Ciao, Sev!
Ero tanto curiosa di leggere questa storia, un po' (soprattutto!) per i personaggi così insoliti per te che per sbirciare il tuo prompt stilistico!
Posso dirtelo? Non so quanto ti faccia piacere saperlo, ma questi buoni non ti escono per niente male! Il tuo Bill mi è piaciuto molto e ho apprezzato tanto questo mantra che si ripete tra sé e sé, in totale ansia per l'incontro con i suoceri! L'ho proprio visto andare a lavoro, mangiare, prepararsi per dormire, fare qualsiasi cosa ripetendosi a oltranza la frase di presentazione per fare una buona impressione.
Devo dire di aver sospirato di sollievo assieme a lui quando i genitori di Fleur si sono dimostrati carinissimi con lui, non certo come madre e sorella Weasley, che invece sono sempre state decisamente spiacevoli con Fleur. È stato bellissimo vederli tutti assieme sereni e conviviali, con lui accolto come se fosse stato già un membro della famiglia – e con quel riferimento all'essere primi di Bill e Fleur mi hai commossa un po', l'ho trovato un parallelo molto bello, che sa di condizioni comuni e comprensione reciproca.
Non mi aspettavo quel precipitare improvviso, ritrovarci al dopo-attacco che ha visto Bill rischiare la vita, ma è stata una conclusione molto bella, la giusta finestra su un amore che ha oltrepassato culture, lingue e brutture ed è sopravvissuto a tutto.
Dal punto di vista stilistico, mi ha sorpresa l'uso della seconda persona, ma ritrovarla per me è sempre una gioia, e questo flusso di coscienza indiretto trovo che si srotoli bene. Quanto al prompt stilistico, invece, credo che faccia da ottima base alla narrazione, mi è piaciuto che fosse parte dell'intenzione stessa della trama.
Insomma, ultimamente di tuo ho letto una Dean-Seamus e una Bill/Fleur, credo che dovrò dedicarmi alla tua storia su Walburga o inizierò a pensare che simpatizzi coi Grifondoro più che con i Serpeverde! XD
Scherzi a parte complimenti e in bocca al lupo per il contest!
Un abbraccio! (Recensione modificata il 18/08/2021 - 07:41 pm) |