Recensioni per
Un tatuaggio speciale
di Chiara PuroLuce

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/04/23, ore 19:11

Ciao!
Rieccomi il cambio di recensione! :D e scusami per il ritardo...
Ma ritornammo dalla storia. Molto, molto bello!
Un racconto molto toccante e sensibile. Ed è stato bello leggere il rapporto cliente e tatuatore tra Ginevra e Sandro, che poi viene anche di amicizia e di sopporto in un momento delicato come una riprendessi dal cancro al seno.
Toccando un argomento molto sensibile e pensate come il cancro, redendolo molto commovente e sensibile, in una bella scrittura!
Alla prossima
Evola

Recensore Veterano
15/02/22, ore 15:09

Ciao! Eccomi per il nostro scambio libero. Nell'attesa di ritrovare i miei gemelli preferiti, così come "Un fantasma da salvare" che mi è piaciuta tanto, mi avventuro in un'altra delle tue bellissime One Shot.
Questa in particolare, dove affronti un tema molto difficile, l'ho trovata ben scritta e sei riuscita a parlare del tema "cancro" con grande delicatezza, raccontando il trauma della malattia in una fase che spesso poco si racconto, e cioè nel dopo, quando si devono fare i conti con le conseguenze e, letteralmente e figurativamente, le cicatrici che lascia.
Se da un lato c'è la gioia per la guarigione, dall'altro c'è tragedia dell'essere rimasti sfigurati, l'accettazione di sé e di un nuovo corpo. Ho apprezzato molto che hai citato il lavoro con i gruppi di sostegno e gli psicologi che sono davvero importanti.
E naturalmente neanche la scelta del tatuaggio, la fenice, è banale: quale animale può simboleggiare meglio la rinascita dopo un momento difficile? Ed è bello come sei riuscita, nel finale ad inserire un momento di leggerezza, con il tatuatore che spera di rimorchiare qualche bella donna tra le donne che è disposto a tatuare "pro bono". La vita, del resto, ora può continuare ad andare avanti e chi, più di queste guerriere, deve poter tornare a vivere la vita a pieno!
Grazie per questa bella lettura e alla prossima!
Fred ^_^

Recensore Master
01/02/22, ore 11:21

Ciao <3
Ma che bella storia dolce e toccante. Oramai ho letto diverse tue storie originali e ho imparato che sai trattare argomenti difficili in modo semplice e delicato, com'è stato per questa storia. Quello che Ginevra (nome bellissimo a proposito) ha dovuto affrontare è terribile, il tumore con tanto di perdita del seno. È tosta come situazione, ma noto con piacere che lei si è fatta forza e si fa forza ogni giorni. Sono una grande amante dei tatuaggi e diamine, ora voglio un Sandro nella mia vita perché è simpatico e perché non tratta Ginevra con pietà (che è una cosa terribile da fare anche se magari a volte non lo si fa di proposito). Bellissima scelta quella della fenice, che rinasce dalle sue stesse ceneri, non poteva essere più azzeccato. E bravo Sandro che ad una certa età comunque non rinuncia all'amore, mi sembra giusto, non c'è età per queste cose e penso che Ginevra faccia bene a parlare di lui al gruppo di sostegno dell'ospedale. Un'altra storia che mi ha colpita, complimenti :*

Nao

Recensore Junior
30/01/22, ore 10:23

Ciao, eccomi qui per lo scambio.
Che dire, nel leggere questa piccola perla sono rimasto totalmente senza parole e un po' commosso. Hai trattato un argomento così delicato senza sminuire la sensazione e con il giusto tatto, senza contare quel bel pizzico di humor che anche in situazioni del genere non guasta mai; è veramente bello il messaggio trasmesso, condito dal simbolo della fenice, che rappresenta la rinascita di una guerriera che ha combattuto strenuamente ed è riuscita ad abbattere i suoi demoni.
Ancora Wow e miei più vivissimi complimenti.
Alla prossima!
-Delsin

Recensore Junior
28/01/22, ore 17:05

Ciao!
Scusa l'enorme ritardo con cui passo! 🙌🏻

Venendo a noi: personalmente non ho mai vissuto una cosa simile, ma sapere che, anche nella realtà avvengono queste cose, tutte le volte mi scalda il cuore.

