Ciao carissima, complimenti per questa storia straziante. Hai reso molto bene la sofferenza del protagonista . Interessante l'esperimento linguistico, non ho capito dov'è la rapina. I due ragazzi vengono uccisi per antisemitismo non vengono derubati. Mi dispiace molto per la perdita che ha subito quest'uomo ma pur comprendendo la sua disperazione non ha nulla di cui sentirsi in colpa. Lui non poteva evitare che la figlia facesse le sue scelte e si innamorasse. La ragazza aveva scelto anche una brava persona, il padre non poteva prevedere che sarebbe caduto nel mirino di un gruppo di pazzi. Non credo che la moglie gli rimprovererebbe nulla. La sua è solo la sofferenza di non aver potuto fare nulla per impedirlo.

Leggi la risposta dell'autore