amare ancora e ancora di più (e mi fa trasformare in una fangirl super saiyan).
Insomma, ancora complimenti e grazie anche per questo bellissimo componimento. <3
Un abbraccio.

Recensore Junior
03/07/21, ore 20:34
Cap. 1:

Ciao :)
Come va?
Ti trovo letterariamente bene :) La scena è davvero molto graziosa e come sempre grazie al tuo stile si percepiscono perfettamente le profonde emozioni del protagonista :)
Complimenti e alla prossima :D

Recensore Master
02/07/21, ore 19:35
Cap. 1:

Ciao tesoro, approfitto per passare da te per lo scambio non scambio del giardino.
Era da secoli che non ti leggevo e non mi struggevo d’amore per questi due... ed ecco qua.
Ma posso dire che mi è piaciuta tanto? O risulterei banale?
Ho trovato la giusta dose di sensualità amore e struggimento, doloroso struggimento. Si avverte bene da parte di Albus quanto soffra nel sapere che il loro legame è per sempre, ma non è per sempre... insomma lo sanno eppure si amano con ogni briciola di spirito o di tempo che hanno.
Bellissimo il finale con quel “resta” che con una parola dice tutto e vuole tutto.
Complimenti tesoro, come sempre hai sfruttato magistralmente il prompt.
A presto.
Tua fedelissima ladyhawke83

Recensore Master
29/06/21, ore 08:55
Cap. 1:

Ciao!
Ma quanto, quanto è bello poter tornare a leggerti, tornare a immergermi nella tua prosa che è sempre qualcosa di bellissimo e ritrovare questo rapporto struggente, doloroso, così intenso da andare oltre qualsiasi definizione e qualsiasi confine di una mera "relazione umana".
È bellissimo, davvero, e sono tanto contenta che tu abbia avuto modo di tornare da loro (per te, in primis per te, che e poi sì, siccome alla fine sono una persona egoista, anche per me, che così posso tornare a leggerti).
Io, davvero, a volte credo di lasciarti recensioni tutte una uguale all'altra e mi chiedo il senso di continuare a riempirti di parole che di senso forse ne hanno anche poco, ma ci provo comunque. Perché leggerti è qualcosa di bellissimo, e forse dirti almeno questo è importante.
Il modo in cui la tua prosa, anche nelle storie più brevi, riesce a ricostruire istanti che sono sempre impregnati di una densità e un'importanza decisiva è straordinario. Bastano pochissime righe perché questi gesti in apparenza semplici (un giovane che si addormenta durante lo studio, un altro giovane che lo osserva attraverso quel velo dorato e intenissimo che è il loro legame e si ritrova con il cuore dilaniato in quel desiderio contrastante che caratterizza i primi approcci, quel "non ti svegliare – svegliati") qui prende subito il sapore di qualcosa di definitivo, un cambiamento ineluttabile che andrà a ribadire, ancora una volta, quanto il loro legame sia qualcosa che nasce e si sviluppa in un groviglio inestricabile di sentimenti e contrasti assolutamente inscindibili.
Ed è bello, bellissimo vederli già così uniti (forse perché non sono mai stati davvero divisi), vedere il desiderio che già si manfiesta anche solo in uno sguardo, e poi vederli al tempo stesso giovanissimi e alle prese con la definizione di un rapporto che forse non ha ancora una forma. Vedere Albus riflettere su quel letto troppo stretto e sulla vicinanza che vorrebbe ma a cui, in un primo momento, si costringe a rinunciare mi ha commossa. E poi arriva quell'unica parola di Gellert, e allora non importa nemmeno più dare forma a quel rapporto, perché è già tutto lì, nel modo in cui si guardano e si parlano e si capiscono al di là di ogni cosa.
Bellissimo, davvero.
Ti abbraccio fortissimo!

Recensore Master
27/06/21, ore 15:22
Cap. 1:

È incredibile, ogni volta che scrivi di Albus e Gellert mi trovo rapita dalle parole utilizzate nel contesto narrativo che mi cimento a leggere.

Amo con ogni fibra del mio essere le tue Grindeldore, ormai è cosa certa.


Anche perché, non smetterò mai di dirlo, avverto il bisogno fisico e sentimentale che hanno l'uno nei confronti dell'altro.

Ottimo lavoro davvero. 💘

Recensore Master
25/06/21, ore 19:04
Cap. 1:

Allora – da dove comincio?
Dal principio, direi. Durante una lezione soporifera, entro un momento su Facebook e vedo un post di qualcuna che è garanzia di qualità. Leggo il titolo e sbam! Non che prima ne avessi dubbi, ma ora ne ho la certezza: so cosa fare alla fine del corso.
Perciò eccomi qui, a divorare questa oneshot e a commentarla.
Per varie vicende, non seguo molto questo fandom: sono una di quelle che definisci “lettrici silenziose” perché non perdo mai le tue storie, ovunque tu le pubblichi. Di Gellert e Albus so quel poco che si legge nei libri e che si è visto nei film – la scena dello specchio però è obiettivamente memorabile – e, soprattutto, ciò che scrivi nei tuoi racconti. Anzi – diciamolo chiaramente – è soprattutto grazie a te che io conosco questa coppia. In tutte le tue storie la descrivi con la maestria e la poesia che ti sono proprie: regali ritratti vividi, vibranti, modelli i personaggi come creta e li porti avanti in maniera sempre fedele. Rendi in maniera così intensa la passione disperata tra i due, la loro furia e al contempo la loro tenerezza. Non è un amore che può finire bene, perché loro sono opposti; e se è vero che gli opposti si attraggono, ci sono comunque delle differenze che – per usare la parola chiave di questa oneshot – restano e non possono essere superate. La loro vicinanza così intima è, per certi versi, anche la loro distanza insuperabile. L’epilogo tragico della loro vicenda permea l’intera loro relazione, è un sottofondo che si percepisce anche nei momenti – solo apparentemente – più tranquilli come la magnifica contemplazione da te appena narrata.
(Tra l’altro, volevo dirti che leggendo mi sono detta “Padme mi spia” :D Nel mio prossimo aggiornamento ci sarà una scena che per certi versi ricorda questa, ma in maniera piuttosto diversa. Diciamo che ci sarà una somiglianza per un concetto, che però poi sviluppo in un altro modo. Ci tenevo a specificarlo fin d’ora. Purtroppo le nostre OTP sono angst puro, mannaggia a loro che non se ne stanno sereni e tranquilli a fare cosacce! :D)
Sei brava, ma brava nel vero senso della parola. Grazie per regalare queste perle e per portare bellezza in qualunque fandom tu tocchi.
A presto, spero, un bacione!
C.


P.S.: la nota finale IO NON - grazie, grazie, GRAZIE di cuore. Quella canzone, insieme a "Non", ci porterà alla tomba. <3