In realtà, ci sono tantissimo pazienti che, per un motivo o per un altro, ricorrono al tatuaggio o per coprire le cicatrici, oppure come hai descritto tu, per "guarire" dopo un intervento simile; credo che sia il promemoria e segno di forza più grande che una persona possa avere.

Devo essere onesta, mi sono venuti gli occhi lucidi leggendola 🥺
Bravissima!
à la prochaine,
Whispers

Recensore Master
30/11/21, ore 18:43

Ed eccomi qui, seppure con un ritardo tremendo, per lo scambio libero del giardino.
Il tumore maligno, una ferita che si sa chiunque la riceva e , per davvero fortuna, ne esca è molto difficile, se non impossibile, se ne vada. Questo è l'esempio di Ginevra che seppure giovane ha appena vinto contro quel brutto male al seno, ella però non si vede bene, la malattia l'ha cambiata molto ed è quindi molto difficile. Ma, per fortuna, Ginevra è circondata da persone speciali, tra cui Sandro, un anziano tatuatore che si rivela una grande persona e la aiuta ad accertarsi con un bel tatuaggio, la fenice. Cosa c'è di meglio che rappresentare una rinascita? Niente direi.
Una One shot dolce e davvero bella, nonnostante la drammaticità dell'argomento non facciamo mai fatica a leggere, anzi l'atmosfera allegra non ti fa pensare niente e regala un dolce sorriso.
Lo stile è perfettamente fluido e scorrevole, non ho notato errori grammaticali o di battitura, perfetto.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima, ciaoo.

Recensore Master
30/11/21, ore 10:23

Ciao!
Questa volta passo di qui perché la trama e il tema della rinascita mi avevano molto incuriosita.
Ti dirò che, quando l'ho cominciato, non mi aspettavo qualcosa del genere. Una persona a me molto vicina sta combattendo al momento contro la stessa cosa quindi il tema mi colpisce molto personalmente così come l'idea che hai voluto esprimere. Mi è piaciuto che tu abbia voluto sottolineare la determinazione della protagonista nonostante sia consapevole che la battaglia la sta ancora combattendo e il fatto che tu abbia inserito qualcuno di esterno per spronarla ancora di più.
Non mi è stato ben chiaro questo tatuaggio dove l'ha fatto sinceramente, perché in teoria dopo un'operazione del genere lei dovrebbe avere un seno artificiale sul quale probabilmente non è possibile farsi un tatuaggio? È probabilmente l'unica cosa dubbia della storia.
Ribadisco che il messaggio che hai voluto trasmettere è molto bello, ma tieni a mente che è un argomento delicato e forse sarebbe carino aggiungere un avvertimento nelle note iniziali perché potrebbe triggerare facilmente una persona sensibile.

A presto e buon lavoro! 💕
(Recensione modificata il 30/11/2021 - 10:24 am)

Recensore Junior
29/11/21, ore 18:19

Qui è Pok, sempre in ritardo ^^''
Come sempre mi sono tuffata su una tua one, aspetto che l'ultimo libro abbia qualche capitolo prima di immergermici.
Il tema è stato difficile da trattare, suppongo, e ti faccio i complimenti per averne parlato.
Sei stata brava, non so se davvero funziona il fatto della terapia con i tatuaggi, ma di certo le cicatrici che vengono abbellite con colori e tanto altro sono sempre affascinanti.
Ho notato la presenza dello specchio in questa storia, se ricordo bene è un tuo tema personale.
Sinceramente, sotto sotto shippo Sandro e Ginevra, mi piacciono gli amori più grandi, quelli che hanno superato l'illusione della vita felice e contente senza ostacoli.
Mi piace il tatuaggio simbolico e sono felice che Ginevra si sia ripresa, complimenti ancora.
Alla prossima.
Pok

