Recensioni per
Sotto i cieli di Afrodite
di Green Star 90

Questa storia ha ottenuto 29 recensioni.
Positive : 29
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
03/08/21, ore 14:35

Inizio a pensare che tu mi spii: hai inserito i miei personaggi preferiti delle mie parti preferite in un’unica storia!
Scherzi a parte, ben trovata con un altro meraviglioso racconto! La sferzata di energia di cui Narancia è sempre foriero si coniuga alla perfezione con la dolce imbranataggine dei BruAbba (su cui torniamo dopo, però) e, soprattutto, con il co-protagonista della fic. Niente, possono passare decenni ed esistenze, ma Caesarino nostro sarà sempre quell’orgoglioso bellimbusto dal cuore d’oro – questa volta ancora più adorabile per il ruolo di “agenzia cuori solitari che si struggono in silenzio” che gli hai assegnato. La posta per i defunti riscalda il cuore, anche se – come già ti accennavo la scorsa settimana – l’idea che più mi tocca è sempre quella degli incontri tra i defunti. Caesar che rivede e si riconcilia col padre, Narancia che riabbraccia sua mamma… La frase sugli occhi è così dolceamara!
Ma è proprio Nari a essere così: vitale ed esuberante, solo in apparenza è un personaggio “infantile” o semplice da trattare, perché anche lui serba una sensibilità intensissima. È un acuto osservatore, che giunge al cuore delle cose; non a caso, intuisce il legame tra i suoi due innominabili compagni di Oltretomba, e anche in questo caso pone una riflessione da non sottovalutare. Per fortuna che c’è Caesar, più “sgamato”, a far tornare il sorriso sul suo volto!
Voglio complimentarmi perché leggendo i tuoi racconti scopro sempre nuovi aneddoti. Mi riferisco al linguaggio segreto dei fiori: al di là del classico rosso passione, ignoravo i significati dei vari colori delle rose e, soprattutto, quello del numero 11.
Ora, devo però fare un’osservazione: tu sei brava, bravissima, ma… Non ti senti una cattivona a lasciarci così, con quelle note che fanno presagire determinate cose per domenica prossima? Ora dimmi tu: io come dovrei resistere secondo te? Ricorda che i miei avvocati sono sempre pronti, eh! :D
Avanti tutta, cara, e a presto, spero! <3
C.
 
P.S.: la tavolata Pisa VS Livorno è oramai nel mio cuore.
 

Recensore Junior
02/08/21, ore 20:45

Ciao di nuovo, cara!

Questo capitolo mi ha rapito per moltissimi motivi, penso che sia uno dei miei preferiti e spero ti faccia piacere saperlo dal momento che hai detto di aver penato per scriverlo. Anzitutto, continuo a dire che la tua fantasia non finisce mai di sorprendermi e la tua visione dell'aldilà continua ad emozionarmi ed entusiasmarmi! Mi piacciono moltissimo i simbolismi e quindi la tua attenzione alla numerologia, alla flora e alla fauna che popolano questo Oltremondo, mi fanno letteralmente impazzire! A proposito, questo è il momento giusto per chiederti: la conversazione fra Caesar e Abbacchio sulle pietre preziose ha ulteriori significati nascosti? Sono curiosissima arrivata a questo punto!

Anche in questo capitolo di emozioni, ritrovamenti e colpi di scena ce ne sono a iosa. Pensare che i regali dei vivi arrivino davvero ad un ufficio postale nell'aldilà è veramente affascinante <3 e così tutto quello che ci hai narrato diventa ancora narrazione, un'altra storia da raccontare, un cerchio che continua a rincorrersi. Mi complimento con te: il Marcantonio non tradisce nemmeno nell'aldilà! Hai saputo benissimo rendere la spensieratezza di Caesar - ma dietro a quei toni da marpione si nasconde uno che la sa lunga, considerato che ha capito subito che quei due avevano qualcosa in sospeso. La conversazione fra lui e Narancia è stata davvero, davvero bella: questi momenti in cui personaggi di linee temporali diverse si incontrano e si conoscono sono davvero preziosi e anche questo appaiamento è stato davvero vincente.

Non mi soffermerò ulteriormente a commentare una coppia che proprio davvero non mi interessa nella maniera più assoluta. Non mi hai totalmente fatto sciogliere al pensiero del musone che fa NO NO e il bel morettino che quasi saltella e fa SI SI. No, non sto aspettando con impazienza il seguito. HO DETTO NO.

Per concludere, leggendo questo tuo ultimo capitolo mi sento di paragonare i tuoi racconti a una miniatura: delle composizioni piccole e curatissime dentro le quali si nasconde un mondo di dettagli descritti con estrema attenzione ed ricercatezza.

A presto!