Recensioni per
Due Marlboro [Prima stesura]
di holls
Buongiorno! Per quanto riguarda il discorso fatto nella precedente recensione e nella tua risposta sul doppio POV ti capisco, a lungo andare tende a diventare scomodo e ad essere un po' limitante. |
Bello davvero questo capitolo, lo definirei " intimo". |
Ciao! Eccomi qui a proseguire volentieri questa storia e ormai sai già quello che penso della tua penna, mi piace tantissimo e trovo che sia un racconto strutturato molto bene, non solo per l'assenza di errori grammaticali ma anche perché è proprio scritta bene, riesci a coinvolgermi totalmente con il punto di vista dei tuoi personaggi. Inoltre affronti delle tematiche molto umane, rappresenti dei dolori che mi portano a provare una forte empatia con entrambi, da una parte abbiamo il lutto non superato di Alan e dall'altra il senso di fallimento di Nathan. |
Ciao Simona! |
Davvero molto bella la conversazione mattutina tra Alan e Nathan. Pensavo si sarebbero allontanati ancora, invece gli eventi della sera prima li hanno riavvicinati in uno stato d'animo molto più confidenziale e aperto. Nathan è stato sincero su Harvey, anche se non è ancora disposto a parlare della sua famiglia; Alan ha fatto alcune osservazioni molto interessanti, su come non sia solo il lutto in sè e per sè ad abbatterlo ma anche le reazioni degli altri, il fatto che siano i primi a ricordarglielo nella loro ansia di condividere un dolore o di assicurarsi che stia facendo i giusti passi nel tornare alla Vita Normale. |
Ciao, |
Ok, oramai questa storia (e quindi tu) mi ha conquistata a tutti gli effetti. Innanzitutto, di questo capitolo ho stra-amato il titolo, che mi ricorda la canzone omonima di Lucio Battisti (ti sei forse ispirata a lui? *_*), quindi hai già guadagnato diecimila punti; senza contare la straordinaria bellezza del dialogo tra Alan e Nathan. La confidenza che ha fatto Alan mi ha sorpresa davvero molto, non avrei mai pensato che lui si sarebbe confidato fino a questo punto con Nathan, e di certo non dopo quella festa. Il suo discorso ci ha fatto entrare un po' di più nel suo mondo: è certo che troverà la sua anima gemella, quella che "sostituirà" Oliver, ma al tempo stesso non è così sicuro di volerlo - né di voler affrontare tutte le implicazioni che una nuova relazione amorosa potrebbe comportare. Devo ammettere che, almeno da un lato, mi sono ritrovata a concordare con lui, per certi versi la sua persona mi ha rappresentato... |