Cara Severa!
I miei gloriosi propositi di recensire più o meno tutto quello che hai scritto si scontrano con il tempo, maledizione, ma quale occasione migliore per passare da te oggi? Appunto. Mi piace moltissimo il tono leggero solo all’apparenza e da commedia di questa immersione nei sentimenti di una Rose estremamente confusa, che si ritrova divisa in ben quattro parti. Da una parte c’è Jenkins, dall’altra Cyrille e, più intensi e passionali, Albus e Scorpius. Mi è piaciuta molto la figura di Polly, perfettamente chiara e ben delineata anche al suo primo incontro e anche la metafora della pozione e del metodo sperimentale necessario a Rose per fare chiarezza nel suo cuore confuso. Lei sceglie di non scegliere e capisce, dopo aver provato a viversi e a lasciarsi andare, di amare sia Albus che Scorpius, anime affini a lei anche nel modo di intendere l’amore, dato che accettano di vivere con lei una storia a tre.
Proprio nell’accettazione della natura di Rose sta il segreto del filtro, a mio parere. Nelle flash in cui Rose si confronta con Malfoy e con Potter emerge come loro la accettino per come è e che le dicano che non deve per forza scegliere tra loro due. Non ti sei imbarcata in un tema semplice e il rischio di banalizzare la complessità di certi rapporti era altissimo, ma sei riuscita a far passare il turbamento e la buona fede di Rose nella gestione dei propri affari di cuore. tradisce Jenkins, è indubbio, ma si sente in colpa per questo e vorrebbe solamente capire chi ama, cosa sente e decifrarsi. Non vuole far soffrire nessuno e infatti alla fine sta con coloro che possono capirla e accettarla (accettarsi). La citazione che si rifà a Platone e allo splendido mito delle anime gemelle e tutto il tono delle flash sono una cornice piacevolissima per una storia azzeccata e bella da leggere.
Sperando di non far passare milioni di anni prima di passare nuovamente da te, ti mando un abbraccio e ti auguro di passare un sereno weekend :*
Shilyss |
