Ciao Cedro,
è un piacere ritornare da queste parti.
Ma tu non sei una persona romantica, no no. È che per "sbaglio" scrivi cosa romantiche, tutto qui. XD
Narnia, quanti ricordi, credo di aver letto quel libro un paio di volte, forse dovrei rileggerlo una terza, considerato che mi ha sempre suscitato delle belle emozioni.
Ah, il buon e irreprensibile Caspian, che è anche uno stronzo patentato considerato ciò che ha detto e quello che ha fatto passare (inconsapevolmente) alla povera Ella. Ci credo che la ragazza è rimasta traumatizzata, dato la sua vita è stata distrutta da un commento sprezzante sul suo aspetto fisico. Ci credo che odi con tutta se stessa il Re di Narnia, chi non lo farebbe al posto suo? Giudicare una persona solo dal suo aspetto fisico, un errore grossolano e grave, che si commette spesso e volentieri.
Però, nonostante siano intercorsi dieci anni da quel spiacevole episodio, Caspian non gli è ancora del tutto indifferente. Preferisce non andare alla festa organizzata dal padre e una volta lì, perché "costretta", fa di tutto pur di non incrociare il suo sguardo o percorso. E ci stava anche riuscendo, fino a quel maledetto (o benedetto?) ballo.
Ed eccolo di nuovo lì a distanza di dieci anni più bello che mai. Ma qualcosa è cambiato, non sembra più lo stupido ragazzino di una volta, ma le sue scuse giungono troppo in ritardo.
Quel "voi non sapete" racchiude tutto il dolore, la vergogna, provata da Ella in tutti quegli anni e fa male, fa dannatamente male.
Riuscirà Caspian a capire il suo errore e a rimediare?
Aspetto il seguito!
Grazie per la bella lettura.
A presto.
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