Ma ben tornato! Spero tu abbia passato buone vacanze.
Un altro ottimo capitolo. A volte mi manca l'azione, nei tuoi capitoli così riflessivi... l'azione che hai saputo descrivere con tecnica direi cinematografica, nello scontro fra Ken e Ryuken per esempio. Ma poi mi dico che è giusto così. Tu vuoi imprimere un certo tono all'opera; vuoi imprimere un ritmo, un senso. E un capitolo del genere, tutto incentrato sull'interiorità di Kenshiro, serve allo scopo. Ci fa capire chi è, da dove parte...e dove andrà. Molto interessante la "scommessa" di Ryuken, nel decidere di affidare la Successione a qualcuno che, sulla carta, non è ancora il migliore al momento attuale. Ma che ha le qualità caratteriali e spirituali di farcela, di sorpassare gli attuali "maestri".
Ho apprezzato in particolare il concetto secondo il quale se Raul sbaglia, sbaglia anche Toki. Toki non può essere il Salvatore con la sola pietà. Ci vuole equilibrio. Un equilibrio forse cinico, spietato...degno appunto non degli uomini, ma di un Dio, il Dio della Morte che uccide sì, ma in maniera disinteressata, senza odio, senza le debolezze umane.
Ho anche apprezzato il lavoro di ricerca affinché Ryuken pronunciasse i veri nomi degli eroi dell'epica, per quanto mi abbia fatto un po' strano che un eremita giapponese come lui li conoscesse... ma del resto, un Maestro come lui deve essere depositario di una cultura storica antica, millenaria, e conoscere avvenimenti anche sconosciuti ai più.
Si chiude con un cliffhanger...anche se tutti sappiamo cosa sta per succedere.
Credo che i nostri due prossimi capitoli, il tuo 15 e il mio 22 siano entrambi belli pesanti, in quanto a violenza. Anche se il mio sarà quello che più si discosta, in termini di toni, dalla sacralità della storia originale.
Si entra appieno nel mondo delle fanfiction... e si esplora cosa possa accadere se la Scuola di Hokuto, o uno stile derivato che ne mantiene gran parte delle tecniche, finisce nelle mani di persone ben diverse da Kenshiro... persone dedite a una vita più volgare, e con la stessa volgarità punire le volgarità del mondo. Pronte a giudicare, in maniera meno divina e più umana, i crimini dei malvagi. E' un capitolo particolare e forte, e spero di non farti storcere troppo il naso. Ma mi farai sapere, con la tua consueta puntualità.
Complimenti come sempre, aspetto con impazienza il tuo prossimo. A presto! |