Ebbene, con mio grande piacere son riuscita a recuperare il testo modificato – e che modifica! – e di conseguenza mi sento in dovere di recensire nuovamente. Devo ammettere che il tuo aver allungato il testo non mi è dispiaciuto affatto, anzi: trovo che, così agendo, tu ria riuscita a dare, in qualche modo, maggior “profondità” ai due personaggi, se la cosa può aver senso. Personalmente adoro il tono comico e scherzoso con cui hai rielaborato la questione del caldo atroce che tormenta il povero Harold; lo stile quasi epico, da ciclo arturiano, che hai utilizzato in quella sezione di testo, non fa che fortificare ed acuire l’ironia della situazione. Il tuo modo di elaborare la piccantezza in uno scritto non smetterà mai di sorprendermi: è bello come tu riesca a dire tanto con poche, semplici ma efficaci parole e descrizioni che, ribadisco, offrono i dettagli necessari al lettore affinché abbia un’immagine più o meno chiara delle dinamiche ma, al tempo stesso, abbia la possibilità di vagare con l’immaginazione. Il finale – con quella climax interrotta bruscamente – in qualche modo sa essere ancora più irritante e al contempo soddisfacente, grazie al pizzico di ironia e di comicità che ritorna e va a smorzare l’ardore della sezione precedente. Per il resto, è uno scritto scorrevole, di facile lettura, e il tuo linguaggio è, come al solito, squisito e mai esageratamente elaborato (anzi, devo dire che tu stia facendo davvero dei passi da gigante). Hai svolto davvero un ottimo lavoro e, mi raccomando, continua così ;)
(Recensione modificata il 08/02/2022 - 12:38 pm)