Carissima, sono come sempre lieto di fare un bel tuffo nella tua personale visione di questa Asgard, il cui familiare protagonista dimostra un'inimitabile umorismo unito a pensieri malinconici e complessi. Si vede che la sua voglia di 'perculare'( perdona la volgarità) i parenti è estremamente sincera, così come il suo odio per loro, ma si vede anche una nostalgia e un desiderio d'essere perdonato mostrati con grande abilità, senza però cadere nel ridicolo come succede con altri fandom( sai di certo a quali mi riferisco, personaggi inclusi) o altre fic su Loki. Non vedo l'ora di avere tra le mani i prossimi capitoli di quest'opera epistolare assieme ai tuoi altri progetti, a presto e buon lavoro. Anche buon anno, non avessi già avuto l'occasione di dirtelo.

P.s. Non ricordo se te l'ho già chiesto, ma questa fic è in una timeline a sè stante, o è in 'canon' con altre?

Avevo iniziato a leggere tempo fa, ma poi, tra una cosa e l'altra, mi sono vista costretta a interrompere tutto nella speranza di tronare tra queste righe il prima possibile. Finalmente ci sono riuscita. Ho ricominciato tutto da capo e sono davvero contenta di averlo fatto.
Questo è davvero uno dei racconti più belli che abbia mai letto. È sinceramente meraviglioso in ogni suo aspetto, dall'idea, alla trama, alle parole e a come esse vengono espresse.
Ovviamente la curiosità nel proseguire è molta, per cui aspetterò - pazientemente - di poter leggere le prossime lettere. A discapito del tempo che passa, sarà sempre un'attesa valida, giustificata se porterà a leggere capitoli che toccano simili livelli di bellezza.
La profondità dei ragionamenti è davvero ammirevole, così come la capacità di avvertire sentitamente ogni singola emozione.
Grazie di cuore per questo tuo lavoro.

Mi dispiace essere stata così breve nell'esprimere tutta la mia ammirazione, ho il grave problema di non trovare il modo di esprimermi appena finisco di leggere un capitolo e, al tempo stesso, attendere di "digerirlo" mi porta a dimenticare sempre qualcosa e a non mettere tutto il sentimento che vorrei.

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Ciao! Dopo aver ripreso la lettura di questa storia non potevo farmi scappare questo capitolo, anche se poi magari dovrò attendere mesi prima di leggere il prossimo, ma nel frattempo sono molto contenta di notare che le elucubrazioni mentali di Loki sull'identità del Cacciatore sono piuttosto vicine alle mie (spero significhi che sono più lontana dall'arterio di quanto spesso pensi XD). Anch'io nella scorsa recensione avevo ipotizzato che il Cacciatore potesse essere un membro della famiglia reale, perché solo uno molto vicino a Loki potrebbe avvelenarlo e comunque avrebbe anche senso che un eventuale figlio illegittimo avuto da Odino con Astrid potrebbe covare rancore contro la famiglia... Tuttavia, come dice giustamente Loki, il Cacciatore non può essere un bambino! Nelle lettere seguenti veniamo a sapere che, in effetti, Odino e Astrid hanno avuto un figlio, ma che il neonato è morto e Odino non ha avuto il coraggio di farlo seppellire degnamente. Sigyn ha voluto rendere omaggio alla tomba di un nipotino mai conosciuto e Odino ha fatto di nuovo visita a Loki, che gli ha rinfacciato di essere il vero bersaglio del Cacciatore... e su questo siamo pienamente d'accordo, anzi io sono sempre più convinta che Odino sappia molto di più di quanto non ammetta (la "consapevolezza" che Loki legge nel suo sguardo e della quale vorrebbe parlare a Thor).
L'ultima lettera, quella che chiude questo capitolo pieno di rivelazioni, ci fa sapere che Loki ha scoperto che tipo di veleno lo sta uccidendo e chi ne è al corrente, o magari ha anche aiutato il Cacciatore... e poi il capitolo finisce e si rimane con un grandissimo pathos, la curiosità a mille e la voglia di leggere al più presto la prossima puntata! Ancora una volta ti ripeto quanto questa storia sia speciale per me, adoro lo stile epistolare, il fatto che sia Loki il narratore e quindi ci dica solo quello che vuole lui, e poi, da amante dei thriller, sono affascinata dalla storia, cerco di mettere insieme gli indizi per capire chi potrebbe essere il Cacciatore, e mi incanta ancora di più il fatto che la vicenda sia legata a qualcosa di oscuro nel passato di Odino, non si tratta di un serial killer che uccide perché è folle, c'è molto di più... e tutto ciò fa di questa storia un vero capolavoro che spero di poter proseguire al più presto!
Ancora tantissimi complimenti!
Abby

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La real life... hai ragione, e per questo anche io arrivo a leggere e commentare con giorni di ritardo.
Ad un certo punto pensavo di essermi persa: come poteva il figlio di Astrid essere il Cacciatore? A meno che tra lei e Sigyn non ci fossero 'secoli' di differenza... nemmeno io ho colto l'ironia delle parole di Loki. ^^'
Che sollievo, con la lettera successiva, rendermi conto che non ero proprio così rintronata da aver perso un passaggio tanto importante!
Nelle lettere di questo capitolo, Loki mi pare non mandarle a dire più del solito. Se la prende maggiormente con Balden, e non risparmia, a quanto dice, parole affilate nemmeno a Odino (vecchiaccio! >.< Astrid poteva essere sua figlia... almeno!).
Pure con Thor ha un tono più sbrigativo e meno affilato... suppongo dovuto al peggioramento delle sue condizioni.
Però anche in questo caso ci regali piccoli dettagli pieni di fascino, come il fatto che i fratelli Odinson avessero un codice segreto quando erano ragazzi... O la questione delle doti.
Vorrei sapere come Frigga ha preso la 'scoperta' sulla scappatella del marito...
Ma soprattutto sono curiosa di scoprire chi è il Cacciatore, quindi l'idea che Loki ci sia quasi mi fa sperare che arrivi presto il prossimo aggiornamento!
Alla prossima.
♥