Ciao cara!
Dunque dunque dunque, io punto cinquanta galeoni sulla NEKOMA signori! *^* spero di non aver preso un abbaglio, ma tanto il riferimento al sangue che scorre quanto le descrizioni del loro modo di giocare, mi hanno fatto subito pensare a loro, i nostri gatti per eccellenza! In generale, la drabble mi è piaciuta davvero tanto: trovo che abbia un ritmo incalzante, musicale e poi – non so come spiegarlo- ma la scelta stesse delle parole sembra in grado di trasmettere la sinuosità e l’eleganza spietata di questi animali. I gatti si muovono leggeri, possono sembrare innocui, quasi pigri, ma dietro ai loro gesti c’è sempre uno scopo ben preciso ed è così che l’avversario si trova incastrato nella loro rete senza sapere né come né quando e a venire irrimediabilmente sconfitto! Mi è piaciuto molto come hai messo in risalto tutte queste cose, facendo brillare ancora di più il talento di questa squadra che spesso passa in sordina rispetto a quelle dotate di super assi o super setter, invece ha il suo perché!
Mi sono resa conto che se non ci ho azzeccato per niente con la storia dei gatti, la mia recensione risulta un cumolo di baggianate! AHAHAH Che non siano gatti quelli di cui parli, ma volpi? Altrettanto sinuose e, a tratti crudeli? Dai no, non mi faccio prendere dai dubbi o dai ripensamenti! Notaio, sia messo agli atti la conferma: NEKOMA!
A presto, Violet :) |