Recensore Master
17/11/21, ore 16:56

Eccomi! Storia delicatissima che racconta con davvero tanta dolcezza e un pizzichino di buon humor una vicenda dolorosa che purtroppo colpisce tante donne. Trovo l'idea di trasformare le cicatrici in qualcosa di bello con i tatuaggi sia bellissima e infatti nei gruppi di post operati bariatrici che frequento (anche io sono operata a proposito) è una pratica molto diffusa. Ci avevo pensato anche io, ma le mie sono un po' troppo grandi per essere camuffate XD Ne farò uno più piccolino ma altrettanto significativo. Ginevra come tutte le tue protagoniste è una donna forte e propositiva e Sandro è davvero un personaggio adorabile.

Recensore Veterano
29/10/21, ore 09:42

Ciao eccomi per lo scambio

E' molto bello il messaggio di questa tua OS, il trauma del tumore, la difficoltà di accettarsi nel nuovo stato. Anche il simbolo del tatuaggio ha il suo significato insomma, dopo una cosa del genere bisogna avere coraggio di ricominciare una nuova vita e l'aiuto di Ginevra è stato Sendro che gli ha dato l'idea di un tatuaggio speciale che potesse coprire la cicatrice è davvero molto bello. Si sente comunque, in questa shot che comunque lei non è triste ma felice e forte per ciò che ha passato. Probabilmente farà altri tatuaggi ma nessuno sarà importante come quello.

Alla prossima =)

Recensore Veterano
16/10/21, ore 10:01

Ciao, eccomi qui per lo scambio del Giardino.

Devo dire che questa storia e, soprattutto la tematica che stai trattando mi hanno colpita parecchio. Ecco perchè della mia decisione di leggere e recensire questo tuo scritto.

Voglio soffermarmi su Ginevra: mi piace molto il suo carattere e la sua forza d'animo, mi piace come riesca progressivamente a riappropriarsi di una vita quanto meno normale, ad accettarsi, a trarre il meglio ( per quanto possa essercene in una malattia simile ), ha tratto il meglio dal suo male ed ha trovato la forza di reagire. Io in prima persona ho assistito a persone con dei tumori ( le mie care nonne e la mia bisnonna ) non riuscire a reagire altrettanto fortemente a questo male orribile, quindi non posso che ammirare il suo coraggio e la sua forza.

Così come devo dire, ammiro Sandro: non la compatisce come forse capita a tanti, ma le riesce ad infondere il coraggio di andare avanti seppur a modo suo.

Spero ci rivedremo in nuovi scambi, è sempre un piacere leggere i tuoi scritti! Alla prossima!

Recensore Master
13/10/21, ore 14:23

Ciao, rieccomi anche qua!
Mi è piaciuta molto questa shot e anche il modo con cui Ginevra cerca di riappropriarsi del proprio corpo. A volte è dura vederlo cambiare, specie se in modo così invasivo, ma devo dire che ha saputo trarre il meglio dal tumore che l'ha colpita.
Anch'io penso che psicologicamente possa far bene, è un modo come un altro per accettare e accettarsi, per tornare a vedersi in maniera positiva.
Devo dire poi che Sandro è mitico, mi ha fatto scompisciare, davvero una persona d'oro! E ho apprezzato anche il fatto che non compatisca nessuno, perché a volte quando ci troviamo in situazioni difficili vogliamo solo essere considerati come ciò che eravamo e non compatiti.
Quindi grande Sandro! XD

Complimenti per questa storia e anche per la costanza con cui porti avanti il Writober! Son tanti anni che ne sento parlare ma non riuscirei mai a starci dietro, tanto di cappello per te XD

A presto,
holls