Suga in questo manga è d’acciaio.
È un terzo anno, l’ultimo per lui, ma nonostante ciò la voglia di vedere la propria squadra vincere gli dà la forza e il coraggio di mettere da parte il proprio orgoglio e lasciare Kageyama come titolare al suo posto.
Ecco, quella parte mi ha conquistata e mi ha messo davanti la realtà di un personaggio con i contro cazzi e la mia stima per lui è solo che cresciuta esponenzialmente. I teatrini danzanti prima di una battuta dei suoi compagni e il suo carattere malandrino me l’hanno solo fatto amare di più.
Questo prompt è perfetto per lui, perché il ruolo da “mamma” gli calza a pennello.
A partire dalla prima consolazione, con Ennoshita che reputo un personaggio molto realistico, con quel suo abbandonare, essere mangiato dal rimorso e non sentirsi degno, quindi la prima volta con lui è perfetta, fino alla fine, percorrendo tutti, credo che tu sia riuscita a prendere i momenti più importanti del manga per l’intervento di Suga.
Anche l’ultimo, il +1, strettamente legato al 5. Consolare Hinata quando a lui dentro piangeva il cuore è stato straziante da leggere e immaginare.
Anche lui può piangere, e come lo dice Daichi non lo dice nessuno.
Bellissima. |