Eccomi qui! Eccomi, con calma arrivo perché si tratta del capitolo più corposo che devo leggere durante l’attività di scambio, quindi mi prende molto più tempo rispetto alle altre recensioni.
Come sempre la suddivisione e l’alternanza di POV rapidi mi permette di capire le varie situazioni in cui è divisa la storia: dalla battaglia stile Star Wars del Dottore, allo scontro tra Megatron e Thor – che ho amato, davvero parecchio amato, con quei dialoghi che la dicono lunga su ciò che è accaduto loro e fanno pensare a ciò che potrebbe accadeee ora al dio, che le ha prese di santa ragione – all’arrivo ad Accelerator, che è e rimane uno dei miei personaggi preferiti in tutto questo tuo multiverso. La sua battaglia è incredibile nel modo in cui si svolge, durante la lettura ero ferma col fiato sospeso per tentare di capire, di collegare, e le immagini erano chiare… sarò stronza, ma più mi piace un personaggio, più mi piace vederlo soffrire, dare tutto se stesso, donare fino all’ultima goccia di energia per riuscire nell’intento: quindi oltre al yeeeeeeeh sembra avercela fatta, c’è anche il “poverino, non starmi così” ma con un sorrisino soddistatto in volto. Lo so, sono terribile, ma mi entusiasmo che vuoi farci!
Dal trauma di questa parte che mi ha fatta letteralmente morire passo al Decepticon con problemi di personalità multipla, e queste parlano tra loro con questo accento ma io non ce la posso proprio fare, capisci? Mi sono messa a ridere nel vederlo urlarsi di continuo nel bel mezzo di uno scontro, cioè, è proprio la scena tipica per spezzare la tensione prima di arrivare a cose ben peggiori, e ci sta. Comunque per Penny le cose non si fanno affatto facili, anzi, perché bene o male presi singolarmente i due avversari potevano essere forse anche gestibili, ma entrambi con lei già compromessa… è proprio un colpo basso, oh certo che lo è. Eppure, anche lei sembra stare cedendo e invece appare un lampo: che sia il momento dei soccorsi?
comunque di questa parte ho apprezzato molto i dialoghi in sintonia coi personaggi, personalizzati, creativi e anche in linea con l’idea che mi sono fatta di loro.
Questo sì che è inaspettato! Ero così presa dall’infuriare delle battaglie che vedere Fire che trova il TARDIS quasi mi ha spiazzata: ciò che fa lo fa con nervosismo, con i minuti contati e la paura di sbagliare, glielo si legge in faccia ma è anche vero che grazie a ciò ha salvato la vita quasi a tutti, e non sono certo messi bene, direi che i compagni sono più morti che vivi ma comunque recuperabili in qualche modo. La tensione è chiara, basta un errore e qualcuno potrebbe lasciarci le penne, o peggio potrebbero finire tutti i n pasto agli imperiali o ai Decepticon, ma per fortuna la cosa è stata gestita bene e con sollievo il TARDIS parte. P.s. Vedere Kirby così scosso dall’opera di Joker mi ha fatto davvero provare tanta tanta pena per lui, credimi…
No ma vabbè non credevo di avere bisogno di questo pezzo dedicato al padre di Fire finché non l’ho letto tutto: è la prima volta in tutti questi capitoli che ho un quadro completo di lui, della sua figura, del suo passato e di come è nato l’amore per suo figlio, e la dura vita che si portava dentro stringendosela nel petto e piangendo di nascosto. Non io che volevo piangere con lui per consolarlo, no, figuriamoci, non oggi che sono estremamente sensibile. Ok basta, direi che sono stata abbastanza empatica con lui, ma ora si capiscono più cose sul suo conto e sulla sua indole.
Spe spe spe ma il maggiordomo di Villa Royston è per caso Sebastian di Kuroshitsuji? Chiedo per un’amica, eh. U///U
Il momento padre/figlio ci stava, penso sia uno dei più toccanti ed è stato meravigliosamente coinvolgente, eprché qui si sono aperti, hanno lasciato parlare il loro cuore definendo le radici e le direzioni del loro rapporto: questo dialogo è tra i miei preferiti, spontaneo, ben dosato con le pause nei giusti momenti, naturale, così come è giusto che sia.
Sembra andare più o meno in positivo la storia, in un certo senso: il TARDIS è stato recuperato, buona parte dei personaggi è sopravvissuta all’assalto ma Thor e Accelerator sono stati catturati dal nemico, questo non è bene: quindi i Decepticon ora hanno due ostaggi e tenteranno di stanare il Dottore e così eliminarlo per lasciare strada spianata al Maestro e il suo multiverso, senza più nulla della Resistenza a tentare di ribaltare la situazione. Mi piace che tutto non sia filato liscio, perché in fondo non sarebbe stato verosimile in tale contesto e a questo punto della storia. Hai approfittato di approfondire certe dinamiche e legami prima di spostarti nuovamente al nemico, ci sta, lo trovo un buonissimo metodo per far scoprire i personaggi a 360° e non tutti in una volta.
Alla prossima, buon lavoro e buona ispirazione! :3 |