Soul, ecco, stavo aspettando che tu tornassi con nuovi versi.
So che quando non scrivi in prosa e ti blocchi, le poesie sono le uniche cose che veramente vengono fuori, e ti giuro che mi trafiggono ogni volta che ne leggo una.
Il mio pensiero quando vedo che pubblichi una poesia si divide in due: da una parte sono contenta perché so che ti sfoghi, che magari ti serve per sentirti meno sola e per buttare fuori tutto quello che hai dentro, ma dall'altra parte la cosa un pochino mi preoccupa perché so che allora c'è qualcosa che devi sfogare e che non riesci a liberartene se non così. E sai, io penso che certe preoccupazioni, certi pensieri, certe fasi della nostra vita ci portino a bloccarci in certi frangenti perché abbiamo semplicemente troppe cose in testa, troppi pensieri che ci impediscono di essere serene e di fare quello che facevamo di solito a cuor leggero.
E da questo, forse, potrebbe anche dipendere il tuo blocco dello scrittore, perché hai altro in mente che ti impedisce di sgombrarla completamente e di buttarti a capofitto in ciò che davvero ti piace.
O almeno questo è il pensiero che mi è venuto in mente ora, leggendo questa poesia e pensando a che cosa significa.
È veramente triste leggere queste parole e notare qual è il pensiero che tu hai di te stessa. In questi versi intravedo soltanto i tuoi difetti, intravedo soltanto le cose negative che magari stai vivendo o che vedi in te, ma se soltanto tu ti vedessi come ti vedo io... beh, è proprio vero che l'idea che ci facciamo di noi stessi non combacia quasi mai con quella che gli altri si fanno di noi.
Forse perché non diamo i segnali giusti al resto del mondo, forse perché gli altri colgono i segnali sbagliati... chissà...
Sta di fatto che tutto questo è veramente triste e mi dispiace, perché qui hai descritto una te che non è affatto reale, e non lo dico certo per tirarti su di morale - tanto non ci riesco mai... -, ma perché ti conosco e so quante potenzialità si nascondono dietro quest'apparenza.
Certe cose sono vere, su altre però mi trovi in disaccordo.
Tu in ogni caso cerca sempre queste valvole di sfogo, scrivi solo quello che hai bisogno di scrivere e se ne hai bisogno, non forzarti, perché quando tutto si sistemerà vedrai che ti verrà spontaneo e facile tornare a essere quella che vuoi essere.
Vedo questi versi come una fase di passaggio, come la consapevolezza che invece è cambiato tutto anche se ti ostini a pensare che non sia cambiato niente; è solo che i cambiamenti necessitano di tempo e di tanto impegno, ma tu sei senz'altro sulla buona strada e non devi mai pensare il contrario.
E niente, aspetterò con ansia il prossimo componimento, anche se ho paura che sarà ancora più triste e doloroso di questo...
Alla prossima e, a prescindere da tutto, complimenti per come anche stavolta hai reso le tue parole taglienti e capaci di trafiggere il cuore del lettore! ♥ |