Ciao Vanessie, bentrovata.
Molto carino questo capitolo. È stato bello vedere Matt in un'altra veste, quella del dottore. Traspare pienamente la passione che lo muove: lui ama il suo lavoro, tanto da non sentire mai la stanchezza; ogni nuovo paziente ed ogni nuovo caso gli dà sempre stimoli ed emozioni, così come il suo cuore rsi riempie di soddisfazione ogni volta che riesce a guarire un paziente.
Matt è riuscito a creare intorno a sé un ambiente di lavoro davvero affiatato, potendo contare sulla collaborazione di due valide infermiere. Io sono una ignorante in materia, ma penso che il pronto soccorso sia la migliore palestra per ogni medico, perché li può vedere una varietà di situazioni e devi essere veloce a capire cosa sta accadendo e decidere in fretta la soluzione. Tutto questo dà una grande adrenalina, che sono certa a Matt mancherà quando dovrà cambiare reparto.
Matt ha sempre il pensiero fisso su Kate. È comunque dispiaciuto che lei abbia lasciato tutto per lui, e sta cercando di farle costruire nuove amicizie, cercando le tra le due conoscenze. E penso che Patricia potrebbe davvero piacerle: mi è sembrata una ragazza simpatica, gioviale ed alla mano.
Finalmente Matt ha anche ultimato il suo lavoro di tesi, e quindi la sua carriera sta per decollare. Kate, invece, è giù di morale perché ancora non è riuscita a trovare un lavoro, e perché nonostante tutto ancora deve costruire una sua dimensione nella nuova città.
Resta, in ogni caso, che Kate in quetso capitolo aveva davvero qualcosa che non andava (e non era solo la preoccupazione del lavoro). Si è mostrata allegra e chiacchierona come sempre, ma sembrava molto tirata come se avesse un pensiero nella testa che la assillava e non la faceva stare serena. Credo che l'impressione di Matt fosse giusta, del resto lui ama la sua donna e gli basta guardarla un attimo per capire se qualcosa non va.
A presto, un abbraccio |
